Nuovo articolo di Gianmarco Vespia pubblicato su AstronautiNEWS.it
Altro che “testata”, Airbus offre da 3 anni un servizio commerciale di telecomunicazioni Laser, il cui primo cliente sono le missioni Copernicus (1A, 1B, 2A e 2B), con più di 30.000 links all’attivo e più di un Petabyte di dati scaricati
Quindi la frase è vera
Quello che volevo enfatizzare, ma mi è venuto male, è che la comunicazione laser ancora non si è usata nello spazio profondo.
Beh sì, ma dalla frase sembra che non si sia andati molto oltre dei test…
Sarebbe stato più corretto scrivere “la tecnologia laser è già regolarmente in uso tra la GEO e la LEO da qualche anno ma non è ancora stata testata per distanze più lunghe”.
Poi se volevi farmi un po’ di pubblicità potevi anche aggiungere un riferimento ad Airbus e all’operations manager più figo del mondo, ma questo te lo avrei perdonato
Ok, ho sistemato sulla falsariga di quanto proposto da te, grazie per il suggerimento.
Scusa se faccio il pignolo @Vespiacic, ma ora è sbagliato nell’altro senso, perché sulla ISS ancora non lo usano…
Io scriverei “La tecnologia di comunicazione laser è già regolarmente in uso in alcune missioni scientifiche in orbita terrestre, come per esempio su Sentinel-1A, ed è anche stata testata sulla ISS…”
Ok, ho risistemato. La pignoleria è ben gradita, soprattutto nella nostra redazione
E soprattutto non ha fatto riferimento all’operations manager più figo del mondo!