Secondo questo articolo, sembrerebbe che Richard Garriott, durante il suo volo come turista spaziale nel 2008, abbia portato sulla ISS parte delle ceneri di James Doohan, l’attore che interpretava Scotty in Star Trek.
Zoomando la foto nell’articolo, si vede una label con scritto COL SDC, che significa Columbus Starboard Cone.
Non è chiaro però se quelle ceneri siano ancora lì…
Quando sono stati cambiati i display e i recorder nello starboard cone, o quando è stato installato e dismesso il pannello di alimentazione per HDEV lo starboard cone è stato rivoluzionato un po’.
però dalla foto non riesco a immaginarmi bene il contesto…
Ne ho parlato con un amico ex COSMO, è sotto le FDS (le coperte antifuoco) dello Starboard Cone, non è una posizione di stowage a cui si accede regolarmente.
Là dietro c’è la VDPU (che però non è mai stata cambiata) e altro equipaggiamenti di DMS. Può essere che per qualche attività particilare lo abbiamo aperto, ma altrimenti quelle cover rimangono sempre chiuse
Se Garriot all’epoca chiese all’ESA il permesso di lasciare lì il contenitore, è improbabile che ne abbia rivelato il contenuto. Così come è improbabile che abbia avuto accesso a quella zona da solo, nel caso non abbia chiesto il permesso.
Durante l’addestramento Garriot ottenne la certificazione di utente di Columbus? Un utente è in grado di rimuovere quelle coperte?
Ottima osservazione, come ha fatto?
Sicuramente i turisti spaziali “russi” non facevano lo user level training a Colonia, il che significa che in teoria non potevano stare “da soli” dentro Columbus.
Però queste cose mi hanno sempre un po’ fatto sorridere. Quando la sera si spengono le telecamere a bordo, gli astronauti (giustamente, imho) fanno un po’ quello che vogliono. E tipicamente gli astronauti vedono queste “certificazioni” come un’esagerazione burocratica.
Detto questo, credo anche io che se le ha messe lì, lo ha fatto con la complicità di qualche astronauta. È possibile che questa cosa fosse risaputa nel crew office, ma che non abbiano detto niente al controllo missione.
Oppure semplicemente lo ha fatto una sera per i fatti suoi, senza chiedere a nessuno.
Il fatto che le abbia messe in un posto che di solito non viene aperto potrebbe far pensare alla complicità degli altri astronauti, ma nel 2008 Columbus era appena stato lanciato e quindi né a bordo né a terra si poteva sapere quanto quelle FDS covers sarebbero state aperte nel futuro (nei primi anni lo Starboard Cone era sempre vuoto, abbiamo iniziato dopo ad usarlo come compartimento per lo stowage).
Tra l’altro, dopo il 2010, abbiamo anche cominciato a fare degli Stowage Audits regolarmente, ma come detto quella zona non andavamo mai ad aprirla.
Insomma, è un aneddoto molto interessante; chissà che adesso che la notizia è pubblica qualcuno in ESA non decida di indagare più a fondo 
Sarebbe interessante anche capire perché Garriot (o chi lo ha consigliato) abbia scelto Columbus.
Secondo me di nuovo bisogna tornare con la memoria alla configurazione di ottobre 2008: JEM non era ancora arrivato, così come non c’erano PMM né Nodo 3. Insomma, Columbus era l’unico modulo non in asse con gli altri, quindi era il posto più ”nascosto”.
Ho capito male io o si tratta semplicemente di una foto “sporcata” (e gli chiedo scusa del termine) con le ceneri di Doohan e quindi sigillata?
Non dovrebbe essere stato troppo difficile occultarla infilandola in qualche fessura (sempre che ne esistano nei moduli ISS)!
Sì, anch’io ho capito che si tratta di una foto “sporcata” con le ceneri e tenuta in una custodia trasparente sigillata. Qualche messaggio più sopra abbiamo discusso di dove potrebbe trovarsi.