http://www.shokabo.co.jp/mybooks/ISBN978-4-7853-8758-7.htm
quasi dimenticare, non conoscete giapponese, ma… io potrei indovinarlo
Ma l’Apollo giapponese è finita sotto ad un camion o era di carta stagnola e si è schiacciata al decollo?
Interessante, ma tutti quei bracci manipolatori su un affare così piccolo…
Ricordavo di averlo già visto da qualche parte e così ho spulciato il mio archivio.
Ne parlava in due facciate molto sintetiche Newton di novembre 2002 con il titolo “Apollo made in Japan”.
Il nome del veicolo spaziale è Fuji e può portare 3 persone.
A seconda della missione da compiere è dotato di diversi tipi di “moduli di espansione”.
Se a qualcuno interessano gli scan basta un mp
Interessante l’idea della parte gonfiabile della capsula, tranno che per la Bigelow se ne parla poco in giro di progetti di questo tipo