Franco, già dal suo condizionale viene spontaneo dedurre che lei ha fatto un brevetto internazionale (che non costa 'na miseria) su un dispositivo che non è mai stato testato e che quindi, per ora, non ha mai generato un solo watt.
Poi, con tutto il rispetto, mi sembra che le basi scientifiche su cui la sua invenzione si poggia siano un pò fragiline. Quel “mercurio, metallo pesante composto da fermioni” fa un certo non so che…ma ci sarebbe l’imbarazzo della scelta. Ad esempio, dando per scontato che il suo dispositivo crei antimateria…come ha fatto a creare l’ultra vuoto per confinarla ?
Nessun calcolo…nessun diagramma…ed una bibliografia che definire scarna è fargli un complimento.
Insomma, io le auguro che il suo dispositivo funzioni e che ci smentisca tutti quanti passando alla storia, ma in tutta sincerità non mi sento nemmeno di farle presente circa la pericolosità dei raggi gamma, perchè, per sua fortuna, credo proprio che il problema non si ponga.
… e meno male… saranno anche solo 10.000 euro… ma buttarli proprio via di questi tempi… sarà mica che servano delle basi un po’ più solide per far propendere qualcuno al finanziamento??
Non che c’entri molto questa tua affermazione. E comunque quando le basi del progetto sono labili come un accenno di profumo in mezzo ad una tempesta tropicale anche i 10.000 euro sono troppi.
Carissimo Vittorio
Se la macchina non funziona, hai perso 10.000 euro.
Se funziona guadagni un universo intero…
Il problema vero è l’indirizzamento:
Dove viene indirizzata la ricerca?
Dove viene indirizzata l’industria?
Dove viene indirizzata l’economia?
Dove vengono indirizzati gli ideali dell’umanità?
Caro Franco
Cosa costerebbe documentare e illustrare scientificamente le basi e le teorie per cui quel coso dovrebbe funzionare?
Se le basi sono concrete ottieni un universo intero, altrimenti sei un ciarlatano… e permettimi, se uno fosse davvero convinto di quello che promette, 10.000 euro li trova fossero anche di tasca sua… non sono 10 milioni di euro…
ho un’idea geniale su come realizzare il teletrasporto (è un mio sogno )
faccio degli studi per verificare le basi teoriche della mia idea
realizzo degli esperimenti che mi consentano di indagare almeno parte del funzionamento
raccolgo tutti i risultati in uno studio, lo presento a un potenziale investitore e gli chiedo i soldi per realizzare un prototipo o sviluppare ulteriori test
Altrimenti è troppo facile…cercando su internet si trovano migliaia di:
-macchine del tempo
-teletrasporti
-astronavi fatte in casa
-portali per altre dimensioni
-apparecchi medici miracolosi
-insalatiere in grado di sviluppare fusione fredda
Perchè perdiamo tempo a seguire questo thread? Vabbè che siamo in ferie…
Franco, nessuno esclude che esistano fenomeni da spiegare. Ma un dispositivo che infrange tutte le teorie note, senza una minima base teorica o sperimentale, non troverà mai un finanziatore. E non credo proprio che servano 10.000 euro per costruire quell’aggeggio - se il tuo quasi omonimo fosse davvero sicuro del funzionamento potrebbe mettere su un esperimento minimo con anche meno. La fusione fredda in confronto ha risultati sperimentali e supporti teorici molto più spessi, e infatti molta gente ha finanziato ricerche per molti anni; il che non vuol dire che il fenomeno esista davvero e che sia sfruttabile. Vedremo.
Franco, credo che lei abbia bisogno di una breve sintesi.
Il suo omonimo dichiara di aver forato non una, ma ben due lastre di acciaio con un raggio positronico generato da un dispositivo di sua progettazione.
Non solo.
Ha anche rilevato la “vaporizzazione” (annichilazione…ma vabbè) di ben 35cm3 di acciaio, in un tempo di 10us e con la generazione, non si sa bene misurata come, di ben 3888MW ed una temperatura di 2 miliardi e 200.000 gradi (!). . Tutto questo senza dirci nulla circa l’immane quantità di letali raggi gamma prodotta durante l’esperimento. Ma a parte questo…direi che siamo a posto!
Se io avessi fatto per ben due volte quello che ha fatto il suo collega, 10000 euro li troverei, come dice giustamente albyz, anche a costo di mettermi col cappello in mano agli angoli delle strade. Anzi, considerata la posta in gioco (incommensurabile), mi venderei anche le mutande pur di ripetere l’esperimento. Esperimento non riproducibile, per ammissione esplicita di Cappiello, semplicemente per una meccanica imprecisa.
Ultima cosa. Nella conferenza (http://www.youtube.com/watch?v=fHBW9RAHZLo#ws) in cui Cappiello presenta la sua invenzione, al termine viene evitato accuratamente ogni contraddittorio mettendo in scena quella che ha tutti gli elementi per essere definita una…“fuga” a gambe levate e come dargli torto vista la “profondità” delle spiegazioni circa la fisica dell’esperimento ?
Vaporizzato l’acciaio… bussare alla porta dell’Army? Con quello che spendono in ricerca le forze armate USA si sono fatte scappare questo gingnillino? Che dilettanti.
Ho guardato i primi 25 minuti di conferenza e vi riporto volentieri alcune perle:
[i]c’e’ un problema, se facciamo il peso energetico della reazione C + O2 > CO2 manca qualche cosa mancano pochi elttronvolt credetemi sulla parola
una delle poche cose certe che sappiamo è che l’energia non si crea e non si distrugge
dopo il nucleo, dopo i nucleoni c’e’ il vuoto, il vuoto può generare energia? la risposta è si
i fotoni o vengono utilizzati in un certo modo o ritornano al vuoto, cioè vuol dire che il vuoto li ha creati, se ci ritornano vuol dire che li ha creati…
stiamo parlando delle particelle virtuali ovviamente.[/i]
lascio a voi decidere se può avere un futuro su mediashopping channel