Ieri, 14 Novembre 2008, è stato lanciato con successo dalla Russia il satellite militare Cosmos 2445.
Il lancio è avvenuto dalla Base di Plesetsk, alle ore 15,50 GMT, dal Pad 16/2.
Per il lancio è stato usato un vettore tipo Soyuz-U, l’orbita raggiunta aveva i seguenti parametri:
169 x 314 Km, inclinazione 67,18°.
Il satellite in questione è del tipo Kobal’t-M, satellite militare per ricognizione fotografica.
Due capsule contenenti filmati verranno recuperate durante la missione, mentre al termine della stessa verrà recuperato il modulo principale con la fotocamera.
Quello effettuato è il quinto lancio satellitare da Plesetsk nel 2008, il 23° dal suolo russo quest’anno.
Colpisce il fatto che nell’era della fotografie digitali si usino ancora delle pellicole ma sicuramente ciò è dovuto al fatto che i sensori digitali non hanno ancora raggiunto, nonostante tutto, la risoluzione delle pellicole!
O forse perchè sono un poco arretrati!
Gli Americani utilizzano tutto digitale! 
E non solo gli Americani, ma anche le altre nazioni, che utilizzano satelliti militari da osservazione, utilizzano tutto digitale! Almeno credo!
Alcune foto relative a questo lancio! 
Queste belle foto sono un ulteriore dimostrazione di come il clima internazionale sia (nonostante tutto) cambiato in meglio! Ve le immaginate ai tempi della Guerra Fredda delle foto di un lancio di un satellite spia sovietico!
Le foto sono su pelicola perchè se fossero digitali, i segnali trasmessi dal satellite potrebbero essere intercettati e tradotti. Le pellicole invece vengono recuperate diretamente dall’interessato. Tecnologia collaudata ed affidabile, sebbene ci sia una ampia casistica di pellicole russe difettose, montate male, ecc., ec, che farebbe ridere se non fosse vera. Piccoli segreti dell’astronautica, pardon, cosmonautica. altro che perfezione come nelle più blasonate spy story.
Scusa ma fare foto in digitale non significa necessariamente trasmetterle. Come si recupera una pellicola, si potrebbe recuperare anche una “memory card”.
O non ho capito una mazza come al solito?
Si ok, ma esiste la crittografia!Non è sicura al 100%, anzi è sicuro che è può essere violata, ma in tempi molto lunghi per cui a quel punto anche se viene decifrata chi se ne frega…anche perchè al massimo “tu sai quello che so di te”…non miei segreti…e poi anche la capsula con le pellicole può cadere nel punto sbagliato…
Ogni vostra obiezione è più che valida. Può essere che nell’ex URSS abbondino le vecchie pellicole ed i vecchi apparati. Può essere che nel cosmos vi fosse stato anche dell’altro. Può essere che vi sia una super memory card. Può essere che essendo un volo militare, ci possono raccontare anche che porta nello spazio bambole gonfiabili… 
Quello che dichiarano è una cosa, quello che fanno un’altra. Se qualcuno ha un simulatore di orbite in grado di vedere quali zone del nostro pianeta ha sorvolato il Cosmos, forse ne sapremmo di più. 