Paolo Nespoli rientrato dalla missione MagISStra

L’astronauta ESA Paolo Nespoli è atterrato questa mattina alle 2:27 GMT (le 4:27 italiane) nella steppa del Kazakistan, concludendo i suoi 159 giorni di missione a bordo della ISS. Paolo ha ricoperto il ruolo di ingegnere di bordo per le spedizioni 26 e 27, svoltesi tra dicembre 2010 e maggio 2011. La missione di Paolo, denominata MagISStra, è la terza di lunga durate per un astronauta europeo.

Paolo e i suoi compagni Dimitri Kondratyev e Catherine Coleman si erano imbarcati sulla Soyuz TMA-20 nella notte di lunedì, distaccandosi dal portello Nadir del modulo Rassvet alle 22:35 italiane.
Mentre il comandante Kondratyev pilotava la Soyuz a distanza di sicurezza, Paolo ha ripreso alcune irripetibili fotografie dell’avamposto orbitale. La Stazione era inclinata di 130° per offrire la miglior vista d’insieme possibile del complesso, al quale erano collegate lo Space Shuttle Endeavour, l’ATV Johannes Kepler, la Soyuz TMA-21 e una Progress.
La ripresa è durata circa 30 minuti, dopo i quali Paolo è tornato a prendere posto nel suo seggiolino nel modulo di rientro.

Durante i cinque mesi abbondanti nello spazio Paolo ha condotto un programma di esperimenti molto intenso, che ha spaziato dagli esperimenti nutrizionali al monitoraggio delle radiazioni, fino allo studio della fisica di fluidi confinati in una sfera, essenziale per comprendere i meccanismi di movimento della lava all’interno del pianeta Terra.
Nello stesso periodo si sono anche verificati gli attracchi alla stazione di molti mezzi spaziali: il secondo Automated Transfer Vehicle battezzato “Johannes Kepler” a febbraio, e il secondo mezzo HTV Giapponese, in gennaio. In marzo è stata la volta dello space shuttle Discovery, che ha consegnato il Permanent Multipurpose Module Leonardo, che è poi rimasto parte integrante della Stazione. Tra i carichi di quest’ultimo c’era il robot antropomorfo Robonaut.
Infine la scorsa settimana è giunto sulla ISS lo Shuttle Endeavour, portando in orbita un altro italiano, il colonnello Roberto Vittori, segnando così una prima assoluta: due italiani contemporaneamente a bordo della Stazione Spaziale.
La discesa a terra di Paolo è stata anche l’occasione per il primo distacco di una Soyuz dalla Stazione mentre è presente uno Shuttle, con una manovra che normalmente si era scelto di evitare per ragioni di sicurezza.

Paolo è stato anche un fotografo entusiasta e prolifico: ha scattato l’impressionante numero di 667 immagini, con una media di quattro fotografie al giorno, che sono state scaricate da 7.200.000 utenti del web.
Notevole anche il contributo sul social media Twitter tramite il suo account @astro_paolo, dove ha raggranellato 46.725 “followers” inviando 1309 “tweets”. Per la spettacolarità dei snoi messaggi ha ricevuto una nomination agli “Shorty awards” ed è certamente l’astronauta europeo più conosciuto nel contesto dei canali social media.

Le prossime settimane vedranno Paolo impegnato per un certo periodo nei debriefing post volo e in vari esami fisici, mentre un breve programma di rieducazione gli consentirà di recuperare la piena forma fisica dopo il prolungato periodo trascorso in assenza di peso.

Nell’immagine (C) NASA il momento del touchdown della Soyuz TMA-20


ESA comunica che domani, 26 maggio, Paolo Nespoli parlerà con la stampa durante un collegamento in diretta da Houston.
Sarà possibile seguire la conferenza stampa sul sito ESA: http://www.esa.int/esaCP/SEMUGFNSNNG_Italy_0.html

Ma l’orario, l’hanno dimenticato? :thinking:

Alle 14 ora italiana.

Paolo D’Angelo
www.paolodangelo.it

Senza parole.

ahahaha, ieri serà a Ballarò, Crozza ha fatto una battuta su Nespoli…

"[i]L’astronauta milanese Paolo Nespoli è tornato dopo 6 mesi dallo spazio, affrontando un viaggio pazzesco…

ragazzi non ho mai visto nessuno che avesse cosi frettà di andare a votare![/i]"

hihihihhiii :crazy_face:

Normalmente Crozza mi fa ridere, anche se spesso non sono d’accordo con lui.

Stavolta no.

sono nel portale dell ESA ma ancora nulla…vedo solo Ron nella ISS…mah

come non detto…eccoloooooooo

Il web streaming qui http://www.esa.int/esaCP/SEMUGFNSNNG_Italy_0.html è praticamente bloccato, è andato solo per qualche secondo. ESA streaming: epic FAIL

a me va ma a scatti…

Più che a scatti, circa 3 secondi al minuto, lo streaming dell’ESA è veramente esasperante … :rage: :angry:

anche da altre cose mi pare sito ESA sia un pò carente :disappointed:

Paolo D’Angelo chiede a proposito della pizza. :stuck_out_tongue_winking_eye:

C’e’ anche su NASATV, ma il traduttore in inglese e’ da fucilazione alla schiena.

Paolo, conosci l’ammirazione che abbiamo per l’ESA e per i professionisti che vi lavorano. Ma, se hai occasione di parlare con qualcuno della comunicazione web di ESA, ti chiederei se possibile di riferire, nello spirito della critica scientifica costruttiva, che la qualità del loro web streaming è inaccettabile. Loro sono professionisti dello spazio, ma per questi strumenti dovrebbero affidarsi a partner adeguati, professionisti del web come Ustream e YouTube.

"“Do what you do best, and link to the rest.”

Dunque io non riesco ad usare lo streaming ESA e concordo con Smiley riguardo al traduttore.

Mi chiedo per questo tipo di eventi non varrebbe la pena mandarli in diretta in lingua originale e tradurli con calma (tradurre le frasi completamente) in un secondo momento? Non so che altro dire…

in effetti smiley…qui c’è il traduttore pazzo di là collegamento che non va… me lo guarderò in you tube

La sua pronuncia e alcune inflessioni simili ai traduttori russi di NASA TV, fanno sembrare che sia russo.

Avevo avuto anch’io per qualche momento questa impressione.

Se calcoli come pronuncia i nomi Italiani, e’ di Frosinone. Probabilmente come traduttore dall’Italiano al Burino sarebbe stato perfetto, Martufello l’avrebbe capito subito.