Interstellar - Cristopher Nolan, 2014

ahahaha fa un pò schifo ma è un trailer divertente :-). Riguardo film vero e proprio mi è piaciuto anche se alcuni punti non li ho molto capiti :-). Tutto quell’andare avanti e indietro nel tempo mi ha leggermente disorientata :-).

Buongiorno a tutti.
Metto giù il mio parere di amante della SF + amante/appassionato dell’Aeronautica/Astronautica:
il dubbio rimane che se fosse stato diretto da un Tony Scott, o da un Emmerich (per non parlare di un Michael Bay) sarebbe stato sepolto da commenti tipo “…solito blockbuster Hollywoodiano che supplisce con effetti incredibili ad una trama farraginosa… ormai è il trend del moderno cinema”, oppure “… ci risiamo, un tripudio di CGI condito stavolta da elucubrazioni sul tema dell’Amore e sulla sacralità dei legami famigliari” etc…

Trattandosi invece di C. Nolan ho come l’impressione che debba risultarne forzatamente un capolavoro, anche se tale affatto non è. Ma attenzione, NON perchè nessuno sa cosa accadrà attraversando un Buco Nero - ammesso che esista.
Oppure, non perchè è impossibile il formarsi di onde alte due chilometri in un oceano che arriva al ginocchio dell’astronauta. Oppure, non perchè non è lontanamente paragonabile a “2001…” (film che peraltro non mi ha mai fatto strasognare… ci mancherebbe).
E neppure perchè queste incredibili tute spaziali fanno tutto tranne che servire il caffè espresso, non richiedono manutenzione, si indossano in meno tempo che una tuta da palestra, non richiedono pressurizzazione nè provvista d’ossigeno nè ventilazione e ti consentono di correre e saltare etc.
Piuttosto, perchè è una montagna di carne al fuoco che rimane però priva di trama e di senso, con gli impianti della NASA iper-segreti ma trovabili senza sforzo da una bambina intelligente - e dove i possenti razzi spaziali prendono forma (e prendono il volo) appena dietro una paratia mobile che li separa dalla sala ospiti.

E l’umanità che non sa come proteggere i propri raccolti, ma in compenso riesce in relativamente pochi(ssimi) anni a costruire intere, sofisticatissime colonie spaziali orbitanti chissà dove. Roba da richiedere qualche secolo di tempo - e comunque, non sarebbero ugualmente fattibili.
Aggiungo personalmente la pessima scelta di attore per la parte del protagonista, e il totale disorientamento di troppi salti avanti e indietro nel tempo. In compenso l’uomo di colore riesce a non impazzire lungo 6-7 anni di solitudine (pur ibernandosi quà e là) e il taglio di capelli della “Hataway-Occhioni-Spalancati” rimane impeccabile, nonostante tutto ciò che le tocca passare.

Mamma mia, non ci siamo. Pur trattandosi di due cose troppo diverse, trovo più accettabile e godibile un film-commedia con Cameron Diaz, lì almeno la (solo apparentemente) semplicità della trama nasconde sovente lezioni di vita argute e ben recitate.

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P.S. * Un buon film di fantascienza (nello spazio, o sulla Terra) dovrebbe conservare discretamente, in un angolino, alcune regole non scritte da alcuna parte ma messe giù in tacito accordo con lo spettatore: io ti dò l’effetto “sospensione dell’incredulità” al punto tale che SOLO uscendo dalla sala, tu dirai “…è vero, adesso che ci penso quello in effetti, non avrebbe potuto…etc…”). Ma soltanto DOPO, non DURANTE com’è successo a me in modo fastidioso.

