La Cina cerca partner per la realizzazione della futura base lunare

Almeno due :wink:
(viste le economie emergenti)
Cmq speriamo bene!

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Magari ne fa una anche l’Europa…
Basta che la Luna non diventi un campo di battaglia (troppo presto)

nel mio mondo ideale vorrei che la NASA e l’ESA si aggiungessero a Russia e Cina in un’unica missione lunare. Spezzare così sforzi e investimenti non è l’ideale per un progetto di questa portata. Purtroppo “siamo fatti così”…

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Invece la competizione e’ l’unico pungolo che funziona.

La Luna e’ stata conquistata l’altra volta perche’ c’era competizione se no non sarebbe successo.

Un futuro in cui tutti dovranno pedalare per non restare indietro e’ garanzia di progresso veloce. I progettoni basati su collaborazioni in cui si contratta chi fa cosa con il manuale cencelli, ci sono territori di caccia riservati e che si trascinano per decenni auspicabilmente andranno meno di moda. Questo non significa non collaboarare. Ma in modo piu’ agile, con cambi di rotta in base alle mutate condizioni, e a volte anche in modo piu’ commerciale, tu sai fare bene questo (es i lanciatori) e io te lo compro, per concentrarmi su qualcos’altro (es. i lander o i moduli abitabili).

Quindi ben vengano i cinesi, piu’ siamo a metterci il sale sulla coda a vicenda e meglio e’.

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Il tuo ragionamento è ineccepibile se apllicato al mondo reale. :+1:

L’intesa con la Russia è ufficiale, questo è un articolo in italiano di due settimane fa:

Non è stata una firma e via, i lavori continuano, la settimana scorsa c’è stata una riunione sulla base lunare tra Rogozin e Zhang di cui non si sanno ancora molti dettagli:
http://en.roscosmos.ru/22016/
Segretezza? Più che altro mancanza di sensazionalismo, in quanto i lavori saranno aperti a tutti quelli che ne faranno richiesta, visto che nel memorandum c’era scritto esplicitamente, come riportato da INAF:

il progetto sarà “aperto a tutti i paesi interessati e ai partner internazionali”. Sulla base del principio di “consultazione, costruzione congiunta e benefici condivisi”, l’obiettivo dichiarato è quello di rafforzare la cooperazione nella ricerca e promuovere l’esplorazione e l’uso dello spazio esterno per scopi pacifici nell’interesse di tutta l’umanità.

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Le scartoffie vanno avanti, Russia e Cina mettono nero su bianco alcuni punti di intesa. La collaborazione inizierà con la missione Chang’e 7, probabilmente la Russia fornirà qualche strumento da portare a bordo.

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Il piano è stato delineato durante una presentazione al COPUOS, Committee on the Peaceful Uses of Outer Space delle Nazioni Unite, tutt’ora in corso se volete seguire qualcosa:
https://www.unoosa.org/oosa/en/ourwork/copuos/stsc/2021/index.html

qui c’è l’agenda dell’evento che ha riguardato proprio ILRS, il 23 aprile:

Dall’evento è emerso qualche dettaglio in più, poca roba, soprattutto è evidente la maggior partecipazione russa al programma. Sostanzialmente le fasi sono queste:

  • perlustrazione, 2024-2025: Chang’e 6 e 7, Luna 25, 26 e 27 per determinare il luogo definitivo della base;
  • costruzione, 2026-2030: Chang’e 8 e Luna 28, solo missioni robotiche e inizio dello sfruttamento di risorse in-situ;
  • esplorazione umane, 2030-2035: qui mancano ancora i dettagli in concreto su quello che farà la controparte russa, ma per la Cina dovrebbe essere già pronto il Lunga Marcia 9 con la nuova capsula per equipaggio umano;
  • permanenza umana stabile, 2036-2045: l’obiettivo finale di tutto il programma, con lo sviluppo di una moon economy.
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Si cercano partner di tutto rispetto, per esempio l’ESA, per la costruzione della base, come dichiarato da Roskosmos:

Una grossa novità che porterà questo progetto allo sviluppo in corso di razzi e navicelle sarà la compatibilità di lanciatori russi con capsule cinesi e viceversa. Niente discorsi di Orion sul Falcon Heavy qui ok?

