La Russia si prepara per portare turisti verso la Luna

L’Agenzia spaziale russa sta studiando un progetto per una navetta con passeggeri paganti in grado di volare attorno alla Luna. Il biglietto costerebbe circa centomila dollari

La Luna anziché le Maldive: già pionieri, per necessità, del turismo spaziale, i russi si preparano a lanciare un nuovo progetto di vacanza a ben più di cinque stelle, con meta l’affascinante satellite naturale della Terra.
Lo ha annunciato recentemente Aleksei Krasnov, uno dei dirigenti dell’Agenzia spaziale russa, precisando che di sbarco comunque non si parla e che al momento l’offerta è limitata a un volo orbitale attorno alla Luna.

I biglietti potranno essere acquistati solo in un imprecisato futuro, e saranno piuttosto salati: ''In base all’attuale situazione, dovremo chiedere circa 100 milioni di dollari per turista".
Ma visto il successo del volo orbitale, che ha già avuto tre visitatori paganti per cifre attorno ai 20 milioni di dollari per passeggero, l’agenzia russa sta elaborando concreti progetti.

''Ci saranno due fasi, oltre all’addestramento che già è richiesto agli attuali turisti spaziali - ha precisato Krasnov all’agenzia Itar-Tass - la prima sarà il lancio, dal cosmodromo di Baikonur, in Kazakhstan, di una navetta con un pilota e uno o due turist
i a bordo, diretti alla Stazione spaziale internazionale.
Dopo l’aggancio della navetta, da Baikonur partirà anche un blocco motore speciale di accelerazione che si metterà in orbita attorno alla stazione. La navetta si staccherà e verrà connessa col blocco, che la porterà verso la Luna e le farà fare un intero giro orbitale. Poi il tutto tornerà sulla Terra, per una durata complessiva di missione di otto o dieci giorni".

L’agenzia russa, costretta in passato dai conti in rosso a inventare il turismo spaziale come forma di autofinanziamento, ha finora offerto i suoi servigi a tre clienti: l’americani Dennis Tito nel 2001, il sudafricano Mark Shuttleworth nel 2002, e un altro americano, Gregory Olsen, nell’ottobre scorso.

http://newton.corriere.it/PrimoPiano/News/2006/01_Gennaio/9/luna-turismo.shtml

Considerando che è già stata dura trovare tre turisti in quattro anni con un biglietto da 20 milioni di dollari credo che satà quasi impossibile trovare addirittura due (!!) turisti da 100 milioni di dollari l’uno per un giro attorno alla Luna…
Bè, se fossi Bill Gates o “Silvius lo splendido” un pensierino c’è lo farei anche io…

Quoto Maxi.
100 milioni di $ sono veramente tanti anche per un privato.
Forse una grossa azienda come la Coca Cola o la Nestlè potrebbe pensare ad un’opziene del genere a livello pubblicitario…ma credo comunque che il prezzo del biglietto sia troppo alto.

Per pochi ma non per tutti,se poi si aggiunge che per i primi 2 o3 giorni a gravità 0 si accusano nausea,malditesta e vomito ,che andare in bagno e una vera impresa ,che il cibo fa schifo e per molto pochi,senza contare che con un centesimo di quei soldi si affitta un aereo per fare un volo parabolico.