Dopo di che ci hanno abituato a rivoluzioni/evoluzioni piuttosto frequenti, magari se ne escono con un ciambellone gonfiabile e chi se ne importa più del terreno irregolare.
Ai matti bisogna lasciare fare, fino ad ora non mi sembra sia andata male.
Visto il ritardo dell’Artemis II e dato che si sono perse 3 Starship su 7 lanci, non sarebbe opportuno ridefinire il calendario del programma lunare? In fondo nutro la sensazione che il programma lunare non goda di grande interesse e potrebbe essere cancellato senza avvisaglie.
3 starship su 7 lanci ki sembra una cosa non corretta è una macchina in fase di sviluppo selvaggio. Sarebbe come dare per morti i motori in sviluppo quando esplodono sullo stand. Quando giusto il 7 doveva fare qualcosa di più che sopravvivere al rientro.
In questo momento la priorità non è aggiornare un calendario
Forse sarebbe stato più saggio considerare per le prime missioni di sbarco un lander più tradizionale (adeguatamente finanziato) e riservare Lunar Starship per le missioni successive.
Meglio per chi?
La NASA ha tra gli obiettivi di trasferire tecnologie ai privati, così come molte delle agenzie spaziali. Vuole andare sulla Luna, organizza un bando e sceglie la proposta migliore. I privati sviluppano tecnologie che poi gli servono per rendere l’America un grande paese.
SpaceX vuole fare soldi, aveva un disegno pronto e ha partecipato al bando. Altri non hanno disegnato così bene (al primo bando) e si è intascato tutti i soldi.
La NASA è felice, SpaceX pure.
Che non sia la soluzione migliore per andare direttamente sulla Luna è chiaro, ma non interessa agli attori principali.
Le cose con gli anni poi cambiano, l’abbiamo visto in passato. Nel prossimo futuro potrebbero esserci cambiamenti radicali, vi ricordo che al momento dopo marzo la NASA non ha finanziamenti.
Certamente! Ho solo la sensazione che il programma, come la selezione di Starship come veicolo di allunaggio, sia stato definito prendendo per attendibili le previsioni di SPX dell’epoca, le quali prevedevano (ufficialmente) che di questi tempi la Starship avrebbe già compiuto le prime orbite translunari. Rimango dubbioso sulla reale volontà (a livello politico) d’implementare il programma lunare. Penso che ci ricordiamo di quando Obama cancellando il programma ARES aveva provocato l’irritazione della comunità astronautica.
Bisogna considerare anche che la Cina vuole costruire una base permanente lunare. Non credo che un Trump qualunque sia disposto a lasciagli “piede” libero.
Trump ha un programma piuttosto contorto ma di base isolazionista. Certamente è molto attento alla pancia degli elettori, i quali non so quanto siano interessati alla Luna.
Non a caso nel discorso d’investitura ha parlato di Marte, ha buttato la palla avanti.
Sinceramente penso che l’estrazione di 3 He come ragione della contesa sia solo una scusa per mantenere attivo il progetto.
Il ruolo decisivo sarà svolto dal Congresso.
Finora SpaceX ha incassato 2,6 miliardi per gli obiettivi raggiunti con questo progetto.
Un membro del congresso vuole una versione mini per accelerare i tempi, eliminando il rifornimento in orbita.
(Non c’è nessuno studio di fattibilità)
Se dovevano ricominciare da capo la soluzione piu’ conservativa sarebbe stata sviluppare lander e tug che stessero nella stiva di un SS per LEO, ma svilupparli costa soldi e tempo che non ci sono. Rifornire e far atterrare il bestione pero’ potrebbe essere pure piu’ difficile. Vediamo, magari ci stupiscono.
In queste settimane ho visto che su youtube sono usciti alcuni video,di youtuber Americani,su versioni di Lunar Starship che non richiederebbero rifornimenti nello spazio..immagino quindi trattarsi di questa ipotetica ministarship o addirittura di una starship in cui l’intero volume interno sia un gigantesco serbatoio,con un mini abitacolo per un equipaggio ridotto.
Credo sia tutta fuffa, giusto?
Sei video che hai visto non rispondono alle basilari domande che hai posto, IMHO sono fuffa per definizione.
ha più senso il lego spaziale di scott manley fatto con due falcon9 come terzo stadio…