Sembra la nuova mania fra gli studiosi, è il tiro al bersaglio cosmico!
Dopo asteroidi, comete e Luna (ne ho dimenticati? ), adesso sembra arrivata la volta di Europa, una luna di Giove, a proporlo è uno studioso della John Hopkins University.
Capisco che il paragone non regge, però non posso fare a meno di pensare: immaginate se una civiltà aliena, per studiare il nostro bel pianeta azzurro, decidesse di utilizzare lo stesso metodo; magari una bella sonda-bolide in mezzo all’atlantico…
VGER cerca il creatore...
Perchè dovrebbero vaporizzare uma parte della Terra :scream: per scoprire com'è fatta dallo spettro?
Vuoi dirmi che lo sforzo che da anni compio con setiathome è stato vano? Basterebbe una “telefonata” e noi siam qui pronti a rispondere!!
Per carità… ho volutamente esagerato!
Capisco che il metodo “impact” sia infinitamente più economico e facilmente realizzabile, rispetto ad un contatto “soft”; è solo che sottolinea ancora di più (se ce ne fosse bisogno…) quanto siamo primitivi nei nostri primi passi nello spazio esterno.
A giudicare da quanto sono ambigui i risultati del Deep Impact (tant’e’ che si pensa di rivistare la Tempel 2 per capirne di piu’) a me viene da dubitare della validita’ dell’approccio
Beh, sulla carta il metodo di studiare lo spettro della luce prodotta dalla vaporizzazione del materiale colpito dall’impactor non è peregrina.
Mi chiedo se una delle influenze “negative” non possa essere il fatto che lo spettro si riferisce alla zona colpita, e non a quelle rimaste “sane”.
Mi spiego meglio: se la distribuzione degli elementi che compongono il corpo celeste non è omogenea, allora avremmo uno spettro che in realtà ci resituisce un’immagine parziale del corpo colpito.
Di certo l’approccio “impatto” è molto più economico di uno sbarco con rovers, ed evita le complesse manovre necessarie per restare in orbita efficacemente intorno a corpi celesti piccoli, e quindi con poca forza di gravità, come asteroidi o comete.
Paolo, dicci di più sulle tue perplessità in merito. L’argomento è molto interessante
Si, Fabio, avevo capito.
Non era un rimbrotto! :smiley:
Sarebbe una civiltà aliena da… balle spaziali!!!
Figurati! Non l’ho preso affatto come tale!
Però, visto lo scenario “fantascientifico” evocato, mi sembrava giusto puntualizzare!
Non credo che “colpendo” la Luna o un asteroide, rischiamo di far estinguere qualche civiltà.
Mettiamola così: se si comincia a parlare di pianeti e satelliti esterni, anche la minima possibilità di danneggiare (anzichè “scoprire”) una forma di vita aliena, per quanto primitiva, non mi va giù…
E pensare che non mi posso neanche definire un “pacifista” ad oltranza!!!
Mettiamola così: se si comincia a parlare di pianeti e satelliti esterni, anche la minima possibilità di danneggiare (anzichè "scoprire") una forma di vita aliena, per quanto primitiva, non mi va giù...
E pensare che non mi posso neanche definire un "pacifista" ad oltranza!!!
A questo non avevo pensato subito…
E’ un punto di vista verissimo e intelligente.
E per averli non c’è bisogno di avere “etichette”, nè pacifiste ad oltranza, nè viceversa.