Perche' 10 missioni Apollo?

Finalmente trovato quello che cercavo:

11:
Apollo 11 was a Type G mission, a piloted lunar landing demonstration. The primary objective of the Apollo program was to perform a piloted lunar landing and return safely to Earth.

12:
Apollo 12 was a Type H mission, a precision piloted lunar landing demonstration and systematic lunar exploration. It was the second successful human landing on the Moon.

The primary objectives were:
to perform selenological inspection, survey, and sampling in a mare area;
to deploy the Apollo Lunar Surface Experiments Package (ALSEP);
to develop techniques for a point landing capability;
to further develop human capability to work in the lunar environment; and
to obtain photographs of candidate exploration sites.

13:Apollo 13 was planned as a Type H mission, a precision piloted lunar landing demonstration and systematic lunar exploration. It was, however, aborted during translunar flight because of the loss of all the oxygen stored in two tanks in the service module.

The primary objectives were:
to perform selenological inspection, survey, and sampling of materials in a preselected region of the Fra Mauro formation;
to deploy and activate an Apollo lunar surface experiments package;
to further develop human capability to work in the lunar environment; and
to obtain photographs of candidate exploration sites.

14:
Apollo 14 was a Type H mission, a precision piloted lunar landing demonstration and systematic lunar exploration. It was the third successful lunar landing.

The primary objectives were:
to perform selenological inspection, survey, and sampling of materials in a preselected region of the Fra Mauro formation;
to deploy and activate the Apollo lunar surface experiments package;
to develop human capability of working in the lunar environment;
to obtain photographs of candidate exploration sites.

Although the primary mission objectives for Apollo 14 were the same as those of Apollo 13, provisions were made for returning a significantly greater quantity of lunar material and scientific data than had been possible previously. An innovation that allowed an increase in the range of lunar surface exploration and in the amount of material collected was the provision of a collapsible two-wheeled cart, the modular equipment transporter (MET), for carrying tools, cameras, a portable magnetometer, and lunar samples.

15:
The chosen landing site was an area near the foot of the Montes Apenninus (Apennine Mountains) and adjacent to Hadley Rille.

The primary objectives for Apollo 15 were:
to perform selenological inspection, survey, and sampling of materials and surface features in a preselected area of the Hadley-Apennine region;
to emplace and activate surface experiments;
to evaluate the capability of the Apollo equipment to provide extended lunar surface stay time, increased extravehicular operations, and surface mobility; and
to conduct inflight experiments and photographic tasks from lunar orbit.

16:
Apollo 16 was the second Type J mission, an extensive scientific investigation of the Moon from the lunar surface and from lunar orbit. The vehicles and payload were similar to those of Apollo 15.

The primary objectives were:
to perform selenological inspection, survey, and sampling of materials and surface features in a preselected area of the Descartes region;
to emplace and activate surface experiments; and
to conduct inflight experiments and photographic tasks.

17:
Apollo 17 was the third Type J mission, an extensive scientific investigation of the Moon on the lunar surface and from lunar orbit. Although the spacecraft and launch vehicle were similar to those for Apollo 15 and 16, some experiments were unique to this mission. It was also the final piloted lunar landing mission of the Apollo program.

The primary objectives were:
to perform selenological inspection, survey, and sampling of materials and surface features in a preselected area of the Taurus-Littrow region;
to emplace and activate surface experiments; and
to conduct inflight experiments and photographic tasks.

The targeted landing site, Taurus-Littrow, was selected because of the certainty of acquiring highlands material, the potential for superior orbital coverage, and for better use of the LRV.

http://history.nasa.gov/SP-4029/Apollo_00g_Table_of_Contents.htm

Bentornato (assolutamente senza ironia).

