Piccolissimo aggiornamento da Boeing. A seguito degli annunci dei rinvii di Orion, il Core Stage II non verrà piu’ spedito al Kennedy Space Center, ma verrà tenuto in storage a Michoud e spedito verso fine anno. Confermati tutti i progressi costruttivi descritti nel post precedente. Boeing sta anche considerando di utilizzare il Pegasus ora libero dal viaggio per spedire anticipatamente l’MPS-4 e il Boattail-3 al KSC per le operazioni di assemblaggio.
Piccoli aggiornamenti da Michoud. La settimana scorsa il VAC è stato finalmente liberato dal serbatoio dell’ossigeno liquido per CS-3. Ora lo strumento verrà utilizzato per fare le saldature per il programma dell’exploration upper stage e in seguito per i serbatoi di Artemis 4.
Con il LOX-3 terminato, tutte le componenti strutturali per CS-3 sono state completate e quindi iniziamo a guardare per il loro completamento e integrazione.
Nel frattempo al KSC per combattere la noia causata dall’assenza di Orion II che ha ritardato di mesi le operazioni di stacking, si dipinge il NASA worm sui segmenti dei booster.
(immagine credit NASA)
Inizia a nascere il primo Core Stage 5 prodotto sotto il nuovo contratto EPOC, ovvero quello di produzione standard oltre la fase iniziale. Ovviamente ci vorrà un bel pò di tempo prima che questo Core Stage veda il volo.
Altri update dal MAF per ora non arrivano. Attendiamo qualche comunicato ufficiale NASA o una visita dei ragazzi di NSF. Sappiamo per il momento che il focus nel VAC è su EUS per saldare il primo test article. Il Core Stage II è in attesa di essere spedito al KSC per la campagna di lancio di Artemis II. Core Stage III è strutturalmente completo, con Interstadio e Forward Skirt completi, serbatoio LH2 che dovrebbe essere nella cella N per ricevere le SOFI e il serbatoio LOX dovrebbe essere nella fase dei test delle saldature prima di passare nella cella P per l’applicazione del Primer. Entro fine anno ci si aspetta la Forward Joint.
Le componenti del Core Stage IV sono in storage al MAF e in attesa che le componenti di EUS liberino il VAC per iniziare le operazioni di saldatura. Ci vorrà un bel pò.
Ci siamo. La NASA ha deciso di procedere con lo stacking di Artemis II come da planning. A metà luglio Core Stage II lascerà Michoud per imbarcarsi su Pegasus ed arrivare al KSC. Al contempo abbiamo notizia che il Crawler Transporter tornerà al VAB a metà estate circa. Intorno al timeframe di Settembre-Ottobre dovrebbe iniziare lo stacking dei booster solidi.
Core Stage II on the move.
Il 6 luglio lo stadio è stato spostato dalla final assembly area di Michoud, in un altra area del MAF in preparazione del rollout per imbarcare sulla chiatta Pegasus a metà mese. Con l’occasione l’agenzia ha anche condiviso un timelapse della rimozione dei vari ponteggi che circondavano CS-2 nella final assembly area. In parallelo segnalo anche attività di addestramento nel VAB del kennedy space center con simulacri di segmenti di booster solidi. Manca davvero poco all’inizio della campagna di lancio Artemis II.
(immagine credit NASA)
Ultimo post di aggiornamento in questo tread per Core Stage II, in quanto oggi lo stadio lascia Michoud e quindi il suo luogo di produzione, per raggiungere il KSC tra una settimana circa.
L’evento di Rollout sta avvenendo per mio (e di molti altri) dispiacere in sordina invece del meritato livestream per cause ITER. Ancora piu’ significativo il fatto che il razzo che riporterà esseri umani nello spazio lunare dopo oltre mezzo secolo, lasci Michoud il 16 Luglio… data che per noi fan spaziali non ha bisogno di spiegazioni ulteriori.
Lo stadio ha iniziato a lasciare l’edificio 110 alle 13 ore italiane. Presenti sul posto media del settore e internazionali a cui è stato consentito fare solo foto. niente livestream private. Abbiamo un paio di scatti condivisi dall’account SLS e Boeing su X.
(link a seguire:
https://xcancel.com/NASA_SLS/status/1813166740072763892#m
https://xcancel.com/BoeingSpace/status/1813193347659350383#m )
Un paio di scatti buoni c’è li concede anche il grandissimo Phil Sloss che gli ha condivisi a favore di tutti sul discord server artemis.