Quando uscii da vedere il primo “Alien”, ci volle un bel pò di tempo per realizzare che sulla Nostromo tutti si muovevano NON in assenza di gravità; la trama, la genialità della sceneggiatura, la tensione incredibile che aleggiava nel cinema avevano dominato per due ore.
Questo è ciò che intendo, capite? Ridley Scott era riuscito nell’impossibile: far diventare VERITIERE al 100% alcune cose assurde, come un gruppetto di “astronauti” in scarpe da ginnastica che combattono un Alieno semplicemente schifoso da vedere. Il vero capolavoro di SF, altro che “2001”.

Bè, questa cosa non si è verificata in “Interstellar”. Rimane comunque un mio parere, d’altronde uscendo dalla sala già riuscivo ad ascoltare i primi pareri estasiati sull’Amore Eterno ed Universale da parte di ragazze con gli occhi umidi.
Frank.

Ecco Scully, hai centrato il punto.
Se il film é bello, gli perdoni tutto.
Se é pesante / non ti é piaciuto, critichi tutto.
Giusto.

Non è esattamente così. Probabilmente, non ho messo giù con esattezza ciò che sentivo (avrei comunque giurato di sì) un film SF debba comunicare.

Personalmente, non critico proprio tutto. Gli effetti visivi erano impressionanti, ma chi potrebbe negarlo? Detto questo però, tu forse sfuggi ad una attenta analisi proprio usando l’ambiguo termine “bello”.
Cosa significa bello? Faccio un esempio: a suo tempo ero uscito letteralmente incantato dal vedere “Shrek”, capolavoro di animazione computer grafica e incredibilmente arguto e cattivello nel prendere in giro le favole “classiche”. Ma un paio di persone del mio gruppo detestavano proprio questa seconda caratteristica - ergo, hanno trovato il film “non bello”.
Ripeto, avrei giurato di riuscire nell’ esprimere meglio che potevo il complicato insieme di fattori che un film SF dovrebbe possedere, e il riferimento ad “Alien” è il più centrato - sono certo che hai afferrato il nocciolo.

Riassumendo, a parer mio: quando esci a fine proiezione e quasi neppure ti accorgi che alcune cose impossibili sono realmente impossibili, ma la magìa del film SF ha reso credibile il tutto (all’interno del non-credibile), allora il film CE L’HA FATTA a centrare il bersaglio.
Se il film neppure lontanamente ti comunica questo, allora NON CE L’HA FATTA. Questo lo rende anche NON BELLO? Non lo so.
Il mio ragionamento è tutto qui.

Sono d’accordo totalmente con tua ultima frase Scullylover. Se un film riesce ad essere credibile (all’interno del non credibile) ce l’ha fatta. E’ scattata la magia. Dunque il bello o non bello a questo punto è molto soggettivo. Per dire a Interstellar e Gravity preferisco ancora Apollo 13 come tu preferisci Alien. Forse questa effetti speciali a manetta, 3d etc ci hanno un pò assuefatti e preferiamo il buon vecchio cinema di una volta :-). Chissà. Grazie dello spunto. E off topic: io andavo pazza per x-files e da quanto vedo da foto del profilo sembra anche tu. Ho letto vorrebbero proseguire la serie…mah…

Per me “bello” é un contenitore, una definizione aggettivante di un sottoinsieme di elementi che rende il film godibile o meno.
Ad esempio, a me é piaciuto moltissimo 2001 odissea nello spazio, ma la scena dell’astronauta senza elmetto che sopravvive nel vuoto assoluto mi ha reso parecchio perplesso, e questo me lo ha reso un “zinzino” meno bello.
Questi dettagli incoerenti distraggono e rompono il filo narrativo.
Se guardi un film in TV con 10 interruzioni pubblicitarie ti parrà meno “bello” rispetto allo stesso film visto di filato, perché l’immesedimazione richiede trasporto, identificazione, filo costante ininterrotto.

Se senti squillare il cellulare del tuo vicino ad un concerto, t’incavoli.
Se ti suonano alla porta mentre stai mangiando la tua minestra preferita, poi questa si raffredderà e ti parrà meno “buona”.
Se ti interrompono mentre stai facendo un discorso appassionato, poi farai fatica a riprendere il filo.

