Mercoledì 26 Agosto, per la quarta volta in questo anno e la settima dall’inizio della missione, la sonda Mars Reconnaissance Orbiter è entrata nella modalità “safe mode”.
MRO in tale modalità limita le sue attività in attesa di nuovi comandi da terra.
L’Orbiter ha spontaneamente riavviato il computer ma non è passato dai computer del lato “A” ai sistemi ridondanti di backup “B” come nell’ultimo evento del 6 Agosto scorso.
Gli ingegneri del JPL di Pasadena hanno immediatamente iniziato le procedure atte a diagnosticare il problema prima di ripristinare l’orbiter al pieno regime d’attività.
La speranza è quella ci avere un quadro completo del problema entro la prossima settimana.
Per aiutare la comprensione delle cause di tali frequenti anomalie, il team di supporto aveva programmato la sonda in modo che archiviasse frequentemente dati in memoria permanente, cosa che pur occupando spazio dovrebbe fornire adeguate informazioni circa i processi che conducono al reboot.
Si spera che i dati immagazzinati siano sufficienti a chiarire il perchè di questi accadimenti così ripetuti.
Ricordiamo che MRO è in orbita marziana dal 2006.