L'Odissea dello specchio del James Webb Space Telescope

E’ iniziata una vera e propria odissea per il trasporto e lavorazione dello specchio del James Webb Space Telescope verso le varie sedi che se ne occuperanno.
http://science.nasa.gov/headlines/y2008/10dec_mirror.htm
Il primo dei 18 segmenti dello specchio è arrivato questa settimana al Marshall Space Flight Center, Huntsville, per i test alle temperature estreme che si incontrano nello spazio.

Già, non ho ancora letto l’articolo, ma immagino sia una bella sfida tecnologica.

Interessante anche questo!
http://jwst.gsfc.nasa.gov/exhibit/index.html
e questo!
http://www.nasa.gov/topics/universe/features/mirror_chill.html
di cui mi permetto di allegare una immagine originale, la prima e la seconda leggermente ritoccata per esaltarne le proporzioni:

ragazzi l’avevo visto ieri su un servizio di Leonardo (rai 3) ma mi viene un dubbio:
non è troppo esposto?
cioè le celle a specchio così a spazio aperto, non c’è il pericolo di impatto con con pulviscolo o micro meteoriti ecc? infatti l’hubble space telescope leggevo che l’involucro era tutto una grattugia… senza protezione quanto dura?
non sono stato io attento o mi sfugge qualcosa?
magari lo mettono in orbita eliocentrica? lontano quindi dalla spazzatura dell’orbita terrestre?

Dovrebbe essere posto in un punto lagrangiano L2, in un punto fisso dove la terra oscura il sole perennemente, nessun rischio di space debris, non so quale sia la casistica per i micrometerotiti…

Esatto. il punto L2 dovrebbe essere un posto molto più tranquillo dell’orbita bassa sotto questo punto di vista. :wink:

Di questo progetto ne avevo quasi perso le tracce… quindi hanno deciso per una Ariane-5. Benone. :smile:
Quello che non ho capito è se andrà lassù già assemblato o se serviranno delle EVA, per renderlo operativo.

Leggo che l’orbita sarà +/- a 1,5 milioni di Km dalla Terra.

Comunque condivido i timori di “m52”, non sembra un buon “incassatore” anzi, da veramente l’impressione di essere una attrezzatura estremamente delicata.

Ehm… delle EVA a L2 … sarà un po’ difficile :facepunch:

Forse mi sbaglio, ma vista da L2, la Terra più che oscurare completamente il Sole, non crea una eclissi anulare?

Ho buttato dei dati molto ‘puliti’ dentro al mio solito software di grafica e mi è venuta fuori questa immagine:

Dati usati
Diametro Sole: 1.400.000 km
Diametro Terra: 12.700 km
Distanza Terra-Sole: 149.500.000 km
Distanza L2-Terra: 1.500.000 km

Il miglior articolo divulgativo sul JWST secondo me resta questo dell’ESA Bulletin http://www.esa.int/esapub/bulletin/bulletin133/bul133e_jakobsen.pdf

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Il fatto che abbiano previsto un grosso “Sunshield” (vedi l’immagine di m52) mi suggerisce di sì :wink:
Comunque è irrilevante, perchè in L2 i satelliti non rimangomo fissi, ma percorrono delle piccole orbite attorno a questo punto. Senza entrare nello specifico (che lascio a qualcuno più ferrato di me) l’orbità può essere di tipo “halo” o “Lissajous”

anche perchè il telescopio deve prendere la luce della nostra stella per alimentarsi mi pare che sia a pannelli :thinking:

Lo scudo solare del telescopio funziona anche per gli impatti dei micrometeoriti:
http://www.forumastronautico.it/index.php?topic=9108.0

Le ottiche del telescopio risultano molto esposte, ma per fortuna trattandosi di specchi il problema è relativo. Lo stesso tipo di danno su di un telescopio rifrattore (a lente) porterebbe ad un degrado dell’immagine decisamente peggiore!

Delle scalfitture su una superficie così vasta non comportano un deterioramento significativo sulla qualità dell’immagine, almeno e probabilmente, nei primi anni di vita del telescopio. Inoltre, credo, che il fatto di operare nell’infrarosso comporti ancora minori problemi. La scelta dell’infrarosso credo sia dovuta all’interesse per questa banda dell’ottico ma anche ad un minor costo di realizzazione delle ottiche e anche ai minori problemi dovuti al danneggiamento delle ottiche…
Il problema rimane comunque relativo, non essendo previsti interventi di manutenzione. Il telescopio in pratica è a perdere… :disappointed:

Il telescopio avrà i pannelli solari, per cui il Sole lo dovrà illuminare. (Infatti ha uno scudo solare per mantenere le ottiche fredde)
http://www.jwst.nasa.gov/images/jwst_back_view.jpg

Le eclissi di sole in L2 dovrebbero essere rare, ed in ogni caso durare poco, non compromettendo l’approvvigionamento dell’energia. Ricordiamoci che orbiterà attorno ad un L2, per cui non sarà sempre, sulla congiungente Terra-Sole.

Grazie Lem per la spiegazione.

Grazie per il link, sto leggendo il PDF con interesse :smile:

Le orbite di tipo HALO o Lissajous sono tutt’altro che piccole :stuck_out_tongue_winking_eye: Le loro semiampiezze arrivano tranquillamente a 700000 km … tutto sta nel creare le giuste condizioni iniziali di inserimento per andare su una di queste orbite particolari (che possono essere periodiche o quasi periodiche). Da queste condizioni iniziali (ossia dal punto dove ci troviamo e al delta v di inserimento) ci metteremo in una HALO più grande o più piccola, o in una Lissajous. Inoltre queste orbite non hanno un piano di riferimento ma sono traiettorie in 3D, quindi possono essere progettate per avere una ampiezza in Z (normale all’eclittica) tale da non comportare eclissi se non deboli eclissi lunari… Il fatto che L2 sia fisso rispetto ai due corpi primari del sistema a 3 corpi (qui Sole-Terra più il satellite) garantisce una traiettoria di tipo “frozen” o “congelata”. Gli angoli di movimento dell’antenna o dell’assetto sono in un range di pochi gradi poichè, sebbene le ampiezze siano elevate, le distanze tra i corpi sono ancora di più elevate…ecco perchè il Sunshield è fisso… per quanto riguarda le perturbazioni, sono pressochè assenti con accelerazioni di diversi ordini di grandezza inferiori alle GEO.

Molto interessante, grazie delle delucidazioni orbitali!!! :wink:

Grazie per il Post AJ, ricordo ancora con piacere il tuo intervento a Montecatini sulle dinamiche orbitali, e in particolare l’aspetto dei punti Lagrangiani. Mi ritrovo spesso per strada on in momenti di sovrappensiero a pensare a questi argomenti, sperando di non finire in canale…