Mi chiedevo: perche' decisero di andare per ben 10volte sulla luna, cioe' altre 9 dopo aver già "vinto"? D'accordo che 3 missioni le annullarono, pero' in nessuna delle 2000 riviste che ho letto in questi giorni e dei 3000 documentari che ho visto, si parla dello SCOPO delle missioni. D'accordo, "ricerca", "stabilire le origini della luna", ecc... Ma, in concreto, quali erano gli obiettivi delle altre 5 missioni? Volevano andare sull'altipiano di Fra Mauro perche'...? Andarono sull'altopiano Descartes perche'...? Non riesco a laggere nemmeno la roba che ho gia', non chiedetemi di leggermi i dettagli di ogni missione o i rapporti ufficiali! Ci sarà un "riassunto" da qualche parte?

La domanda è interessante.
Per rispondere dobbiamo tornare indietro al momento in cui il budget della NASA toccò il picco massimo,il 1966.
In quel periodo ci si aspettava che l’esplorazione della luna (questo appunto,dopo quello politico e propagandistico era lo “scopo”,esplorazione ed eventuale futuro sfruttamento minerario della luna)non avrebbe conosciuto interruzioni.
In quell’anno si programmarono così le prime quattro fasi esplorative del nostro satellite naturale coprendo un arco di tempo che dal 1968-69 sarebbe arrivato agli anni 80.
Tralasciando la pur importante componente “unmanned”,costituita da sonde Surveyors block-II,la parte umana era così articolata:
Fase-I
1968-69
Primo sbarco Apollo sulla luna,seguito da altre due missioni.
A questo punto il programma Apollo vero e propio si sarebbe concluso,per confluire nel più vasto Apollo Application Program,o AAP.
Fase-II
1970-1973
AAP prevedeva sia missioni in orbita terrestre,con moduli di ricerca vari e laboratori Saturn IB e Saturn V,sia missioni lunari (da una a due l’anno).
Durante i primi AAP lunari gli Astronauti si sarebbero spostati sulla superficie servendosi di un rover,in seguito avrebbero usato delle piccole piattaforme volanti per ampliare il raggio delle esplorazioni.
Infine per mezzo di un Saturno V sarebbe stato lanciato un LEM modificato in grado di supportare un equipaggio di due uomini per più di una settimana.
Questo LEM-Shelter sarebbe stato poi raggiunto dagli Astronauti di una missione AAP a bordo di un secondo LEM (o LEM-Taxi).
Fase-III “Mobile Exploration” expeditions"
1974-1977.
Un potenziato Saturno-V avrebbe lanciato verso la luna un MOBEX,ossia un grosso camper pressurizzato.
Questo sarebbe stato raggiunto da una missione AAP con modulo di comando Block-III.
Tre Astronauti sarebbero sbarcati in un LEM modificato (e quì c’erano due proposte,o tutto l’equipaggio sarebbe sceso lasciando il modulo di comando “in sonno”,o l’equipaggio sarebbe stato composto da quattro Astronauti.
Il pilota del modulo di comando rimasto solo avrebbe poi attraccato ad un piccolo laboratorio orbitale lanciato con lo stesso Saturno che aveva trasportato il MOBEX).
Una volta sulla luna,trasferitisi nel MOBEX,gli Astronauti avrebbero esplorato per 90 giorni vaste zone della superficie.
Fase IV
1978-anni 80.
Il sistema Apollo-LEM sarebbe stato sostituito da un lander in grado di trasportare fino sei uomini,lanciato da un Saturno-V potenziato.
Il rientro sarebbe avvenuto come nel Direct-Apollo,grazie ad un modulo di comando Block-III posto in cima al Lander.
In questa fase era prevista una base lunare temporanea il LEWG Lunar habitat,e l’uso di MOBEX avanzati.

