Mi è capitato oggi di leggere questo interessante articolo:
http://www.engadget.com/2014/09/18/NVIDIA-proves-moon-landing/
…poi ripenso al mio primo pc… uno ZX Spectrum + 48K…
…e alle sue performance grafiche…
Mi è capitato oggi di leggere questo interessante articolo:
http://www.engadget.com/2014/09/18/NVIDIA-proves-moon-landing/
…poi ripenso al mio primo pc… uno ZX Spectrum + 48K…
…e alle sue performance grafiche…
Mi hai anticipato di poco, stavo per postare lo stesso articolo (Aran, magari un titolo un pelino più esaustivo aiuterebbe ad attrarre l’attenzione quando si entra nel forum ).
Comunque l’articolo contiene un’informazione interessante, che leggo per la prima volta: oltre alla riflessione della luce da parte della superficie lunare, va considerata la riflessione della tuta di Armstrong che stava scattando la foto (che a detta dell’articolo rifletteva l’85% della luce). Non so voi, ma io non ci avevo mai pensato
…scusa Buzz… hai ragione, ma non sono molto pratico nell’ apertura topic…
Attenzione, non riflette l’85% della luce che illuminava B. Aldrin, 85% e’ il coefficiente della tuta che anche in virtu’ del fatto che e’ “verticale” aiuta a dare un tocco in piu’. Quello che non e’ chiaro dall’articolo e’ cosa in questa tecnologia sia nuovo o determinante per arrivare a questi risultati; non vedo nulla che un algoritmo di radiosity non possa gia’ provare, anche se certo non renderizzato in realtime, ma chi se ne importa, stiamo parlando di foto!
Attenzione, non parla della tuta di Aldrin, ma della tuta di Armstrong. Ovvero, la tuta di Armstron, che era in luce, rifletteva luce su Aldrin, illuminandolo anche se era in ombra.
Molto d’accordo con te. L’unica cosa chiara secondo me è che NVIDIA si fa un po’ di pubbilicità all’UNREAL engine 4