Keo satellite "The satellite that carries the hopes of the World"

Il satellite KEO è un satellite spaziale contenente una capsula del tempo che verrà lanciato alla fine del 2010 o 2011. Il satellite porterà i messaggi dei cittadini della Terra in orbita per 50.000 anni e farà ritorno nell’orbita terrestre nel 52009. Il progetto è supportato dall’UNESCO (che votò questo progetto come il Progetto del 21° secolo), dal gruppo Hutchison, dall’Agenzia Spaziale Europea e da molte altre istituzioni.

KEO trasporterà anche un diamante contenente una goccia di sangue umano, un campione di aria, acqua marina e terra. Il DNA del genoma umano sarà inciso su una faccia del diamante. Il satellite trasporterà anche un orologio astronomico che mostrerà la corrente velocità di rotazione di molte pulsar. Fotografie di tutte le culture e una “contemporanea Biblioteca di Alessandria”, un compendio enciclopedico della corrente conoscenza umana sarà incluso nella sonda.

Al rientro a terra produrrà anche una bellissima aurora.

Fonte: http://it.wikipedia.org/

Per inviare il vostro messaggio andate su: http://www.keo.org/uk/pages/message.php e la scadenza è il 31 dicembre 2008 dopo questa data inzieranno ad essere pubblicati tutti i messaggi.

Ulteriori siti:
Keo: http://www.keo.org/
Documentario su Keo in lingua francese: http://www.youtube.com/watch?v=mHQO6VnDqgA

Qual è il vostro parere su questo progetto?
Volete partecipare?

Io ho già inviato il mio messaggio tempo fa e non vedo l’ora che venga lanciato :smiley:

Per me è follia pura!Va bene che se esiste una forma di vita extra-terrestre non è detto che sia ostile come il cinema ci insegna, però cosi mi sembra un pò esagerato!!

Io sono un po contro queste cose!Poi quando sonde o robot rimangono nel sistema solare pure pure…

Questa specie di satellite non serve per scoprire gli extraterresti ma servirà solo per fare capire ai futuri terrestri come era il mondo del passato

Si lo scopo l’ho capito ma ripeto non la vedo una gran cosa.

Nel 52009 ??? ](,) ](,) ](*,)
Come fanno a calcolare un’orbita con un rientro del genere? Anche fosse 5209! :scream:
[-X Spendiamo i soldi in modo migliore!

Mi piacerebbe sapere chi ha fatto l’analisi di missione per una vita operativa di 50000 anni :kissing_heart:

Un Genio! :stuck_out_tongue_winking_eye:

Cavoli…è gia difficile costruire una sonda con una vita media nello spazio di qualche decina di anni!!!
Quanto carburante porterà a bordo per le correzioni di rotta?
Mi sembra una missione “leggermente” in anticipo sui tempi…

Magari per avere qualche info in più magari ci sono sul sito?

Guardandolo velocemente non ho trovato molto di + che proposte collaborative e tanta pubblicità. Spererei di vedere forma e configurazione del s/c, budget, orbita, etc… Se trovi qualcosa posta pure qui :wink:

Già…mi pare un progetto che di scientifico ha ben poco. Mi dà l’idea di qulacosa di fumoso e non chiaro. Per carità sarebbe un’iniziativa davvero interessante e curiosa, ma non so quanto in effetti realizzabile…sì, se si avesse qualche dato in più, i nostri esperti potrebbero analizzarlo! :roll_eyes:

Basterebbe inserirlo in un’orbita di tipo cometario (non che sia semplice, ma i computer non ci mancano, basta che non usino Vista :stuck_out_tongue_winking_eye: ) e la sonda dovrebbe essere passiva: una volta inviata si spegne e viaggia per inerzia.
Tanto non deve fare nulla: deve solo far passare il tempo! :wink:

