malconcio il rover Spirit a 128 metri dalla sopravvivenza

DOPO 779 giorni di lavoro ininterrotti al rover della Nasa Spirit, che sta esplorando l’immensa pianura del cratere marziano Gusev, sono cominciati i problemi tecnici. E non sono di poco conto. Una delle sei ruote ha smesso di funzionare, mentre l’elettricità che dà vita all’intero robot è scesa del 50% rispetto ai 350 Wh al giorno di cui poteva disporre nei mesi scorsi. In parte la causa è nella minore insolazione, perché sta arrivando l’inverno, ma il motivo principale è nella forte usura dei pannelli solari. Tra l’altro nel solo mese di febbraio l’energia è scesa del 15%.

Ora il rover si trascina con una ruota che solca la sabbia del deserto marziano, un fatto che da un lato rallenta il movimento del mezzo e dall’altro surriscalda i motori che azionano le altre cinque ruote. Questo obbliga i tecnici della Nasa a procedere con estrema lentezza. Già l’anno scorso una delle ruote si bloccò, ma in quel caso fu un problema di lubrificazione che venne felicemente risolto dai tecnici dopo poche settimane. “Questa volta non arriva più corrente”, ha spiegato Jacon Matijevic, ingegnere del team che governa il rover marziano. Stando alle analisi eseguite a terra, i tecnici hanno stabilito che si sono rotti i contatti tra la parte elettronica e la parte meccanica della ruota e ciò rende assai difficile un qualsiasi tentativo di intervento.

Il problema è ancora più serio perché Spirit sta tentando di raggiungere una posizione che è stata scelta dalla Nasa per ricevere la maggiore insolazione possibile durante l’inverno che sta arrivando sull’emisfero settentrionale del pianeta. Anche se la luce calerà al minimo tra 100 giorni, già ora l’energia che giunge sui pannelli solari di Spirit gli dà una carica che gli permette di lavorare per non più di un’ora al giorno, ammesso di poter muoversi su un terreno estremamente piatto.

Sono 128 i metri che lo separano dal punto ideale dove fermarsi per i prossimi mesi. Si trova sulla faccia settentrionale di una collina chiamata McColl. In quel punto potrebbe orientare i suoi pannelli verso sud mostrandoli interamente e il più a lungo possibile al Sole. Purtroppo in queste condizioni il rover non riesce a percorrere più di 10-12 metri al giorno e dunque la sua è una corsa quasi disperata verso un meta che potrebbe farlo sopravvievere.

Se non ce la facesse potrebbe entrare in una fase di agonia che lo porterebbe a spegnersi per sempre. “Nonostante questo problema ogni giorno di lavoro è un’avventura”, spiega John Callas, di recente nominato nuovo responsabile della missione dei rover. La perdita di Spirit infatti, non sarebbe un dramma per la ricerca spaziale in quanto dopo essere atterrato sul Pianeta Rosso nel gennaio del 2004 il rover e il suo gemello Opportunity avrebbero dovuto lavorare per soli 90 giorni. Invece hanno superato abbondantemente i due anni raccogliendo una messe di dati che faranno lavorare a lungo i geologi.

Opportunity sta meglio rispetto a Spirit e riceve maggiore energia dal Sole perché si trova più vicino all’equatore. Da pochi giorni ha terminato di esplorare un cratere chiamato Erebus ed ora sta puntando verso un altro cratere, nominato Vittoria che si trova a circa 2 chilometri di distanza.

da Repubblica.it

Questa volta la vedo nera… :cry:

DAAAAIIIII… ce la puoi fare!!!
Non sarà così facile, quei due sono duri a morire!
Dal report rilasciato dalla nasa non sembra essere però così tragica, cioè i dati sono quelli, però ci sono ancora speranze, del problema inverno già si sapeva e del problema ruota… vedremo come si metterà la situazione… comunque sia, il successo è già enorme così… in due anni si sono rivoluzionate le conoscenze del pianeta rosso, e non è poco…

Comunque vada a finire, io sono pienamente soddisfatto del lavoro e dei dati che ci hanno inviato.
Forse, sarebbe proprio ora di mandarli in pensione e far posto ad altri rover più evoluti…

Mi ha fatto un pò tenerezza leggere questo post … :flushed: Sembrava di leggere di un animale ferito che si trascina verso il suo rifugio, verso la salvezza … povero rover … :cry: Io conto che riesca a “mettersi in salvo” facendosi finalmente una bella “doccia solare”!

Forza Spirit!! Dalla Terra tifiamo tutti per te!!