Lavorare in campo spaziale. Quale facoltà intraprendere?

Salve a tutti! Sono uno studente frequentante il quinto liceo e quindi mi trovo di fronte alla più ardua scelta.

Per farla breve possiamo dire che da sempre mi piace e attira tutto ciò che riguarda lo spazio tanto che all’inizio la mia idea era di fare Fisica per poi specializzarmi in Astrofisica ma leggendo su internet e ascoltando pareri di varie persone, diciamo che questa opzione mi è stata sconsigliata per la difficoltà che si riscontra nel trovare lavoro dopo la Laurea e per il fatto che come la si mette si finisce per fare il professore (cosa che non voglio assolutamente, avendo peraltro in famiglia un bel po’ di professori).

Quindi mi sono diretto successivamente verso la scelta di Ingegneria e adesso è sicuramente la facoltà che sceglierò.

Il problema principale è che non so effettivamente quale corso di Ingegneria faccia al caso mio e anzi faccia al caso del lavoro in campo spaziale.
I corsi che mi interessano maggiormente oltre a Ing. Aerospaziale sono Ing. Informatica, Ing. Elettronica e Ing. Fisica

Principalmente vorrei sapere con quale corso oltre ad Aerospaziale si possa lavorare in ambito spaziale (agenzie spaziali principalmente) e se è possibile effettivamente lavorare in questo ambito intraprendendo un altro corso che non sia Aerospaziale.

Per quanto riguarda Aerospaziale, invece, vorrei sapere se effettivamente in italia va o bisogna per forza andare all’estero e se facendola al PoliTO si studia più per l’ambito aeronautico che per quello spaziale
(In quanto avrei intenzione di andare al PoliTO perché andando al PoliMI so che Milano è più costosa in generale e venendo dalla puglia sarebbe una spesa troppo grande per i miei)

Grazie in anticipo per le risposte e mi affido completamente a voi che siete esperti del settore!

Pure a me quando avevo scelto di fare matematica mi avevano detto che avrei potuto fare solo il professore di liceo, in 20 anni ho cambiato lavoro tante volte, sono stato un po’ nel settore della ricerca scientifica, poi ho fatto l’ingegnere di rete, il project manager, ma mai il professore.

Se ti piace fisica, fai fisica. Chi te l’ha detto ha fatto fisica e si è ritrovato a fare il professore forzatamente?

Allo spazio ci si arriva da due settori di formazione diversa, quello scientifico e quello ingegneristico, se ti piace più dedicarti alle formazioni naturali dello spazio, fai fisica, astrofisica, esogeologia, se ti piace più l’esplorazione dello spazio, vai verso un indirizzo ingegneristico. Nel settore astronautico ci lavora gente di formazione più disparata, non solo ingegneri spaziali, serve gente esperta anche in informatica, telecomunicazioni, scienze dei materiali, gestionali, e tantissimo altro.

Ricorda anche che in generale il primo anno di ingegneria è molto generico, se ti trovi male puoi saltare da un’ingegneria all’altra con poco sforzo aggiunto (io pure ho iniziato con fisica e ho concluso con matematica laureandomi in tempo).

Un’ultima cosa, non aver paura di andare all’estero. L’Europa è terreno fertile per chi ha voglia di fare qualcosa, magari fuori non trovi tutto quello che trovi a casa.

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Aggiungo anche che ho dei colleghi fisici che fanno il mio stesso lavoro (io sono ingegnere).
Il mio consiglio è fare quello che ti piace.

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Grazie mille, il problema è la paura di fare tanti anni di università per trovarsi poi a non lavorare effettivamente per quello che piace più di ogni altra cosa ma questo vale un po’ per ogni facoltà credo.

Vespiacic credo che ciò che mi piace in particolare è proprio l’esplorazione spaziale quindi credo di confermare la mia scelta ma vorrei sapere da laureati o laureandi al Politecnico di Torino se la facoltà di Ing. Aerospaziale ha una valida formazione per quanto riguarda il profilo spaziale in quanto l’idea che mi sono fatto scorrazzando per i vari forum e anche su alcune discussioni di questo stesso forum è che per quanto riguarda Ing. Aerospaziale al Politecnico di Torino la formazione sia più incentrata sull’aspetto aeronautico e aerodinamico insomma.