Insomma: bello-non bello é la sommatoria finale. :smiley:

@Astro_Livio, è esattamente il mio punto di vista, il “bello” significa ben poco preso a sè. Ma “Interstellar” mi ha deluso.
Ripeto, non perchè il Buco Nero è ancora da verificare, o perchè le Tute Spaziali (argomento di cui sono fanatico) risultavano quasi assurde. Piuttosto i motivi che ho provato a spiegare prima.

@clabo67, thanks per …l’appoggio! :ok_hand:. Sì, il cinema inteso come intrattenimento non è cambiato per me dal giorno che mio padre mi portava a vedere “Zanna Bianca alla riscossa”, forse 1972?
Non c’è DVD o Home Theater che tenga. Le emozioni della sala semibuia, gli scossoni (avvertibili) delle persone che fanno un salto sulla poltroncina, le esclamazioni spontanee e le risate spassionate (d’accordo, eliminate fisicamente gli str**nzi che lanciano popcorn per notificare la propria stupidità), l’esplosione a destra e l’onda d’urto che arriva fino a sinistra,
tutto soltanto verificabile al cinema. Ma poi in questo cinema, Cameron Diaz (attrice perfetta e completa) che spalanca quegli incredibili occhi azzurri è al 1.000% credibile al termine della commedia romantica (solo apparentemente sdolcinata), mentre “Interstellar” manca in pieno il bersaglio.

RE. O.T. Non mi parlare di X-Files… ogni volta che vedo Lei, mi viene un non so che di malinconico-nostalgico-affettivo-etc. probabilmente ero innamorato perso di Gillian.
E, all’epoca non ero precisamente un ragazzino.
Lungo gli anni ho dato la caccia almeno a qualche Souvenir, finchè ho messo le mani su un gruppo di oggetti REALMENTE usati nel 1993 sul set dell’episodio #12 Stagione #1, “Beyond the Sea”… i Files, i documenti, tessere e foto e FBI passes di Dana e Mulder… GREAT!!

Thanks - Frank.

Ho letto la prima pagina di commenti poi volevo fare la domanda quindi sono saltato qui:

Volevo chiedere un chiarimento sul film: Io guardo i film in V.O. e anche se sono bravetto in inglese ed americano non riesco a capire tutto, non avevo i sottotitoli ed era recitato abbastanza cool, ben recitato, (tra l’altro per questo non capisco i commenti a volte negativi di tante persone che i film li guardano in versione italiana e quindi perdono 50% della bellezza di un film , per quanto siano bravi i nostri doppiatori e per quanto piacerebbe essere doppiatore attore anche a me, i film per giudicarli non potete guardarli in versione italiana, se lo fate, non li potete giudicare).

ATTENZIONE SPOILER

[b]La mia domanda è: quando la figlia di Cooper si lascia il messaggio dopo la morte del padre della Barn e non le manda a dire sperando che la figlia dello scenziato che sta in viaggio con suo padre muoia di fame, e soffra, il computer Tarvs mi pare, nella stazione dove c’è il dottor Mann riproduce il video, ma lo cambia! lo modifica, questo lascia la pelle d’oca e dimostra quanto uno dei temi piu scottanti di questa produzione artistica di Interstellar che parla di Spazio, Astronomia e ricerca etc, sia proprio dire BUGIE, saperle dire, tenere i segreti etc.

Quindi mi potete confermare questo del Computer\robot che quando nella stazione fa vedere il video, lo monta e lo inventa e lo modifica e questo conduce quindi ad una successione di eventi e risposte che sono indotte su Cooper e scelta di Mann di uccidere Cooper che dopo tutto sono indotte dal Robot quindi da una macchina, quindi la macchina ha un ruolo fondamentale nella storia o comunque importante (non è che fa solo questo certamente, ma salva anche la ricercatrice astronauta e poi fa altre cose).

Non riesco a capire poi se quando il Tarvs della spedizione del Dr. Mann che è fuori uso deve essere attivato da un umano, e questo viene richiesto dal robot della missione di Cooper che presenzia li, questo esplode ma il Robot non si distrugge perche poi lo vediamo sulla navicella di Cooper ad aiutarlo a bloccare il dr Mann dal prendere la stazione spaziale. Com’è possibile? Forse è un secondo Robot che era disponibile ? non capisco.

C’è a tutti gli effetti una fase in quella parte del film di 30 minuti che è davvero concitata e ricca di eventi e di ragionamenti che viaggiano abbastanza velocemente anche prima che arrivino su quel pianeta e che mi lasciano un po’ indietro e anche rivedendolo ho dovuto chiedere qualche spiegazione qui per vedere come la pensate.
Penserò troppo ma a me interessa capire perchè i messaggi del film sono belli e non vorrei perdermi troppo… certo, non rimane che rivederlo magari con i sottotitoli! :facepunch:
[/b]

Risposta sta nello spoiler.

Le tute non sono un aspetto importante cosi come il pianeta dove arrivano e tutta una serie di cose. L’importante è il messaggio di queste cose.
Le tute puoi vederle come una sottilissima protezione da ambienti a noi ostili, basta poco per rimanerci secchi … quindi il collegamento a tutto ciò che è fragile, il pianeta su cui viviamo, atmosfera, nucleo che genera il magnetismo et cetc etc…
Anche quando c’è da salvare la missione Cooper riesce ad agganciare (in realtà il robot riesce ad agganciare) assieme al desiderio di cooper la stazione\nave spaziale e ci riesce. E quindi per questo ed altri sforzi che si riesce in tutta la missione, ma il messaggio finale comunque ed iniziale è l’amore questo è sicuro, è un film filosofeggiante, che dissemina dubbi e ti fa porre domande se sei un tipo che guarda i film con la mente aperta e con il tempo che meritano fino alla fine dei crediti finali (Cose che nessuno oggi piu fa).

mmmm… no comment :scream:

http://www.yifysubtitles.com/movie-imdb/tt0816692

per quanto siano bravi i nostri doppiatori

Mah… non mi risulta. Per esempio se avessero dovuto doppiare decentemente il personaggio principale avrebbe dovuto avere un forte accento Catanzarese (o simili), invece scommetto che lo hanno doppiato in perfetto italiano da scuola di recitazione.

Il problema e’ che ci sono ~dieci doppiatori che fanno TUTTE le voci di tutti i film di tutti gli attori di tutto il mondo, purtroppo l’Italia e’ fra le nazioni che hanno questo triste primato di non avere praticamente nessun film in lingua originale proiettato nei cinema (forse sulla TV via satellite si puo’ selezionare la lingua originale). Per chi non lo sapesse, in USA i film italiani, francesi, tedeschi, rimangono tali, e mettono i sottotitoli in Inglese.

Per le tue domande, io andrei su uno dei siti che parlano dei dettagli di film (un buon punto di partenza e’ la wikipedia, ma innumerevoli altri) - magari uno dove ci sono domande-risposte di utenti. Riguarderei anche il film un paio di volte, e’ impossibile capire tutto di un film la prima volta.

Il mio giudizio sul film e’ positivo, ma non e’ certo ai livelli di Gravity o 2001 Odissea nello spazio.

ciao!

Certo che no, Astro_Livio, ma scusa vivi sulla Luna? Non conosci molto bene l’arte allora.
Ciò che scrive l’utente sotto di te infatti, siamo due e siamo molti di più se vuoi. Questo non toglie che, si possono giudicare ma parzialmente. Non ci vuole molto a capire che per immergersi nei significati di un film non puoi percepirlo con un preservativo che viene messo con una traduzione fatta con la tua lingua.

