Perché la Bigelow Aerospace, che collabora con Boeing al progetto della CST-100, aveva precedentemente lavorato con Lockheed-Martin ad una versione di Orion chiamata “Orion Lite” pensata appositamente per il programma CCDeV successivamente confluita nella proposta Boeing che, ad oggi, va con il nome di CST-100.
A mio parere no, anche se il progetto del Dream Chaser è intrinsecamente più rischioso delle capsule di SpaceX e Boeing non lo considero un progetto zombie, Sierra Nevada non è un colosso ma non è neanche novizia, e io rimango ottimista a riguardo.
Beh, questo è appunto quello che viene detto da SpaceX, che ha tutto l’interesse a sostenere questa tesi, ma le due versioni, se realizzate entrambe, saranno comunque sensibilmente differenti, i sistemi di supporto vitale, l’ergonomia e gli alloggiamenti dell’equipaggio, l’interfaccia avionica e l’intera certificazione saranno differenti. I sistemi da riconfigurare saranno molti e per ognuno sarà necessaria una ricertificazione, vediamo in questi mesi quanto sia complessa questa fase con la versione cargo e quella manned sarà certamente più approfondita e articolata. Non è certamente nulla di impossibile ma ha a mio parere poco senso parlare di commonality “estrema” fra le due versioni e per questo processi di certificazione quasi “scontati”.
Hai ragione! Mi ero scordato di questo passaggio intermedio, picchia pure
Per quanto riguarda la comunanza di sistemi, io in verità concordo con Albyz… non mi sembra così lineare come si vuole far credere
Ma nemmeno così difficile come sembra, sopratutto se effettivamente la capsula è stata pensata come “manned” fin dall’inizio.
In tal caso tutte le caratteristiche progettuali per renderla adatta al volo umano dovrebbero essere state già integrate nel progetto esecutivo.
Pertanto Dragon Cargo sarebbe null’altro che una versione “lite” del Dragon Manned il che, almeno per me, avrebbe un senso.
Certo alla SpaceX questo approccio sarebbe (ad oggi il condizionale è d’obbligo) costato di più in termini di R&D.
Tutti soldi, però, risparmiati nelle fasi successive del progetto soprattutto nel passaggio dalla versione cargo a quella manned (senza contare che si riducono anche i tempi di sviluppo).
Vediamo cosa succede in futuro.
E’ vero quello che dici sul primo accordo, poi sfumato, fra Bigelow e LM, i due progetti però, Orion Lite e CST-100 sono profondamente differenti, a partire dalla struttura, cosa facilmente visibile anche dalle foto. D’altro canto è abbastanza logico che non basti un semplice accordo di cooperazione fra Bigelow e LM per permettere alla prima di “carpire” così tanto del know how della seconda da realizzarsi o “rivendere” la capsula a Boeing, il travaso e la cessione di tecnologie fra aziende è, soprattutto in questo settore, molto molto più blindato e un tale “passaggio” fra colossi, per interposta azienda, altamente improbabile per così poco.
Ok, Dragon è certamente più avanti di Boeing, però loro due sono le aziende che si sono aggiudicate la parte più corposa dei finanziamenti della NASA.
Domanda, perché se Dragon è così avanti, ad un passo dal manned, ha ricevuto in proporzione più fondi di altri progetti che al momento sono solo carta? La NASA le avrebbe dovuto passare solo quel tanto che bastava… mentre a Boieing tutta quella grana per un progetto solo su carta?
Sono sicuro che alla SpaceX non sono troppo contenti del dimezzaemto dei fondi loro destinati. Certo, i soldi fan comodo a tutti, ma cosa ci dovevano fare? E cosa faranno ora? Quali ritardi e quali rinunce dovrà fare Dragon, ma anche Boeing, a causa di cio?
Io sono dell’idea che tra le “piccole” proprio SpaceX sia già abbastanza avanti da non rischiare troppo…hanno in cargo pronto a partire o quasi, e una versione manned che a quanto dicono è pressoché pronta per le certificazioni (loro hanno sempre affermato di aver sviluppato fin da subito tutti i sistemi man-rated)…hanno già anche dei contratti per il loro Falcon.
Tutto questo premettendo che ancora non sappiamo se, come e quando questi tagli colpiranno concretamente le aziende coinvolte.
Non è vero questo, Sierra Nevada fra la prima e la seconda fase ha ricevuto 100 M$, Boeing 110 M$ mentre SpaceX solamente 75 M$ nella seconda fase.
E a mio parere nessuno dei tre i progetti si può definire solo “sulla carta” sono tutti i fase abbastanza avanzata di sviluppo oltre ad essere, sempre IMHO tutti più o meno allo stesso livello di sviluppo.
Però Dragon ha volato. Degli altri due si è parlato di test di volo. Per quanto ne capisco sono più indietro.
Per altro mi pare di capire che una volta che Dragon sarà man rated la SpaceX, NASA o non NASA, aprirà ai voli privati. Quindi potrebbe rientrare delle spese di realizzazione. Però mi piacerebbe sapere cosa ne pensano anche i soci di Musk, perchè qui ci sono in ballo tanti soldi…