Questo si, però dubito che si possa prevedere un rientro o anche solo un’intersezione con l’orbita terrestre… si fa fatica ad avere un previsione di impatto nell’arco di qualche decina d’anni… è categoricamente impossibile programmare qualsiasi impatto o incontro con la Terra oggi… il massimo che si può fare credo sia l’inserimento in una qualche orbita eliocentrica o magari anche terrestre, solo abbastanza alta (perchè fare tutto sto casino per inserirlo in un’orbita complicata?) e ricordarsi che è lì…
Poi dal punto di vista tecnologico… 50.000 anni in orbita… dubito rimanga qualche cosa alla fine… micrometeoriti, vento solare e detriti vari sono si pochi… ma di tempo ce ne è abbastanza per venir piano piano macerati dall’ambiente spaziale… per me potrebbe essere fattibile solo in un’orbita terrestre o comunque “normale” senza pensare a complicati rendezvous impossibili ora da pianificare senza un controllo attivo dell’assetto e una costruzione decisamente solida e compatta con un buon scudo esterno… così magari…

Le orbite terrestri alte (HEO) sottostanno principalmente alle perturbazioni del sole e della luna che modificano di molto, di molto, i parametri orbitali. Per intenderci, l’apogeo di un’orbita altamente ellittica terrestra può cadere o aumentare anche di un migliaio di km all’anno, e l’orbita può circolarizzarsi o parabolizzarsi in poco tempo, tutto in funzione delle condizioni iniziali principalmente. Ciò rende necessaria la propagazione di una traiettoria per valutarne gli effetti perturbativi. Dubito che propaghino l’orbita per 50000 anni, anche perchè occorrerebbe conoscere gli effetti dei moti secolari della terra e dei pianeti che non sono compresi in modelli orbitali dell’arco di alcuni anni… Detto questo, un’alternativa sarebbe un’orbita eliocentrica, che potrebbe non subire perturbazioni tali da essere mutata - fatto salvo i fenomeni tipo debris, impatti . Tuttavia un quesito si pone serio: l’impossibilità di pianificare un rientro da un’orbita eliocentrica dopo un periodo di tempo cosi assurdamente alto. Questo si che è proprio impossibile, in quanto non esistono propulsori o sistemi di potenza certificati per un tale periodo (e vorrei vedere :stuck_out_tongue_winking_eye:) e non si possono prevedere manovre gravitazionali o aerogravitazionali a una distanza di tempo cosi assurda.

Beh ma in cinquantamilaanni si sarà anche studiato qualche cosa per poterla recuperare comodamente… :stuck_out_tongue_winking_eye:
Io confermo che dalla mia bassezza in meccanica orbitale un’orbita terrestre alta circolare sarebbe l’ideale, basta ricordarsi che è lì…

Ma poi perchè nello spazio?
Basterebbe una capsula sulla terra…

L’intento credo sia simbolico, al pari delle placche sulle Pioneer e i dischi sulle Voyager.
La differenza è che sarebbe una cosa fine a se stessa.

A meno che serva per il copione di un episodio di Star Trek:
“Diario del capitano. Data stellare 44002.3. Abbiamo intercettato nello spazio interstellare vicino a Wolf 359 un manufatto che potrebbe essere di origine terrestre, che contiene tracce di DNA umano. Il dottore sta cercando di clonare un individuo a partire da quelle tracce.”

AHAH, sulla prima concordo (con sorriso) :stuck_out_tongue_winking_eye: :stuck_out_tongue_winking_eye: . Sulla seconda, ripeto: gli effetti perturbativi gravitazionali di sole e luna cambiano di molto la traiettoria sul lungo periodo, a livello di anni, figuriamoci di migliaia di anni. Paradossalmente una GEO starebbe + tranquilla di un’orbita alta.

Sì, certo… :wink:

Prevedono anche il rientro ad una latitudine tale da produrre un’aurora (penso con qualche additivo nello scudo - che dura 50’000 anni) e quindi pure di notte…

Decisamente avete ragione: in quei termini è irrealizzabile! :stuck_out_tongue_winking_eye:

Si, ma io intendo qualche cosa intorno alla GEO (ovviamente non proprio lì con tutto il porcilaio che c’è…), alta ma non alta-alta (:smiley:)… mi pare che già lì i tempi di decadimento siano di mezzo milione di anni… credo possa bastare… :stuck_out_tongue_winking_eye:

Se gli ipotetici alieni ostili fossero in grado di trovare una sonda automatica vagante per il Sistema Solare, cioè un ago in un pagliaio, credo che avrebbero meno difficoltà a trovare un oggetto un po’ più grande ed evidente come la Terra.

Paolo Amoroso