Si è vero, il doppiaggio in Italia, è un po’ cosi, sono bravi ma questa cosa non ha senso: lungi me dal dire che siamo ignoranti o altre boiate, se andate a mente aperta e osservate tanti altri paesi trovate una marea di gente che non parla inglese e non parla nessun’altra lingua che il dialetto locale, quindi, non stiamo qui a sparare sentenze sull’Italia che anche a me piacerebbe fosse più aperto, ma non ci si può fare niente, questa è colpa anche di chi sfrutta gli scarsi investimenti che hanno ricadute sulla cultura e l’apertura mentale delle masse. (perchè se parliamo di pochi, abbiamo moltissime persone che vanno all’estero e che sono molto aperte e altre no e tanti che parlano le lingue).

Di qui … ho già scritto troppo, scusare, non sopporto che i film non siano in inglese al cinema, non è per studiare, ma semplicemente per dare la possibilità di fruire l’esperienza a pieno ed è per questo che dico che non lo si può giudicare il film. Ed è per questo che da noi si avrà una critica del film totalmente DISTORTA della realtà!

Per questo io non spendo soldi, pochi film in 3d poi versioni originali impossibili, perchè non posso allora guardarmeli in versione originale ? E’ quello che faccio, mi dispiace.

Una cosa mi lascia deluso.

Un’opinione semplice in risposta alla domanda che faccio, il motivo per cui ho scritto in questo topic: nessuno mi sa dire quando, una volta svegliato Dr. Mann, il Robot che è stato dismesso, che viene risvegliato … vabbe non sto a ripetere, la domanda, le domande le ho scritte sopra: è chiaro per me che il Computer mente creando un video messaggio fittizio della Figlia di cooper si vede proprio la differenza quando il messaggio originale viene registrato poco prima in modo uguale.

Questa domanda è una domanda fondamentale perchè chiaramente apre il tema in contrasto con Asimov che invece afferma le macchine essere perfettamente oneste sebbene disumane in una famosa frase.

conto sull’utenza di questo forum che penso non sia scarsa o rara, spero qualcuno abbia veramente osservato il film e non solo guardato tanto per, con tutto il rispetto per chi mi ha risposto, ma questi sono climax e risvolti fondamentali del film, se non si riconoscono questi allora che cosa abbiamo capito del film. Poi ok, capisco, il film l’avrete visto 7 mesi fa …beh è difficile ricordarsi.

Ma perfavore toglietemi questo dubbio. Ok guarderò comunque su wikipedia o facendo una domanda “casuale” su google , e google risponde.

E’? Non ho capito niente

Un'opinione semplice in risposta alla domanda che faccio, il motivo per cui ho scritto in questo topic: nessuno mi sa dire quando, una volta svegliato Dr. Mann, il Robot che è stato dismesso, che viene risvegliato ... vabbe non sto a ripetere, la domanda, le domande le ho scritte sopra: è chiaro per me che il Computer mente creando un video messaggio fittizio della Figlia di cooper si vede proprio la differenza quando il messaggio originale viene registrato poco prima in modo uguale.

Secondo me lo aveva taroccato appositamente il Dr. ${Matt Damon} allo scopo di ingannarli, ma ti dico la verita’ che avendo visto il film solo una volta diverso tempo fa, non mi ricordo bene. A me e’ piaciuta tantissimo la scena con le onde ed il fatto che il tempo si dilata, ma non e’ stato sufficiente a farmelo riguardare ancora per capire meglio i dettagli della trama, insomma.

