Commento lievemente OT, vorrei ringraziare personalmente il nostro @Luca per questo articolo, che porta il suo totale personale di conrributi ad un tondo 500.
Da maggio 2008 Luca contribuisce ad AstronautiNEWS praticamente con un articolo a settimana. Sono ben 11 anni che possiamo contare sul suo lavoro silente e prezioso, umile e generoso. Un esempio di determinazione e “devozione alla causa” che tengo sempre come riferimento. Chapeu!
Forse 2008?
Oooops grazie!
Complimenti a Luca x la pazienza e la costanza. lo invidio.
Venendo al Gateway. Due prototipi di moduli gonfiabili ed uno per il riutilizzo di uno stadio superiore su cinque moduli complessivi. Bisogna dire che la NASA in fatto di innovazione sembra muoversi bene e l’industria risponde altrettanto bene.
So che il Gateway potrebbe naufragare dentro ad un cassetto e in caso di realizzazione non saranno usati tutti i moduli oggi in sperimentazione, tuttavia questi studi sono un primo passo verso una più semplice ISS privata in LEO e poi, forse, in orbita lunare.
Mi pare di capire comunque che gli USA abbandoneranno la ISS, quando sarà il momento, per il Gateway. Spero per allora di vedere le prime stazioni spaziali private in LEO.
Grazie di cuore!
Tuttavia senza @marcozambi semplicemente tutto questo non sarebbe stato possibile!