Salve a tutti, sto frequentando il 4º anno del liceo scientifico e ho intenzione di proseguire gli studi presso la Facoltà di Ingegneria Aerospaziale della Federico II di Napoli. Il mio sogno è sempre stato quello di lavorare presso grandi enti,nello specifico,nell’ESA ma mi è ancora poco chiaro qual è il percorso per lavorare lì come ingegnere. Cosa devo fare dopo essermi laureato ? Grazie mille per le risposte [emoji5]
Ciao Rosario,
ci sono varie possibilità per raggiungere l’obiettivo che ti prefiggi. In generale un buon inizio è di provare a ottenere una posizione da Young Graduate Trainee, che consente di avere un contratto da 1 anno + 1 di possibile estensione e maturare esperienza e curriculum in agenzia. Vedi qui → http://www.esa.int/About_Us/Careers_at_ESA/Young_Graduate_Trainees
Sono benvenuti vari tipi di ingegnere, non solo aerospaziali, ma anche biologi e pure avvocati 
ESA poi, come tutte le aziende ed enti, ha delle vacancies e apre posizioni che si possono trovare qui https://career2.successfactors.eu/career?company=esa
In generale, per lavorare in ESA come staff a tempo indeterminato servono esperienza, un buon CV e, come livello universitario, un Master.
In ESA si puo’ lavorare anche come contractor, come il sottoscritto, e siccome in questo caso chi ti assume e’ un’azienda privata che fornisce ad ESA un servizio, condizioni e requisiti per l’assunzione variano da azienda ad azienda. Una volta dentro cmq non ci sono grosse differenze (a parte benefit e stipendi) con uno staff ESA.
Insomma, buono studio e dai un occhio alle risorse online che ti ho linkato.
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Ciao Marco, mi potresti spiegare meglio il tuo percorso di studi e la tua crescita professionale ? Ho bisogno di qualcuno che ne sappia più di me in questo campo [emoji23]
Ciao Marco ! bella info ! anche io lavoro come contractor attualmente presso altra organizzazione ma stipendiato da altra azienda, non sapeve che ESA anche si avvale di questo tipo di collaborazioni. Mi vado a vedere le careers ! Many thanks !
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Innanzitutto ti do un suggerimento: durante la carriera universitaria cura lo studio delle lingue straniere, soprattutto inglese ma se hai tempo anche francese. Per un ingegnere aerospaziale sapere leggere letteratura tecnica in inglese è ormai fondamentale, e il francese aiuta parecchio soprattutto in Europa.
Altre strade per entrare in contatto con ESA durante la carriera universitaria sono:
- partecipare alle call e ai concorsi ESA riservati a studenti e tesisti (tipo i vari “fly your thesis” o “drop your thesis”); tieni d’occhio i siti di ESA, iscriviti alle newsletter, tieniti aggiornato. Un mio collega è riuscito a farsi un volo parabolico partecipando a una di queste campagne, lui da studente di ingegneria in un team con biologi per testare un esperimento di biologia;
- se dopo la laurea si intraprende un dottorato di ricerca, scegliere bene percorso e argomento: potresti svolgere parte del percorso in ESA, e ci sono molti posti per assegnisti di ricerca in varie sedi ESA (ho colleghi che hanno lavorato come assegnisti in ESRIN e ESOC);
- valuta un corso post laurea tipo master ma anche le specializzazioni tipo la Scuola di Ingegneria Aerospaziale a Roma, che mettono in contatto con ESA e con aziende tipo Thales Alenia e AVIO.