Scusa, spesso scrivo senza nemmeno rileggere e facendo pause tra una cosa e l’altra.
Dico di non denigrare l’italia perchè è indietro, o altro, per via ad esempio di poca, scarsa offerta, scarsa concorrenza. Ma questa è la sitauzione data da scarsi investimenti, mafie, corruzione, pochi concorrenti, cartelli ovunque (non stradali, ma “fare cartello”). In Italia non siamo indietro, se vai in altri paesi non si parla nemmeno l’inglese e non c’è questa apertura mentale, ma dopo tutto ci troviamo in questo ambito perché c’è scarsa visione, tutto qui, e siamo coccolati credo dal passato del grande cinema che non c’è piu, e queste caste che rimangono, la casta dei doppiatori, che sono dei mostri di bravura non riescono a volte a dare grande qualità. Io di corti e lunghimetraggi o anche semplici video ne vedo 1 su 20 in italiano. In genere guardo tutto in V.O.
La situazione è comunque preoccupante in quanto a pluralità, qualità, cultura, istruzione, comunicazione e internet … bisogna spendere ancora di piu e saper spendere!
Spendere meno in servizi - questo tipo di freno è stato provato porta migliori risultati che aumentare le tasse.

Ma conosco tanta gente che fa lo stesso.
Non capisco perche non si faccia una offerta che permetta a queste persone come me e te e altri di vedere in V.O. le cose allo stesso prezzo della versione italiana.
Ho notato tra le cose che Uci cinemas offre di recente una visione in inglese alla settimana ma è TROOOPPO poco, come fai a offrire 1 film alla settimana in inglese e pretendere di sortirne dei risultati postivi?
Grazie per la risposta, si ovviamente il Robot che era nella base del secondo pianeta era stato manomesso forse dal computer stesso non da Mann addirittura.

La mia domanda è riferita semplicemente al video messaggio della “dottoressa” Cooper che invia alla spedizione un messaggio 23 anni dopo, per la morte di Brand il padre dell’astronauta ricercatrice. Si vede prima il messaggio registrato dove Cooper è aggressiva e augura morte sofferenza alla Brand e anche alla spedizione perchè è molto amareggiata per il fatto che li hanno abbandonati come dice Brand e poi questo messaggio video viene fatto vedere nella base mentre il dotto Mann è interpellato, il Robot della missione cooper mostra il video ma lo ha modificato!
Di conseguenza il Robot calcola anche di creare questo “corto circuito” nel robot della missione Mann e questo porta all’esplosione.

Insomma il Rob ha “out thinked” gli umani e gestisce la missione. Questo capisco. Quindi questo film è da vedersi per coloro che amano questo tema che si conferma essere tema di punta negli ultimi 10 film

Ex machina
Automata
Chappie
Wall E (questo sicuramente vecchiotto)
Interstellar
District 9 (è bellisimo guardatelo è di 5 anni fa) …

Anche la saga Mass effect parla di questo ma è per videogiocatori.
E anche l’ultimo capitolo di HALO (HALO 5) parla di questo, dove gli spartan vengono rimpiazzati da macchine spartan … e ci sono due possibli storie.

Infatti in tutti questi capitoli, si parla del fatto che stiamo prendendo questo bivio e dipende tutto dalla direzione che prenderemo il futuro e il colore di questo futuro.

Tu sentenzi in modo piuttosto aggressivo, senza aver letto attentamente quanto precedentemente scritto dagli altri utenti. Per evitarti la fatica: siamo arrivati a criticare la base scientifica di “interstellar” che é un film di fanta-scienza perché era stata fortemente pubblicizzata dai giornali la sua base scientifica. Solo per questo.
Purtroppo nei forum in generale rilevo sempre lo stesso difetto: arrivano “novizi” (in senso non dispregiativo, nel senso che non hanno seguito dall’inizio e che non conoscono le persone e lo spirito del forum) che entrano a gamba tesa senza aver letto le pagine indietro, con scarsa volontà di discutere al fine di arricchire e contribuire, ma con grande desiderio di primeggiare. Lasciamelo dire, il tuo stile di discussione non mi piace, e non riuscirò più a seguirti se non scriverai in modo più succinto. Sei ai confini di un Troll.

