Ha una base scientifica l’iperspazio di cui tanto si parla nei romanzi e nei film di fantascienza o è solo un parto della fantasia di scrittori e sceneggiatori?
Il concetto di iperspazio comprende spazi a dimensione maggiore dalle classiche 3: nella convenzione Einsteniana lo spazio a 4 dimensioni (x,y,z,t) spazio-temporale può definirsi iperspazio. Ne segue tutta la teoria della relatività con la costanza della velocità della luce e le considerazioni sui moti relativi che stanno alla base del superamento della meccanica classica; anzi, più che altro nel suo completamento.
Quindi il concetto di iperspazio ha una base scientifica. Lo spazio a 4 dimensioni (x,y,z,t) non mi è nuovo, certo che teoria della relatività e le sue conseguenze non è per niente semplice. Nel forum si è mai parlato della teoria della relatività, da quella di Galileo a quella di Einsten? Se non se ne mai parlato forse sarebbe il caso di farlo!
stavamo cominciando a discuterne qui:
http://www.forumastronautico.it/index.php?topic=5267.msg47307#msg47307
Grazie per il link, quando sarà più sveglio me lo andrò a leggere con molta attenzione /
Credo che per “iperspazio” Lory si riferisse a una metodologia per viaggiare a velocità oltre quella della luce…
In questo senso non credo abbia alcuna base scientifica, mentre la “curvatura” di Star Trek dovrebbe averla…
Beh, tutto sta nel creare una bolla di subspazio e un warp field di svariate decine di millicochrane…
A quel punto si che la curvatura ha basi scientifiche
Si mi riferivo proprio a una metodologia per viaggiare a velocità oltre quella della luce, metodologia basata sull’iperspazio, che se non sbaglio è usata nell’universo della Fondazione di Asimov e nella serie di film di Guerre Stellari
Effettivamente purtroppo (o per fortuna) Guerre Stellari non ha mai dato spiegazioni su cosa intendessero per l’iperspazio, quindi non possiamo determinarne le basi scientifiche, ma penso proprio che quando sia stata “concepita” non ci si è posti alcuno scopo di attinenza alla realtà, quindi io la “bollerei” come completa invenzione.
Forse in qualche pubblicazione dell’immenso universo costruito attorno ai film (expanded universe, EU) qualcuno ha provato a trovare una spiegazione logica (spiegando per esempio a che cavolo serva il “motivatore” dell’iperguida ) ma qui si entra in un campo a me sconosciuto.
Per quanto riguarda gli ipotetici modi di superare la velocità della luce, ho appena appena trovato questa interessante pagina di wikipedia:
dove, tra le altre, al punto H è presente un’ipotesi di curvatura dello spazio, molto simile a quella rappresentata in Star Trek.
Si tratta, per dovere di cronaca, di ipotesi a confine tra immaginazione e fisica, quindi da prendere molto per le molle!
Sembra molto interessante quello che dice Wikipedia alla voce velocità superluminale appena avrò un po’ di tempo me lo leggerò con attenzione, per ora ho salvato la pagina.
Certo che su Wikipedia si scoprono sempre voci molto interessanti !!!
Si e veramente interessante.
Il fisico teorico Miguel Alcubierre ha teorizzato la possibilità di viaggiare più veloci della luce avvolgendo la nave in una bolla di energia negativa
molti fisici però non condividono le sue opinioni e comunque per il momento non abbiamo la più pallida idea di come generare questa bolla.
Un saluto
Quaoar
Una bolla di energia negativa!
Penso proprio che tu hai ragione a pensare che il problema sarebbe generare questa bolla!