MPLM Leonardo trasferito su Endeavour

Si avvia alla conclusione la missione STS-126 dello space shuttle Endeavour a servizio della Stazione Spaziale Internazionale. La missione si è rilevata senza problemi particolari, che hanno quindi consentito al Team di controllo missione MMT un agevole compito.

Il team di missione di STS-126 Endeavour sta portando a termine le operazioni che precederanno l’undocking dalla stazione ed il rientro, previsto per domenica, ossia il trasferimento del modulo italiano MPLM (Multi-Purpose Logistics Module) Leonardo nella payload bay dell’orbiter. Gli astronauti Don Pettit e Robert Kimbrough hanno manovrato il braccio robotico della stazione, dal modulo Destiny, per riportare il modulo nella stiva di carico di Endeavour.

Lo space shuttle ha consentito di portare sulla ISS 7000 kg di materiale cargo, dei quali più dell’80% attraverso l’MPLM Leonardo, compresi i due racks per il riciclo dell’acqua, un rack per la ricerca sulla combustione, una nuova toilette, due postazioni di riposo. Gli astronauti hanno inoltre trasferito sullo shuttle, attraverso il modulo Leonardo, spazzatura e materiale inutilizzato per riportarlo sulla terra.

Il lavoro degli astronauti sul sistema di riciclo dell’acqua ha consentito inoltre di preparare un campione di acqua addizionale, da riportare a terra, per analizzarlo chimicamente. Anche il sistema di trattamento delle urine, che aveva dato inizialmente qualche problema, è stato provato a tre cicli e funziona correttamente. Non sarà usato prima della partenza di Endeavour.

Per il giorno del ringraziamento, l’equipaggio dello shuttle e della stazione ha avuto mezza giornata di libertà, con un pasto in compagnia con cibo portato direttamente da terra per l’occasione.

ll prossimo passo dell’equipaggio sarà, prima delle 5 p.m., il saluto ai colleghi che resteranno sulla Stazione Spaziale, cui seguirà la chiusura dei boccaporti e la separazione dei due equipaggi. Dopo i controlli sulla chiusura, gli astronauti di Endeavour inizieranno le otto ore di riposo, alle 8:55 p.m.
Il risveglio di venerdi sarà alle 4:55: saranno eseguiti l’undocking dalla stazione, il classico flyaround - circa un’ora e mezza dopo - e la partenza di Endeavour STS-126 dall’area della ISS, intorno alle 11:15 a.m. di venerdi.

DEvo dire che fino ad esso è stata una delle missioni più pulite e senza inconvenienti delgi ultimi anni…

Approfitto bassamente di questo topic per fare una domanda che da tempo mi incuriosisce.
La monnezza.

Anche in questo caso lo shuttle riporta giu’ parecchi scarti dell’ISS. Abbiamo anche l’atv, che svolge egregiamente la stessa funzione.
Ora, io capisco che una volta che un “contenitore” e’ su, farlo scendere vuoto e’ uno spreco, ma non si potrebbe (anche) semplicemente espellere tutta questa robaccia in modo opportuno?
Mandandola verso l’atmosfera ad un angolo che garantisca la disintegrazione. Eventualmente, potrebbe anche essere usata come “massa di reazione” per alzare la quota dell’ISS… :thinking:

Impossibile? Inutile?

vallo a dire alla Stefanyshyn-Piper… :rage: ( :stuck_out_tongue_winking_eye: :stuck_out_tongue_winking_eye: :stuck_out_tongue_winking_eye: :wink:)

Beh ovviamente ti riferisci solo al materiale di scarto immagino…
Per il resto credo sia meglio riportarlo a terra oppure farlo distruggere in modo controllato una sola volta e non centinaia…c’è già parecchia spazzatura in otbita…

Già noi, sulla Terra, contribuiamo in modo molto marcato ad inquinare, non è meglio cercare di preservare almeno lo spazio?

La traiettoria di landing prevista per domenica. Prime due immagini: opzione 1, deorbit nell’orbita 248. Seconde due immagini: opzione 2, deorbit nell’orbita 249. Immagini NASA.