Pure io seguo quotidianamente film in lingua originale per perfezionare il mio livello, e così facendo ho confrontato diversi film doppiati con i corrispondenti in lingua originale. Ho così notato che un conto é la versione doppiata del film che vedi al cinema o ancor peggio in TV, tagliata per motivi di tempo o di fascia protetta, un conto é quella che vedi sui DVD originali. In questo momento mi sto riguardando “The Gladiator” e vedo molte scene che non avevo mai visto al cinema, ma che nel DVD italiano ci sono. Perciò: sul non poter esprimere giudizi su film tagliati posso essere daccordo, ma non posso esserlo sul fatto che la traduzione italiana possa stravolgere il film, a meno che non si tratti di particolari opere come “Jesus Christ Superstar” o di prosa inglese, a tal punto da sentenziare lapidariamente:

Perciò, se ho capito, solo un “bravetto” in inglese può rilevare ed avere quindi il diritto di criticare, mentre tutti gli altri italiani, poveretti, si debbono sorbire una versione arretrata e interpretata. Hai detto questo? Dissento. Onestamente tra la versione dove “non capisci tutto” in inglese ed quella dove capisci tutto in italiano, ritengo sia meglio giudicare quella in italiano. Altrimenti poi si finisce per non capire perché il robot “lo ha fatto strano”. :stuck_out_tongue:

Sono d’accordo con te sono un troll.
Non ho avuto il tempo di leggere tutte le pagine. Ho letto i primi commenti. (prima pagina)
Non puoi chiedere ad un utente che scrive poco, di leggersi tutto il forum prima di scrivere un messaggio a te, perché altrimenti ti offendi.
Si, il mio tono era aggressivo ma non troppo. Non voglio primeggiare, non voglio nulla. Solo dialogare. Dialogo è polemica, scambio di idee educato ma anche netto. Considera la netiquette e attento a non offendermi perché dare del Troll è come mandare a quel paese qualcuno, e noi lo sappiamo.
Si, se non puoi sentire la voce dell’attore nella sua lingua, non puoi sentire il tono della voce CHE E’ UNA COSA STRATOSFERICAMENTE FONDAMENTALE. Potrai essere scientifico quanto vuoi ma non conosci tutti gli aspetti della vita come del resto io non faccio. Quindi se giudichi un film dovresti avere alle tue spalle un mini bagaglio e una mini sensibilità di tipo artistico. Il tono, per la comprensione di un messaggio è importante.

Cosi come il tono del mio messaggio può essere sprezzante e forte e “con

il desiderio di primeggiare”

quello può essere in inglese o aramaico o arabo e tu non lo ascolti, e quindi, non capisci il messaggio, ne il mio, ne il suo. Se sei scientifico capisci che questa tesi non fa una piega. Espressione risolta e dimostrata.

Giocare adesso all’uva con una domanda che ho fatto è davvero da sfigato, ahahah. Non l’avrai capito manco in italiano! :stuck_out_tongue:

???
e anche !!!

Il doppiaggio è una professione seria e tiene conto anche del tono della voce. Il tono non veicola necessariamente i contenuti. Si possono dire cose orrende in tono gentilissimo e cose meravigliose con rabbia. Ai cani piace qualunque frase detta in tono dolce…ma noi non siamo cani (purtroppo!! saremmo migliori).
Non si può espimersi su un film se non si capisce la lingua, dai, vorrei vedere alle prese con un film cinese (con una trama, non roba brutale dove la trama è secondaria).

Oh comunque io non ho ancora visto questo film, ma l’ho messo nella wish list dei dvd da acquisto scolastico e spero che la mia scuola si arricchirà di contenuti spaziali.

Dare del troll a qualcuno non è mandare a quel paese; dare dello sfigato agli utenti-se non in modo scherzoso quando la confidenza da amici lo permette-non è molto carino.

