Operazione medica selezione astronauti

Ciao a tutti, non so se sia la sezione più adatta per una domanda di questo tipo, ma mi sembrava la più coerente.
Sono un laureando in fisica a cui piacerebbe lavorare in campo spaziale e, se tutto andasse nel modo più bello possibile e riuscissi a lavorare in ESA, vorrei tentare la candidatura per diventare astronauta specialista di missione.
Il mio problema principale però è che soffro di miopia e astigmatismo - soprattutto miopia, astigmatismo molto leggero -; nello specifico, mi mancano 5.50 in un occhio e 5 nell’altro.
Ho letto che per lavorare come specialista di missione con ESA si possono raggiungere i 10/decimi anche tramite aiuto di occhiali o lenti a contatto e, solo in alcuni casi, tramite operazioni alla vista.
Infatti le righe del sito ufficiale riguardo a questo sono molto criptiche:
“Recentemente, una serie di interventi chirurgici per la correzione di difetti ottici sono diventati comuni. Alcune di queste procedure sono considerate compatibili ed accettabili per la selezione mentre altre comportano l’eliminazione del candidato. Ogni caso sarà comunque giudicato individualmente”.

Insomma, con un normale intervento agli occhi per correggere l’astigmatismo e recuperare i gradi (il classico “laser” per intenderci), risulterei candidabile alle selezioni o diventerei incandidabile? Perché in tal caso tengo occhiali e lenti a contatto e provo, e mal che vada l’intervento lo faccio fra un po’ di anni quando ho più certezze.
Ho provato a scrivere a ESA e mi hanno risposto in modo gentile e disponibile, ma mi hanno indirizzato al loro dipartimento medico, che però non mi hanno dato risposta.
Ho chiesto anche ad altri (il mio oculista in primis, e un ingegnere aerospaziale che lavora al Goddard che conosco) e nessuno di loro due ha saputo darmi risposte certe… in particolare il mio oculista mi ha detto che “non dovrebbero esserci problemi”, ma come immaginate non capita tutti i giorni che un paziente chieda informazioni perché vuole andare nello Spazio, quindi la sua è stata più una risposta data per buon senso che per effettiva conoscenza della questione.
Insomma, se qualcuno di voi sapesse darmi una risposta più precisa e attendibile di quelle che ho ricevuto finora, o sapesse indirizzarmi a chi può darmela gliene sarei davvero grato :smile:

Scusate per il topic molto lungo, e grazie a chi ìtroverà il tempo e la voglia di leggerlo e rispondermi :wink:

Ciao, leggi l’autobiografia di Mike Massimino che, informandosi sugli esami “ottici” e con un po’ di allenamento dei muscoli medesimi, in 3 o 4 tentativi alla fine celaffatta… :nerd:
:sunglasses:

Se non ricordo male nelle selezioni ESA viene richiesto il certificato di idoneità al volo rilasciato dagli istituti di medicina legale o equivalenti dei paesi membri. Quindi puoi provare a contattare l’istituto competente della tua zona.

Per il resto in questo forum non siamo purtroppo in grado darti una risposta su dettagli così specifici che nemmeno l’ESA ha fornito.

In che senso? :smiley:

Nel senso che pur essendo cieco come una talpa è riuscito a farsi due missioni shuttle.
Non ricordo i dettagli perchè il libro l’ho letto l’anno scorso, però era ben chiaro nei dettagli.
:beer: