Lo scorso 17 settembre è scomparso, all’età di 93, Robert C. Truax una delle personalità astronautiche più importanti del secolo scorso.
Se questo nome può dire poco agli italiani, Truax è stato uno dei maggiori esperti di propulsione a razzo degli Stati Uniti lavorando prima per la U.S. Navy (la marina americana), poi per la Aerojet Corporation (negli anni “critici” che vanno dal 1959 al 1966) ed infine in proprio. Tra i suoi molteplici progetti vanno ricordati i famosi razzi JATO, per il decollo assistito degli aerei (molto in voga negli anni '50 e '60), la famiglia dei missili Polaris (lanciati da sottomarino) ed il Sea Dragon un gigantesco vettore per grossi payload in LEO, lanciato dalla superficie del mare.
Truax è stato inoltre, e sopratutto, uno “space enthusiast” ispiratore di numerose generazioni di giovani appassionati soprattuto negli USA.
Una breve biografia su Wikipedia in inglese:
http://en.wikipedia.org/wiki/Robert_Truax
Ed un ricordo più “corposo” a firma dell’amico Dwayne Day nell’ultimo numero del “The Space Review”:
http://www.thespacereview.com/article/1703/1
Godspeed Bob…