Felottina, molto in teoria. Nei fatti il doppiaggio e’ una veloce approssimazione di quello che l’attore originale vuole veicolare. In particolare poi un attore come McConaughey, che ha pronuncia particolarissima, sentirlo parlare nel suo modo, magari in film indimenticabili come “Mud”, non e’ possibile renderlo in una altra lingua. Anche la sua breve parte nei Lupi di Wall Street e’ segnatissima dalla sua particolare voce ed espressione, impensabile doppiarlo.

Sì certo ci sono grossi limiti a volte invalicabili, ma in linea di massima è meglio che non capire proprio nulla.
E’ un po’ come leggere un libro in lingua originale o tradotto: non potrà mai essere la stessa cosa.
(Penso per es a RR e quel “testosterone bullshit” così significativo e intarducibile conservando lo stesso sapore)
Vabbè poi c’è sempre la possibilità lingua originale+sottotitoli, ma si perde molto perchè impegnati a leggere e i sottotitoli sono spesso ancor meno soddisfacenti del doppiaggio.

Capisco, beh si se tu sei uno che non capisce nulla se non lo vede in inglese va bene, altrimenti guarderesti solo immagini e lo capisco, fa sentire scemi; anche io guardo a volte e sono talmente stanco o poco concentrato che mi sento scemo a non capire come parlano gli attori, ma come dice precisamente manoweb, (non che sia sempre d’accordo con lui, ma dice bene), e non voglio nemmeno provare a parafrasarlo perché complicherei le cose. Le cose infatti sono molto complicate e fumose nella testa di felottina. Si sono d’accordo che il doppiatore è cosa seria, se leggi sopra, mi piacerebbe a me averlo fatto da piccolo un percorso da attore e quindi poi da doppiatore, ma tant’è. Veicolano, ma spesso fanno tantissimi film e lavori, e sono ore di studio, ore ed ore. E la qualità è quella che è.
Ci sono videogames che vengono bene ho letto e videogames che sono pessimi.

A me, e vi dico la verità quando un prodotto nasce in un posto ed è fatto in quel posto mi fa ridere e mi da fastidio giocarlo, guardarlo capirlo fare esperienza con un’altra lingua.
Fa ridere. Se Batman per dirvi, che è serissimo, per quanto sia comunque una cosa di fiction, è serio venisse doppiato da una vocina vocina, vi rendete conto che cosa succederebbe…
ebbene, questo avviene a volte. Batman lo devono doppiare con persone che hanno tono e voce scuro, come ad esempio è la mia voce.

Poi è anche vero che i doppiatori e attori sono capaci di usare tantissimi toni, (la nostra voce può crearne attorno a 40 tutti diversi) … cose che non sappiamo.

Ma adesso non voglio seguire la conversazione, stiamo parlando di cose che sono provate, che riprova anche manoweb non che sia Dio ma ci sono d’accordo. Sono scritte sui libri e sono nelle menti di tutti quelli che amano avere una comprensione grande di quello che è il messaggio artistico, e un’esperienza di intrattenimento profonda e non superficiale.

Per questo dico che il giudizio lascia il tempo che trova, se non è la V.O. originale quella analizzata (poi rimane un’opinione personale) ma bisogna dire su quale oggetto è basata il giudizio.
Su un video anteprima, su un full content, su una versione araba, su una kosher… etc. E’ fondamentale e cambia parecchio.

I film che nel nostro mercato purtroppo vengono principalmente da Holliwood (dimenticando ad esempio Bolliwood che ne fa di bellissimi) vanno visti in V.O. quindi 98 percento delle volte in inglese. Altrimenti non vi divertite … vi divertite ma come il doppiaggio vuole che vi divertiate.

Togliete il preservativo :wink:

Io evito di scendere al tuo livello di maleducazione, Astro_Marco; perciò la mia partecipazione nella tua discussione é finita. Chi offende ha automaticamente torto. Punto. E mi dispiace che un utente di lungo corso come Alessio, si presti al gioco. Alessio, mi meraviglio sopratutto di te.