E per quanto riguarda gli ingegneri Aerospaziali, trovano facilmente lavoro in ambito spaziale e sono ben retribuiti, o conviene intraprendere un altro corso di ingegneria per poi cercare di entrare nel campo spaziale più avanti (in modo tale che anche se non si trova lavoro in quel campo si possa trovare lavoro più facilmente, es. Ing. Informatica)?

Con una laurea scientifica il lavoro lo trovi dove vuoi, dipende solo da come ti muovi negli ultimi anni di università.

Quindi fai quello che ti piace oggi, perché la cosa più importante è imparare molto e finire l’università prima possibile.

Io ho iniziato aerospaziale perché ero patito di aeronautica, mi sono innamorato dello spazio al primo semestre del quinto anno ed è stato allora che ho deciso di fare una tesi in campo spaziale e poi cercare lavoro in questo ambito :wink:

Dopodiché confermo quello che ha scritto @Ritberger, in ambito spaziale ci sono un sacco di fisici. Nel mio team di operazioni ho un ingegnere di telecomunicazioni, un ingegnere meccanico, un ingegnere informatico, un fisico e tre aerospaziali (di cui una Aeronautica pura) :slightly_smiling_face:

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@Buzz dove hai studiato?

Al Poli a Torino

Perfetto, è proprio dove vorrei iscrivermi.
Mi potresti dare qualche informazione riguardo a Ing. Aerospaziale?
Dato che ho sentito in giro che al PoliTO l’Aerospaziale è più incentrata sull’aspetto aeronautico vorrei sapere quanto sia vero (parlo della triennale in quanto se non sbaglio alla magistrale c’è anche spaziale o comunque c’è la possibilità di cambiare e andare al poli di Milano per quella credo).

Comunque è facile trovare lavoro usciti dal poli di Torino? (ovviamente se durante gli anni di università ti impegni e te la giochi nel modo giusto nella magistrale)

Mi sono laureato nel 2005, ancora con il vecchio ordinamento, quindi non posso dirti granché… All’epoca era molto aeronautica e molto poco spazio, almeno fino al quarto anno. Ma ora non saprei dirti…

Da qui a quando ti laureerai il mondo cambierà enormemente. Non sappiamo come andrà l’economia nei prossimi sei mesi, figurati tra 6 anni. Quindi pensa alla qualità della facoltà più che alle opportunità successive.

Il poli è tra i migliori di Italia senza dubbio, andando a Torino non sbagli (ma lo stesso si potrebbe dire di Milano)

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Grazie mille per la risposta, davvero complimenti per l’efficienza che avete su questo forum, continuate così :wink:

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Ciao, benvenuto su FA!

Ti invito a dare un’occhiata approfondita ai thread della sezione Spazio Studenti dove la tua domanda è stata già posta più volte, sicuramente riuscirai a trovare molte informazioni utili.

Per quanto mi riguarda, posso dirti che mi sono laureato al PoliTO e ora lavoro in una grossa industria aerospaziale dove mi occupo di manufacturing di sistemi spaziali.

PoliTO e PoliMI sono validissime università e scegliere una o l’altra non ti precluderà nessuno sbocco lavorativo.
Inoltre lasciami dire che per lavorare in ambito Spazio, non serve necessariamente una laurea ing. Aerospaziale, nemmeno in ingegneria.
Nel nostro campo servono tecnici e laureati in qualunque disciplina ‘STEM’ (science technology engineering mathematics)

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Ma scusa, proprio tu avevi aperto l’altro thread, continuiamo di là. Qui si può chiudere, penso.

Si no infatti volevo solo risposte di studenti attuali frequentanti il PoliTO, ma effettivamente si poteva continuare anche qui ahah