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È una stazione orbitale oppure una base sulla superficie?

Base sulla superficie, dalle parti del polo sud

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Da metà giugno forse sapremo molte cose in più

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Non so come interpretare questa notizia, se c’è una volontà del CNES a partecipare ma non può o se non c’è volontà e hanno tirato fuori la scusa dell’ESA. Dopotutto con Chang’e hanno collaborato un pochino anche fuori dal cappello dell’ESA.

Me lo sono fatto trascrivere da Yandez e tradurre da Google

Il direttore generale di Roscosmos ha anche presentato e invitato il CNES a contribuire al progetto cinese-russo per stabilire una stazione internazionale di ricerca lunare (ILRS). Philippe Baptiste ha ringraziato la sua controparte per le sue proposte di cooperazione, rilevando che gli sforzi di esplorazione spaziale della Francia sono stati condotti principalmente nell’ambito dell’Agenzia spaziale europea (ESA), la cui prossima riunione del Consiglio dei ministri nel 2022 cercherà di definire le ambizioni dell’Europa nel campo della luna esplorazione. Il presidente e amministratore delegato del CNES ha proposto di avviare discussioni tecniche per ottenere un quadro più chiaro dell’ambizione e dei contorni, in particolare da una prospettiva programmatica, della proposta sino-russa. Immagini simili

Io avrei tradotto così

Rogozin: “fate una cosa sulla Luna con noi”
Baptiste: “Beh, facciamoci du’ conti e riparliamone”

Il GLEX2021 è già iniziato:

Domani probabilmente ci sarà un annuncio di CNSA sulla ILRS, sperando che trapeli qualche dettaglio in più riguardo date e partner:

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Non è emerso molto dalla presentazione, per lo più girano queste tre slide, secondo me solo un po’ confusionarie, sul piano generale dei prossimi 20 anni.

Intanto spunta fuori un Angara superpesante accanto al Lunga Marcia 9 per le missioni oltre il 2030, si parla di vettori da più di 100 tonnellate di carico utile in orbita bassa, roba che al momento non ha nessun equivalente operativo.
Poi dalla slide sembra che Chang’e 8 sia spostata molto in avanti, al 2030. La timeline nella destra delle slide è carente del periodo 2026-2029 dove originariamente doveva andare Chang’e 8 quindi spero, ma mi pare strano, che sia solo un’imprecisione.

Tornando più al breve termine, fino al 2025 ci dobbiamo aspettare 6 missioni, di cui una già in corso: Chang’e 4-6-7 e Luna 25-26-27. Chang’e 4 contribuirà non tanto con il lander e il rover, ma con Quequiao, il ripetitore in L2 Terra-Luna che fornisce assistenza per le comunicazioni e che ha ancora una vita operativa lunga davanti a sé.

Non è emerso nulla al momento per quanto riguarda la partecipazione ESA al progetto. Entrambi i partner orientali hanno espresso in passato il loro desiderio di avere a bordo anche gli europei.

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Ecco il video di Cgtn che riassume un po’ il piano a lungo termine

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Ma non c’è nessuna agenzia spaziale che sta pensando di inviare qualche sonda sulla faccia nascosta della Luna come hanno fatto i cinesi? Se non ci stanno pensando, quale può essere il motivo?

Ed ecco il documento completo, in inglese:
http://www.cnsa.gov.cn/english/n6465652/n6465653/c6812150/content.html
in effetti è strano, mancano proprio attività dal 2026 al 2029…

Ecco un altro articolo appena pubblicato sul progetto della base lunare.

A parte le cose già note, appare per la prima volta un dettaglio sulle missioni da ilrs-1 a ilrs-5,dal 2031 al 2035. È solo un blueprint su quello che si intende costruire, ancora è decisamente presto per i dettagli.

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