La NASA annulla il primo contratto in ambito Constellation

Venerdi la NASA avrebbe inviato una lettera a Boeing ed ULA per comunicare l’annullamento unilaterale della proposta del contratto EGLS (Exploration Ground Launch Services) in seguito alla decisione dell’amministrazione Obama di terminare il programma Constellation.

Secondo l’EGLS Boeing ed ULA avrebbero garantito il supporto a terra ed il “processing” ai lanciatori, capsule e payloads del programma Constellation.

La proposta era stata appaltata l’anno scorso e la firma definitiva del contratto multi miliardario avrebbe dovuto avere luogo il prossimo aprile.
In gioco ci sono 1700 posti di lavoro che ora andranno a sommarsi ai 7000 già previsti in esubero al KSC.

Boeing ed ULA ancora non hanno fatto nessun commento, ma il Deputato Repubblicano Bill Posey è intervenuto sull’argomento rincarando la dose di critiche alla nuova politica NASA:
“La decisione unilaterale dell’amministrazione di cancellare i contratti associati al Constellation, senza nessun consenso da parte del Congresso, è una violazione diretta della legge!”

Infatti l’anno scorso il legislatore aveva promulgato una legge che vietava specificatamente alla NASA di annullare qualsiasi contratto in ambito Constellation e di appaltarne di nuovi, senza il consenso del Congresso.

Quindi secondo Posey Obama e la NASA starebbero violando la legge, in particolare il “Consolidated Appropriations for Fiscal Year 2010” che vieta proprio la “termination or elimination of any program, project or activity of the architecture for the Constellation program”.

Inoltre il fatto che lo scioglimento avviene in maniera unilaterale viola un’altra legge, la “Impoundment Control Act”.

La NASA non si è ancora espressa sulla questione.

Fonte: Orlando Sentinel

Secondo wikipedia la “Impoundment Control Act” venne introdotta nel 1974 perchè l’allora Presidente Nixon, abusando dei suoi poteri, annullava a suo piacere vari programmi non graditi.

Intanto Posey, unitamente ad altri 26 rappresentanti al Congresso per lo più repubblicani, ha inviato una lettera all’Amministratore NASA Charlie Bolden per chiedere spiegazioni di questi fatti, rammentandogli le possibili violazioni della legge ecc ecc.

Categoricamente hanno chiesto che venga loro risposto entro il primo marzo.

"La decisione unilaterale dell'amministrazione di cancellare i contratti associati al Constellation, senza nessun consenso da parte del Congresso, è una violazione diretta della legge!"

:clap: :clap: :clap:
Mi ero posto questo problema, come fosse possibile annullare una cosa in cui erano stati spesi un sacco di soldi.
Mi ero fermato alla considerazione: “potenza del Potere!”
Ma forse in questo caso “la Legge è uguale per tutti” ha ed avrà un suo peso!
Fosse solo per i lavoratori impegnati nel progetto.

Ahia…si prospettano dure battaglie legali e politiche…peggio di quel che pensavo…
Al di là delle preferenze per un programma o meno, una situazione del genere non fa per niente bene alla NASA chiunque vinca questo braccio di ferro :disappointed:

mi chiedo se il Congresso dovesse dare ragione ad Boeing/ULA, si andrebbe avanti a sviluppare un progetto che, stante le nuove direttive, non avrebbe nessun ritorno pretico?

Considerando come vanno le cose nella politica degli Stati Uniti dubito fortemente che il Presidente, e quindi la sua Amministrazione, si sia assunto una responsabilità del genere senza avere - come minimo - garantito l’appoggio del Congresso e del Senato USA.
Sarebbe un suicidio politico senza alcun senso…

Quindi secondo Posey Obama e la NASA starebbero violando la legge, inparticolare il "Consolidated Appropriations for Fiscal Year 2010" chevieta proprio la "termination or elimination of any program, project oractivity of the architecture for the Constellation program".

Io non me ne intendo ma a me sembra che promulgare una legge che vieti di recidere un contratto sia una bestialità giuridica che non sta ne in cielo ne in terra.

