Novita' sul lander lunare europeo

Simonetta Di Pippo, a capo della divisione Volo Umano dell’ESA e Michael Menking di EADS-Astrium hanno siglato un contratto per una ulteriore fase di studio relativa alla predisposizione di un veicolo in grado di raggiungere la luna ed atterrare in modo preciso ed autonomo nella regione polare meridionale, una zona nota per i suoi ripidi pendii ed i numerosi massi che ne costellano la superficie. Il progetto, da realizzarsi nel 2018, serve a testare tutte le tecnologie in vista di un possibile sbarco umano: il polo sud lunare offre illuminazione costante e, forse, una cospicua scorta di acqua sotto forma di ghiaccio.

La Dottoressa Di Pippo ha sottolineato come questo programma rappresenti l’evoluzione naturale della consolidata presenza umana in orbita bassa, presenza che potra’ proseguire sull’ISS per altri dieci anni, in base ad un accordo in via di definizione tra Russia, USA, Giappone e le nazioni europee.
Il dottor Menking ha rimarcato come le esperienze con il cargo automatizzato ATV offrano ampie garanzie sulla possibilita’ di Astrium di sviluppare le nuove tecnologie che saranno necessarie per un lander lunare robotizzato.

Il contratto assegnato ad EADS-Astrium e’ di particolare importanza perche’ segna l’inizio della “fase B1”, che prevede, dopo gli iniziali studi di fattibilita’, l’effettiva sperimentazione delle nuove tecnologie.
Inizialmente si effettuera’ un attento esame delle nuove cartografie della zona polare meridionale lunare, per individuare le aree bersaglio piu’ promettenti. Successivamente avverra’ la progettazione del lander robotico, sino al livello dei vari sottosistemi, quali propulsione e navigazione. Queste attivita’ culmineranno in un documento di “Revisione di Requisiti di Sistema Preliminari” nel 2012; su di esso si basera’ la progettazione finale della missione e del veicolo.

Nelle immagini ESA la raffigurazione del lander proposto.

fonte: ESA


Molto interessante. E ancor più lo sarebbe una sample return mission, sempre dal polo sud lunare.

si testa un lander per “le future missioni umane” quando ancora non si fa un orbiter?

un lander fa sempre comodo, magari poi lo mandiamo su marte o da un’altra parte. :stuck_out_tongue:

Un lander progettato x la Luna penso nn possa essere utilizzato su Marte…magari da un’ altra parte…

Sugli asteroidi?

O sulle lune gioviane? Credo che si potrebbe fare, se la questione è l’accelerazione di gravità.
P.S: ho controllato. Sì, è possibile perchè la gravità lunare differisce al massimo di 0.5 m/s[sup]2[/sup] di accelerazione di gravità rispetto alle lune gioviane.

Occhio, ciò che è stato progettato per una certa missione/environment è difficile che possa essere riutilizzato “as is” in un contesto diverso.

Quel che è stato pensato (progettato) per la Luna non può (e ripeto non può) andare automaticamente bene per altri siti, come Marte o gli asteroidi…

Un cambio di missione implica una cosa chiamata “riprogettazione” il che si traduce in costi aggiuntivi, spesso non indifferenti, tanto che si fa un “trade off” per vedere se è più conveniente riprogettare oppure progettare “ex-novo”.

Si però va anche detto che l’expertise accumulata per un lander lunare può essere riutilizzata in un lander marziano.
Chiaramente non sarà lo stesso Lander, e in caso mai si faccia, ESA farà un altro contratto.

Ai miei occhi, quello che si vuole in questo caso è mantenere e ulteriormente evolvere il know how accumulato per ATV, sviluppando un lander lunare automatico senza portarsi dietro lo sviluppo del compartimento pressurizzato (che costa un sacco di soldi).

Anche secondo me la strada è quella indicata da Buzz.
Si sta cercando di far fruttare al massimo l’esperienza accumulata con ATV e nel contempo farne altra

Giustissimo, si parla di expertise.

Qualcuno prima aveva sollevato l’ipotesi che un modulo lunare potesse essere cooptato “tout court” come modulo marziano e questo, ovviamente, non è possibile.

Diciamo che si sta cercando di non buttare anni di ricerca e milioni di euro ogni volta che a un nuovo presidente parte un nuovo “treno spaziale”… :angry:

:ok_hand: