Lanci spaziali e cybersicurezza: la direttiva SPD-5

Le caratteristiche costruttive dei veicoli spaziali sono spesso oggetto di analisi e interesse, forse perchè piú facilmente identificabili. Un elemento piú “dietro le quinte”, che acquisirá sempre più importanza con l’evolvere della tecnologia, è la cybersicurezza.
La NASA, per esempio, basa le sue policy di sicurezza sulla direttiva SPD-5 emanata dal governo degli Stati Uniti.
Le best practices suggeriscono, fra le altre cose:
-aggiornamenti continui dei sistemi informatici
-segregazione fisica degli hardware piú vulnerabili e controllo degli accessi
-Utilizzo di sistemi di crittografia avanzata come, per esempio, l’autenticazione a due fattori.

Se consideriamo che nel settore spaziale le comunicazioni sono per lo piú wireless, per definizione piú a rischio attacco rispetto a quelle su reti cablate, l’alzare il livello di guardia assume carattere di urgenza.

Interessante, in questo contesto, è la descrizione dell’ avionica di Orion ben descritta al link https://ntrs.nasa.gov/api/citations/20100040584/downloads/20100040584.pdf

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