Nuovo equipaggio per Paolo Nespoli

Non conosco i motivi che hanno portato a questa decisione, ma non la considero una notizia positiva modificare gli equipaggi a pochi mesi dalla partenza.

dato che quelli che dovevano essere i colleghi di Nespoli parteciperanno alla missione precedente, significa che avranno dovuto fare tutto l’addestramento necessario per essere idonei alla missione, e questo non lo si improvvisa ma necessita di tempo.
Dal mio punto di vista l’ufficialità è arrivata ora, ma era qualcosa che loro sapevano (o preventivavano) giá da tempo.

Ribadisco che io non ne conosco le ragioni, ma penso che si sarebbe potuto anticipare tutto l’equipaggio.

Nespoli, ed il suo equipaggio, si sono allenati insieme per quasi due anni ed ora 2 componenti anticipano i tempi di quella che sarebbe dovuta essere la loro missione. Si lavora insieme anche per creare affiatamento, ed ora tutto questo decade.

Sapremo cosa chiedere a Luca di fronte ad una birra lunedì…

Intervista con l’equipaggio effettuata il 25 gennaio al JSC. Fra le altre cose si apprende che Ryazansky sarà il primo scienziato a comandare una Soyuz.