Il fatto è che il Congresso non ha ancora ratificato la chiusura del Constellation.
Ufficialmente è ancora il programma della NASA, anche se l’agenzia e la presidenza non lo vogliono e hanno deciso di chiuderlo il Congresso non ha dato l’ufficialità a questa decisione…paradossalmente bisogna andare avanti anche se non serve a nulla!! :point_up:
Come dicevo questa situazione con anche l’acuirsi dei toni (le iniziative del dep. Posey sono un esempio dello scontro che potrebbe esserci in Congresso) non fa per niente bene all’agenzia che in effetti si trova fra incudine e martello…ufficialmente deve ancora portare avanti un programma che non ama, non vuole e probabilmente non vedrà la luce, d’altro canto sta cercando di programmare la sua nuova “strada” senza nulla di ufficialmente deciso dal Congresso…nel contempo deve lanciare e gestire gli Shuttle…

Ma se da un lato c’è una decisione presa quella di rendere la NASA un’agenzia principalmente di ricerca (ovvia concellazione di Constellation), continuare a mantenere vivi anche i contratti non avviati è inutile, ma è il come che sta sfuggendo di mano, prima presentare il nuovo assetto così senza interpellare nessuno (scuse di Bolden), ora questa cancellazioen unilaterale, sembra che alla NASA abbiano preso più voglia di smantellare che di rinnovarsi.

Infatti. Il fatto che il Congresso non si sia ancora espresso sulla chiusura del Constellation e’ solo questione di tempistiche. Dubito che Obama abbia preso una decisione del genere senza essere certo di avere i numeri per farlo passare.
Non e’ cosi sprovveduto…

Ho sentito la spiegazione oggi, nella diretta dell’audizione al congresso. In realtà la NASA ha inviato una richiesta di informazioni, o meglio un preventivo, sui costi di annullamento del contratto.

Non è questione di essere sprovveduti.
La leadership del Presidente è ormai messa in discussione,e non soltanto tra i Repubblicani.
Il programma spaziale è uno dei tavoli su cui si gioca la partita,
e questo probabilmente Obama non se lo aspettava.

In tutta onestà non credo che Obama abbia grossi problemi di credibilità o consensi e rimane tutt’oggi uno dei Presidenti con il più ampio margine d’approvazione in assoluto, fortunatamente non viene giudicato da come gestisce il programma spaziale… l’amministrazione di una Nazione è ben altro e dalle percentuali di approvazione rimane ben saldo alla guida dell’Unione.

Beh,in Europa senz’altro,ma a torto o a ragione negli Stati Uniti la sua popolarità è ormai a picco da vari mesi.
Lo stesso Obama sembra essere rassegnato ad un solo mandato e ha detto ai suo collaboratori “meglio quattro anni significativi che vivacchiare per otto”.
Poi tra lui e la Palin (Dio non voglia :skull: ) voterei per lui anche se dovesse chiudere il programma spaziale,ma questa è un altra storia.

Hai qualche dato?

Già mi piacerebbe sapere, magari con un sondaggio Gallup, cosa veramente pensano gli americani di Obama (a parte le sue scelte spaziali condivisibili o meno).

Messa cosi’ sembrerebbe quasi un Gorbachev americano, come tutti sapete il grande statista russo (o meglio dire ex-sovietico) è stato, ed è tuttora, molto amato in Occidente e molto poco in casa sua…

Avevo visto di buon occhio l’elezione di Obama, ma proprio il come sta trattando la NASA, ma principalmente i suoi dipendenti, mi fa ricredere anche su altri aspetti della sua politica.
Mi sembra che lui o chi per lui sia molto miope e poco realista sullo spazio e sulle ricadute tecnologiche.
Non escludo che potrebbe fare anche altri danni in altri settori.

Bisogna dare tempo al tempo perchè le scelte di Obama abbiano successo! Si criticò tantissimo le nuove scoperte di Galileo però, alla fine, si dimostrarono giuste e rivoluzionarie; stessa cosa dicesi per quelle attuali di Obama.

Beh cerchiamo di non fare paragoni troppo azzardati…Galileo era uno scienziato, quel che diceva era fondato su esperimenti e dati scientifici, la politica e la gestione di un paese sono materie un po’ meno “matematiche”
A me non piace, ma hai ragione quando dici “Lasciamogli tempo”, non si può pensare che qualcuno rivoluzioni il mondo in poco più di un anno. Le stesse scelte in campo spaziale non possono essere giudicate ora, gli effetti si vedranno poi…positivi o negativi che siano