Ho sentito parlare molto di questo motore.
Sarebbe davvero possibile utilizzarlo per missioni con equipaggio, magari verso Marte (parlo sempre di Marte perché è un obbiettivo molto sensibile)?
Ne abbiamo già parlato qui in topic iniziati da te, non c’è ragione di aprirne un altro:
Nei due thread linkati da Paolo si parla di motori Ionici, qui si parla di motori al plasma, giusto come chiarimento per chi leggesse e non fosse esperto: motori ionici = motori al plasma.
Semplificando il plasma è uno stato della materia in cui la materia si trasforma in ioni.
Capisco, grazie.
Solo che spesso mi faccio domande davvero assurde che spesso non trovano risposta…
I motori ad effetto Hall sono motori al plasma perché il fluido è ionizzato ma non c’è separazione di carica.
I propulsori magnotoplasmadinamici sarebbero più promettenti ma non si riesce a farli funzionare ai regime giusto per instabilità del plasma non completamente comprese. Soffrono quindi di usura alta e rendimenti bassi e non sono applicabili nessuna missione spaziale.