Oooops...

http://www.theregister.co.uk/2011/09/23/armstrong_cernan_rake_nasa/

E se lo dicono loro due…

"Our choices are to lead to try to keep up, or to get out of the way. A lead, however earnestly and expensively won, once lost, is nearly impossible to regain."

Neil, sveglia! Siamo nel 21esimo secolo, non negli anni ‘60, non e’ una gara!

Disgraziatamente invece lo e’…

“Who Controls the Orbitals, Controls the World”…

Non capisco perchè tutto questo interesse nell’opinione che possono avere due “vecchietti” qualsiasi (perchè di due vecchietti qualsiasi stiamo parlando, essere stati sulla Luna non contempla l’onniscienza automatica), con tutto il rispetto, ho molta più considerazione per l’opinione di un ingegnere qualsiasi che lavora ad un programma spaziale oggi (compresi gli ex-promotori del DIRECT, che con tutti i difetti erano fior di ingegneri con competenze di alto livello) piuttosto che una persona che negli ultimi 40 anni ha vissuto d’altro e che già allora poteva essere competente, forse tra i migliori al mondo nel suo mestiere, ma non propriamente un manager o un amministratore. Non capisco nemmeno se sia la voglia a tutti i costi di dire la propria o la solita “gonfiata” dei giornalisti… se fosse il primo caso onestamente la troverei anche una cosa piuttosto brutta e di cattivo gusto, avere l’umiltà di capire che c’è stato un momento in cui si aveva il “dovere” di dire la propria e uno in cui per mille ragioni non è più possibile dire la propria con cognizione di causa, perchè le tecnologie sono cambiate, perchè la società è cambiata, perchè le motivazioni sono cambiate… semplicemente il mondo è andato avanti e non vedo nessun valore aggiunto che un Neil o un Eugene possano avere rispetto alle migliaia di persone che oggi realmente lavorano nel settore.
Tutto IMHO ovviamente.

d’accordo con te al 100%.
putroppo dopo 4 secoli di rivoluzione scientifica l’ipse dixit (l’ha detto Lui, deve essere vero) gode di ottima salute

Fermo restando il rispetto delle idee altrui, condivido quanto detto da Alberto.