E’ decollato oggi dal Cosmodromo di Plesetsk, nel nord della Russia, un razzo Soyuz 2-1b, che ha immesso in orbita un nuovo satellite del sistema di navigazione russo Glonass.
Il lancio è avvenuto alle 9:26 (CET); alle 13:03 (CET) lo stadio superiore Fregat ha deposto in orbita il satellite, identificato ora come Glonass-M 46.
Ogni satellite Glonass-M, costruito da ISS Reshetnev Co., pesa circa 1500 kg e ha una vita operativa di 7 anni.
Ad oggi la flotta è composta da 23 satelliti operativi; tre, lanciati lo scorso 4 novembre, sono in fase di attivazione; due in manutenzione; un Glonass-K è in fase di test e un altro è in un’orbita di servizio.
Roscosmos sta attuando un piano di rinforzo della costellazione Glonass per assicurare supporto alla navigazione globale senza interruzioni.
Per una copertura limitata al territorio russo sono necessari 18 satelliti, la copertura globale, invece, richiede 24 satelliti attivi e 2/3 di riserva, disposti su tre piani orbitali diversi ad un altezza media di 19.100 km.
Il sistema Glonass, equivalente del GPS degli Stati Uniti, del Beidou Cinese e del futuro Galileo Europeo, è progettato per utilizzi civili e militari.
Si è trattato del 74° lancio orbitale del 2011, il 69° a concludersi con successo, il quinto satellite Glonass ad essere immesso in orbita dallo scorso ottobre.
Leggendo la frase (pur senza saperne niente di Glonass) io credo piuttosto che siano non operativi perché qualcosa non funziona, e che quindi siano in fase di troubleshooting da terra per vedere se riescono a recuperarne tutte le funzionalità
La penso come Buzz. Non so molto dell’architettura dei Glonass, ma potrebbe voler dire che almeno uno degli standard di frequenza di bordo ha problemi, e si sta cercando di stabilizzarlo o di tenerlo sott’occhio, e quindi il satellite è dichiarato non operativo ma non ancora fuori servizio. Almeno, per i GPS è così quando i Cs di bordo vanno in tilt e devono passare ai Rb. Gli standard di frequenza atomici in orbita sono brutte bestie, con tantissime complicazioni ed una vita limitata. I Glonass hanno dei Cs, Galileo usa Rb e maser a idrogeno.
Ritornando all’operatività del sistema: quindi ora abbiamo 23 satelliti attivi, su 24 necessari. Questo vorrebbe dire che la copertura è quasi globale.
Come funzionano i ricevitori a terra? Ci sono in vendita dei navigatori che usano anche il Glonass?
Septentrio, Topcon, JAVAD, Magellan Navigation, Novatel, Leica Geosystems and Trimble Inc produce GNSS receivers making use of GLONASS. NPO Progress describes a receiver called “GALS-A1” which combines GPS and GLONASS reception. SkyWave Mobile Communications manufactures an Inmarsat-based satellite communications terminal that uses both GLONASS and GPS.[47] As of 2011, some of the latest receivers in the Garmin eTrex line also support GLONASS (along with GPS).[48] Various smartphones from 2011 onwards have integrated GLONASS capability, including devices from Sony Ericsson[49], ZTE, Huawei[50], Samsung [51], Apple [52] and Motorola[53]; future support has been pledged by Nokia [54].
Grazie. Ma cosa significa? Che i ricevitori prendono sia GPS che Glonass e in auomatico decidono quale dei due usare in base a quale dei due ha il segnale più forte al momento? Oppure è l’utente che di volta in volta decide quale sistema usare?
Essendo la costellazione GPS completa, in cielo aperto un ricevitore GPS+GLONASS non può offrire un beneficio significativo, penso.
Però durante uno spostamento veloce nel paesaggio, con tanti ostacoli tra sè e i satelliti, ricevere anche GLONASS significa avere quanti? 3-4 satelliti in più sopra la testa? Credo che questo consenta una localizzazione ben più rapida e precisa, anche se suppongo che la sincronizzazione tra i due sistemi richieda una certa capacità di calcolo da parte del ricevitore (non ho idea di come funzioni l’integrazione tra i dati)
I ricevitori civili hanno lo switch manuale tra i sistemi o la funzione combinata GPS+glonass, anche se credo che molti dispositivi abbiano più che altro le opzioni GPS/GPS +glonass.
in fondo il risultato in termini di precisione e velocità a cielo parzialmente coperto non dovrebbe essere diverso a un ricevitore a-gps che usa le reti mobili per sapere immediatamente a quali satelliti fare riferimento…anche se quest’ultimo può fornire una posizione approssimativa anche senza cielo.
Se non sbaglio il sistema glonass (generazione precedente immagino) era già stato completo negli anni 90 salvo poi sfaldarsi per il mancato rinnovo progressivo
Perdonate eventuali strafalcioni nella forma e nei contenuti ma sono in treno con il telefono