Intorno al 1968 l cose cambiano molto rapidamente.
I finanziamenti per la NASA diminuiscono a causa della guerra nel Vietnam,e si arriva a sospendere la linea produttiva dei Saturno-V (la chiusura definitiva arriverà nel 1970).
In conseguenza di ciò i programmi cambiano.
Adesso abbiamo dieci missioni di sbarco Apollo,divise in Missioni H e più avanzate missioni J.
Anche quì ci si aspetta che l’esplorazione della luna prosegua,magari dopo una breve pausa di qualche anno,ed infatti la NASA formula un programma post-Apollo che per la parte lunare prevede “Spacetugs”,traghetti con motore nucleare,ed una base permanente.
Nel 1969,solo poche settimane dopo Apollo 11 Apollo 20 viene cancellato,e il suo Saturno V assegnato alle superstiti missioni AAP in orbita terrestre,che adesso si chiamano Skylab.
A fine 69 la NASA presenta al Presidente Nixon i piani per il dopo Apollo,ma il clima è cambiato.
Ora siamo di fronte ad un opinione pubblica fredda,ad un Presidente non interessato,ad un Congresso ostile.
E’ un miracolo se l’intero programma spaziale umano non viene cancellato,e di tutti gli ambiziosi piani dell’Agenzia si salva solo lo Space Shuttle.
Nel 1970 i fondi vengono ulteriormente ridotti,e la NASA per salvare lo sviluppo dello Shuttle è costretta a cancellare Apollo 18 e 19.
Ma un altro pericolo incombe.
Temendo che il ripetersi di un incidente come quello di Apollo 13,questa volta mortale,possa influire negativamente sulla sua rielezione lNixon intende cancellare anche Apollo 16 e 17.
Per fortuna questa volta alla NASA fanno quadrato,e le ultime due missioni Apollo vengono salvate.
Come si vede quindi il numero di sei sbarchi è del tutto casuale,determinato dagli eventi politico-economici.
In realtà,negli intendimenti iniziali, l’esplorazione della luna una volta iniziata non avrebbe dovuto subire interruzioni.

sarebbe stato davvero stupendo se tutto questo si fosse avverato…ma vi immaginate :star_struck:

cavolo di Guerra in Vietnam :cry:

Ci sono voluti 5 mesi per avere una risposta da qualcuno che non si sentisse offeso per la domanda. Quindi qualcuno c’e’ in questo forum, che non ha il dente avvelenato contro le domande!

Grazie Carmelo.
Non è che passi per caso dalle parti di wikipedia, no?.. :wink:

…ma non sono bastati 5 mesi per cambiare la strafottenza di qualcuno che non ha ancora capito come ci si pone e ci si comporta in un forum pubblico… aspettiamo altri 5 mesi…

Se le modalità di utilizzo di questo Forum non ti sono gradite, sei liberissimo di trovartene un altro, nessuno ti obbliga a scrivere qui.
Se era quello che volevi sentirti dire, tanto per lagnarti ancora, eccoti accontentato.

Quello che dovrebbe essere chiaro è che formulare delle domande, interessanti o meno, su questo forum, non vuol dire assicurarsi una risposta. Ogni risposta seria è meditata, spesso richiede una ricerca che va quindi al di là della competenza di ognuno. Cercare costa tempo e non è possibile approfondire tutte le tematiche che si incontrano nel forum, perchè nessuno, qui dentro, lo fa per lavoro. Non ritengo quindi un atteggiamento da adulto lamentarsi perchè non si ricevono risposte.

Di tutti i soggetti “discutibili” che hanno raggiunto queste spiagge, sei il piu’ elaborato, complimenti.
Ti muovi sulla linea di quello che e’ considerato un comportamento tollerabile, la oltrepassi per sfida e poi sparisci…

La mia politica sarebbe quella di non darti corda, ma i messaggi qui sopra e i PM che riceviamo fanno altrimenti. Che ci vuoi fare?

Don’t feed the troll, si diceva.

Non sto a farla tanto lunga.
Al prossimo atteggiamento maleducato o che semplicemente mi infastidisca nei modi ti banno e tanti saluti.

Informo che il thread è stato riaperto, mentre l’utente jumpjack è stato bannato per reiterati comportamenti contrari al regolamento e provocatori, giunti anche privatamente ai moderatori.