Il titolo è un po’ criptico, lo ammetto, è la traduzione esatta di quello apparso su questo sito:
http://www.lpi.usra.edu/features/tunguska/
In parole povere una ricerca ha trovato un’analogia tra le nubi nottilucenti causate dalla scia di vapore dello shuttle ed un fenomeno praticamente identico che fu descritto all’indomani dell’esplosione di Tunguska. Quindi la conclusione dei ricercatori è che anche allora ci fu una liberazione di una grossa quantità di acqua nell’atmosfera, ovvero che effettivamente “l’evento Tunguska” è da ricondursi ad una cometa che è penetrata ed esplosa nell’atmosfera.