Manager NASA parlano "seriamente" di ATV come Service Module di Orion

Se leggi qualche post prima

Il SM andrebbe comunque progettato ex-novo anche per le necessità di missione diverse fra ATV e Orion, secondo me non ci sarebbero tempi più ristretti di realizzazione…semplicemente a NASA costerebbe meno visto che a quel punto al progetto partecipa ESA

Potrei sbagliarmi, magari chi ha una memoria storica più lunga della mia potrà contraddirmi, ma gli USA non costruiscono moduli pressurizzati abitabili da forse 15-20 anni.
Se si guarda solo alla struttura primaria, non penso che tra LEO e BEO ci siano abissali differenze e l’Italia si è dimostrata flessibile nella costruzione dei moduli. Nodo, Columbus, Cupola, MPLM, ATV e Cygnus presentano differenze di dimensioni radiali, longitudinali, spessori, configurazioni dei pannelli e delle strutture, per non parlare delle funzioni operative. Quindi la tecnologia, l’esperienza ed anche le strutture industriali si sono dimostrate flessibili. D’altronde se la NASA e la Orbital si sono rivolte all’europa ed a TAS-I in particolare per la produzione dei moduli pressurizzati, avranno visto un vantaggio dal punto di vista qualità-prezzo.
Quindi se NASA si rivolgesse all’Europa per l’SM di Orion avrebbe vantaggi economici, perché dividerebbe spese e rischi, forse anche politici e saprebbe di poter contare su un’industria che, per ora, è stata flessibile e affidabile. In compenso non dovrebbe riattivare o ricostruire attrezzature ferme da ormai 20 anni e potrebbe concentrare le proprie forze su tecnologie chiave come le nuove capsule e lanciatori.

P.S. Immagino che le strutture da riutilizzare siano la struttura primaria, eventuali strutture secondarie, cablaggi, forse qualcosa per il supporto vitale, mentre andranno progettati ex novo controlli termico e sistemi protettivi, sia per proteggere dai debris-micro meteoriti che dalle radiazioni

Forse mi sbaglio ma per SM si intende il modulo di servizio, non quello abitativo /pressurizzato di ATV…
La parte pressurizzata e abitabile di MPCV è Orion

Già, e proprio per questo io vedo questa notizia particolarmente importante. Perchè sarebbe la prima volta che gli USA danno in subappalto non dei moduli pressurizzati, ma qualcosa relativo al trasporto spaziale vero e proprio, cosa che finora avevano sempre tenuto per loro

Un pò come la storia della produzione dell’ala di un velivolo.
In genere le grosse compagnie tendono a subbapaltare a terzi sempre la realizzazione della fusoliera, o parti di essa, dal momento che non è un asset tecnologico (“ferraglia” in gergo). Mentre tengono rigorosamente “in house” la progettazione e produzione delle semiali, che rappresentano il vero “valore aggiunto” in un velivolo, specie se di linea.

Ops… Scusate…
Ho sbagliato… :flushed:
Ritiro tutto quello che ho detto :facepunch: