Lancio Progress M-65

Lancio Progress M-65.

È partito oggi, giovedì, alle 21:50 italiane dal Comodromo di Baikonur in Kazakhstan, il Cargo Progress M-65 destinato a portare a bordo della ISS un carico di rifornimenti per l’equipaggio della Expedition 17 (comandante Sergei Volkov, ingegnere di volo Oleg Kononenko e astronauta NASA Greg Chamitoff ) che attualmente risiede a bordo.
La prima orbita è stata raggiunta dopo la parte iniziale della missione in cui il vettore a tre stadi ha eseguito il suo lavoro in circa nove minuti.
A quel punto il computer di bordo ha dato ordine ai pannelli solari larghi circa 10 metri di estendersi insieme alle antenne di comunicazione e di navigazione.
Nei prossimi due giorni una precisa serie di accensioni dei motori di bordo della capsula pressurizzata la porteranno all’ormeggio automatico con la ISS che avverrà venerdì 12 settembre alle 23:01 italiane. Questo è il 30esimo cargo russo che giunge sulla Stazione.
La capsula lunga circa 7,5 metri attraccherà al boccaporto posteriore del modulo di servizio Zvezda, quello liberato da pochi giorni dall’ATV europeo.
L’ultimo Progress era ormeggiato al boccaporto inferiore (quello rivolto verso Terra – direzione Nadir). È stato sganciato il primo settembre ed è stato fatto deorbitare sull’Oceano Pacifico lunedì scorso, 8 settembre.
Il lancio odierno, classificato come 30P nella nomenclatura della ISS, trasporta 2 tonnellate e mezza di materiale. Il carico “secco” ammonta a 1335 kg ed è composto da parti di ricambio, attrezzature per il supporto vitale e equipaggiamenti.
Il modulo di rifornimento contiene 893 kg di propellente da trasferire nella sezione russa della stazione per i motori di manovra.
Contiene anche 51 kg di ossigeno ed aria e 216 kg di acqua.
Il comandante Volkov sarà pronto ad assistere l’attracco di venerdì nel caso che il sistema automatico dovesse incontrare problemi.

In foto (tratta da RSC Energia) il razzo vettore mentre viene trasportato in rampa.

Quella che segue è la sequenza di operazioni dal lancio all’attracco.

Evento
Mission Time … ora italiana

Giorno 1 – mercoledì.
Lancio
0/00:00:00 … 21:50:02
Inserimento orbitale
0/00:08:45 … 21:58:47

Giorno 2 – giovedì.
Manovra DV1 (14.86 m/s)
0/03:40:30 … 1:30:32
Manovra DV2 (16.81 m/s)
0/04:25:38 … 2:15:40
Manovra DV3 (2.00 m/s)
1/00:44:24 … 22:34:26

Giorno 3 – venerdì.
Stazione in assetto d’attracco
1/22:49:58 … 20:40:00
inizio Rendezvous automatico
1/22:50:45 … 20:40:47
DV4 / Impulso 1 (18.71 m/s)
1/23:10:52 … 21:00:54
Impulso 2 (1.21 m/s)
1/23:39:57 … 21:25:54
attivazione Progress Kurs-A
1/23:36:58 … 21:27:00
attivazione Zvezda Kurs-P
1/23:38:58 … 21:29:00
DV5 / Impulso 3 (20.81 m/s)
1/23:56:22 … 21:46:24
Lettura positiva Kurs-P (distanza 80 km)
2/00:03:45 … 21:53:47
test Kurs-A e Kurs-P (distanza 15 km)
2/00:24:05 … 22:14:07
attivazione VHF-2 (distanza 9 km)
2/00:29:25 … 22:19:27
attivazione Progress TV (distanza 8 km)
2/00:30:45 … 22:20:47
Impulso 4 (7.36 m/s)
2/00:37:25 … 22:27:27
Impulso 5 (5.32 m/s)
2/00:42:37 … 22:32:39
Impulso 6 (2.26 m/s)
2/00:45:19 … 22:35:21
Inizio modalità avvicinamento
2/00:47:13 … 22:37:15
Inizio mantenimento della stazione
2/00:56:13 … 22:46:15
Inizio avvicinamento finale
2/01:01:58 … 22:52:00
Tramonto orbitale
2/01:03:32 … 22:53:34
Attracco
2/01:10:58 … 23:01:00

L’ho diviso per metterlo nelle news :wink:

OK! Ho avuto il dubbio che fosse meglio così…

Aggiornamento
L’uragano Ike ritarda il docking della Progress