A seguito dell’evento media di oggi speriamo di ottenere significativi aggiornamenti sullo status dei lavori di Core Stage 3 e 4 cosi come di EUS STA e EUS-1. Vedrò di raccimolare quante piu’ info possibili nei prossimi giorni.
Come promesso piccolo recap di cosa sta avvenendo dietro le quinte a Michoud. Rincresce che non seguiranno fotografie in questo post, visto che non è stato rilasciato materiale degno di nota.
CORE STAGE 3
Per il core stage 3 la situazione è molto variegata. Abbiamo Intertank e Forward Skirt completati e in storage in attesa di effettuare il forward Join. Tuttavia il pacing element è il serbatoio dell’ossigeno liquido che ha avuto problemi con il VAC e che quindi è rimasto indietro sulla schedule.
Al momento il serbatoio LOX ha effettuato il test idrostatico e sta venendo sottoposto al check delle saldature post test. A termine di ciò il serbatoio verrà spedito nella cella P per ricevere il primer. Nella cella N troviamo invece il serbatoio LH2, che ha ricevuto il primer e ora sta per ricevere le SOFI.
Nessun aggiornamento su MPS-3 che si trova al Kennedy Space Center, tuttavia il Boattail per la sezione motori è pronto a essere spedito. Dovrebbe partire entro quest’anno con Pegasus assieme a MPS-4. Al momento si prevede una forward Join verso fine anno/inizio 2025 e consegna al KSC di CS-3 entro fine 2025. Ricordo che questo stadio lascerà Michoud senza sezione motori e verrà completato nel VAB.
CORE STAGE 4/EUS
Core stage 4 ha un ampissimo margine alla data di lancio e quindi i lavori su questo stadio che rappresenta il primo Block 1B sono in fase iniziale. L’elemento più avanzato è l’interstadio. L’Interstadio-4 si trova praticamente completo nella sua “Assembly Jig” e la lascerà per ricevere le SOFI in futuro. Per una questione di priorità questo potrà avvenire solo quando LOX-3 sarà uscito dalla Cella N. In storage abbiamo la componente strutturale della forward skirt. Questa deve ancora essere saldata con i due L-Ring che si uniscono alle due estremità del barrel.
Tutti i barrel per costruire serbatoi LH2 e LOX sono in storage in attesa di essere saldati nel VAC. Nel mentre sono in corso di saldatura i pannelli che formano le cupole dei 2 serbatoi.
MPS-4 doveva essere trasportato al Kennedy Space Center a inizio anno, tuttavia il rinvio di Artemis II ha tenuto bloccata la piattaforma Pegasus e quindi la consegna di MPS-4 è slittata. Per non perdere tempo Boeing ha iniziato i lavori di saldatura delle componenti interni a Michoud. Non si conosce di quanto sono proseguiti i lavori. Segnalo che a giugno è stato anche avvistato il barrel del primo interstadio del Block 1B che connette il core stage con EUS.
Fumosa la situazione su EUS stesso. Al momento nel VAC è stata caricata una cupola di EUS e sono in attesa di un barrel per certificare il VAC per effetture saldature EUS. Nella zona di assemblaggio EUS sono stati avvistati diversi pannelli venire caricati nei saldatori per costruire cupole. Si dovrebbe trattare delle cupole per EUS STA-1 il cui completamento è previsto per l’estate 2025. Sfortunatamente i tour dati a Michoud durante il rollout sono stati incentrati più sulla produzione di Core Stage che EUS, quindi mancano ulteriori dettagli.
Arrivate al Kennedy Space Center MPS-4 e BHS-3. Arrivate insieme a LVSA-2 destinato ad artemis II, le due componenti per le future missioni Artemis rappresentano milestone importanti nella costruzione dei core stage III e IV.
Per quanto riguarda BHS-3, essa verrà integrata strutturalmente con MPS-3, che si trova nella Space Station Processing Facility dal Dicembre 2022. Una volta unite le due componenti, Boeing potrà terminare i lavori su MPS-3 in ottica dell’assemblaggio finale.
Sempre nella SSPF, inizierà il lavoro di integrazione su MPS-4. E’ ignoto quanto lavoro extra sia stato fatto a Michoud a causa del delay causato dallo slittamento di Artemis II. Certamente MPS-4 ha ampi margini di schedule, visto il continuo slittare verso destra delle missioni Artemis III e IV.
Nelle immagini che ci arrivano dalla NASA Images and Video Library, è possibile notare come anche BHS-4 sia strutturalmente completa. Tuttavia rimarrà in storage a Michoud per un bel pò fin quando MPS-4 non sarà resa pronta per il mating.
Boeing ha inoltre fornito le prime immagini delle strutture che ha costruito nella High Bay 2 del VAB per supportare l’assemblaggio finale e lo storage dei Core Stage. I lavori termineranno entro fine anno. Secondo le stime attuali nel 2025 dovremmo vedere queste strutture all’opera con le operazioni di integrazione del Core Stage III.
A Stennis si fanno progressi per il test dei futuri SLS.
Si mostrano in foto per la prima volta i Main Propulsion System 3 e 4 che sono in assemblaggio al Kennedy Space Center. Immagini cortesia della NASA images and video library.
MPS-3 ovviamente è in uno stato molto avanzato dei lavori, con Boeing che ha riaffermato il commitment a consegnare alla NASA il Core Stage III per la fine del 2025. Questa consegna in largo anticipo sulla schedule attuale permetterebbe poi a Boeing di focalizzarsi a pieno sul quarto SLS che necessita di maggiori attenzioni in quanto si tratta del primo Block 1B.
Un resource reel sui progressi di SLS dall’estate del 24 fino alla fine dell’anno. Sperando di aver centrato topic.
Fuoriescono dal MAF le prime immagini di hardware per il Core Stage V. Pare che a fine dicembre il barrel della sezione motori sia stata rimossa dal centro di assemblamento. Considerando che MPS-3 e 4 si trovano al KSC, sarà possibile per Boeing iniziare i lavori preliminari di outfitting al MAF anche per questa sezione motori.
Possiamo vedere come sia anche iniziato il processo di unione dei pannelli in barrel per la costruzione dei futuri serbatoi sempre per quanto riguarda il Core Stage 5.
In corso di produzione anche gli elementi individuali di EUS STA-1.
Per quanto riguarda le altre build in corso al MAF, gli occhi al momento sono sul Core Stage 3. Interstadio e Forward Skirt sono in attesa del LOX-3 che al momento rappresenta il pacing item. Il serbatoio dell’ossigeno liquido è nella cella P per ricevere il primer e poi dovrà passare nella Cella N per le SOFI. Cella N che al momento è occupata dal serbatoio dell’idrogeno liquido e lo sarà fino al prossimo mese.
Nell’edificio 103 il VAC dovrebbe essere impegnato nella saldatura del LH2-4 ovvero il serbatoio dell’idrogeno liquido 4.
Hardware quindi in flow dalle Build 3 alla 5. E’ ignota tuttavia la situazione contrattuale. Il contratto attualmente in vigore (SPEC) copre i core Stage 3 e 4 con relativo EUS-1 + EUS STA. La comparsa di hardware per Core Stage 5 (che dovrebbe ricardere nel contratto EPOC ancora non firmato) potrebbe essere un impegno preventivo di Boeing oppure il segnale che la NASA sta per firmare il contratto. Seguiranno aggiornamenti…
Serbatoio LOX-3 ha ricevuto il primer ed è pronto a ricevere le SOFI. Tuttavia la cella N è ancora occupata dal serbatoio LH2 -3 a causa dei problemi avuti dai sistemi automatici di spruzzaggio delle SOFI. Al momento il serbatoio LOX-3 suo malgrado è diventato il “pacing item” della costruzione dello stadio, in quanto senza di esso è impossibile terminare la procedura di forward assembly con le altre due componenti che sono in attesa, ovvero interstadio e forward skirt.
Serbatoio LH2-3 completato. Stando alle informazioni della NASA image and video library, il 22 Aprile il serbatoio ha lasciato la cella N al seguito del termine delle operazioni di applicazione delle SOFI. Lo stadio ora è nella zona di assemblaggio finale dove riceverà le due linee di tubazioni per propellenti e i sensori. Da notare come su questa unità siano assenti le “sensor islands” presenti sulla due precedenti unità. Simbolo della transizione della produzione dallo stadio iniziale prototipale a quello di operatività regolare.
Adesso la cella N verrà configurata per applicare le SOFI sul serbatoio LOX-3. Quando il serbatoio dell’ossigeno liquido sarà pronto, si procederà con le operazioni di Forward Assembly e poi horizontal assembly. Entro fine di quest’anno lo stadio verrà trasportato con PEGASUS al Kennedy Space Center per l’installazione della sezione motori che al momento sta venendo costruita la. Le operazioni di assemblaggio finale avverranno nel VAB nella struttura che è appena stata convalidata dal Core Stage II durante le operazioni per Artemis II.