Peso e massa: differenza

Buona sera astronauti e buon San valentino e auguri a me ![15 anni]

Mi e’ saltato un dubbio e ho subito pensato di chiederlo a voi…subito…so che se porto un sasso di 1 kg[sulla Terra] su Giove,allora li’ pesera’di piu’ [che sulla Terra]…
Ma nello spazio,dove non c’e’ gravita’,il suo peso rimane di 1 kg?[peso sulla Terra]?

Il mio dubbio,oltre questo,e’ il vero peso degli oggetti…oppure la misura del loro peso e’ universale ?cioe’,valido in ogni ove dello spazio ?

spero che avete capito

a presto e ancora auguri a me xD

Cristian la domanda non è stupida per niente. Almeno tu te la fai :slight_smile: Ti posso assicurare che la maggior parte della gente ha gli stessi tuoi dubbi senza neanche saperlo :smiley:

Il fatto è che tu stai facendo un po’ di confusione tra “massa” e “peso” che sono due cose diverse anche se non sembra. Ed il fatto di misurare il nostro peso in “chili” non aiuta di certo a risolvere la confusione…

Il “peso” è una forza (infatti il nome corretto sarebbe “forza peso”). È in pratica la forza che agisce su un corpo a causa della gravità. Su una bilancia a torsione (le classiche bilance “a molla”) questa è la quantità che viene realmente misurata. Il peso ovviamente dipende da dove sei. Sulla Terra il tuo peso ha un certo valore, sulla Luna un altro, su Giove un altro ancora. Più sei lontano da un corpo celeste di grande massa (v. dopo) più basso sarà il tuo peso. Ma attenzione: non è vero che nello spazio il peso è zero. Essere in orbita intorno alla Terra a 400 km di quota non è molto diverso dallo stare sulla superficie della Terra, in termini di peso. Il fatto è che, ruotando a velocità orbitale, su di te agisce anche la forza centrifuga che controbilancia completamente la forza di gravità e quindi la sensazione che hai è quella di non pesare niente, ma solo perchè le due forze si bilanciano.

La “massa”, invece, è una proprieta intrinseca della materia. La massa non cambia se sei sulla Terra, sulla Luna o su Urano. La massa si misura in kg. Può essere misurata in vari modi, tra cui la classica bilancia a piatti.

Uno dei motivi per cui nasce la confusione tra queste due grandezze è che comunemente anche le misure di peso vengono data in “chili”.
Il fatto che la bilancia ti restituisca il valore in kg è però, formalmente sbagliato - anche se accettato nel linguaggio comune. In realtà il peso (essendo una forza) si dovrebbe misurare in N (Newton). Il valore che ti restituisce la bilancia è in realtà un’unità di misura chiamata “chilogrammo-forza” (kg-f), usato per praticità al posto del Newton. Infatti, se misuri il tuo peso su una bilancia a torsione al livello del mare e a 45 gradi di latitudine otterrai un valore in kg-f esattamente corrispondente alla tua massa in kg. E, siccome le variazioni sulla superficie della terra non sono così grandi, anche i valori che otterrai dalla bilancia in altre parti del mondo non saranno mai lontanissimi dalla tua massa in kg.
Certo che se vai a pesarti su Titano allora sì che le cose cambiano…

Spero di non averti confuso le idee ancora di più :slight_smile:

E visto che non c’è niente da aggiungere, tanti auguri! :beer:

Grazie per gli auguri ^^

Grazie mcarpe…rileggo la risposta un po di volte per comprenderla meglio…quindi,dopo una lettura,se ho capito bene,non esiste un;unita’ di misura universale che sia valida su altri corpi celesti…infatti su Giove si pesa di piu’ che sulla Luna o Mercurio,perche’ la gravita’ e’ piu’ forte…o sbaglio ???

L’unità di misura del SI è universale. La massa è universale. Il peso varia a seconda della forza gravitazionale alla quale sei soggetto. Quindi su Urano “massi” uguale ma pesi diversamente :smiley:
Auguri anche da parte mia!
Peso=F
Accellerazione gravità=k (non so se si può parlare di g anche in ambito extra-terrestre)
Massa=m
F=m*k
Quindi se vuoi calcolare il tuo peso su Titano ti basta avere la sua acc. grav e la tua massa :slight_smile:
E se tu fossi su una stella di neutroni?

Cristian, auguri!
E no, non sbagli, la tua massa resta la stessa, ma pesi a secondo di quanto ti attira la massa del pianeta dove stai.

Ciao Dave,

e grazie per gli auguri ! :beer:

se fossi su una stella di neutroni,ehm…le stelle di neutroni se non sbaglio sono stelle che si formano [a volte]dopo l’esplosione di una supernova…sono piccole,e hanno un campo gravitaizonale forte…ma troppa gravita’ ‘‘frantuma’’ i corpi,e non so se questa fine la farei pure io xD

non ho tanto chiaro questo concetto :spank:

Eh, sì che faresti quella fine. Saresti appiattito e sbriciolato da una attrazione tale per cui gli atomi del tuo corpo diventerebbero una sottile pellicola su molti km2 di superfice della stella. Ma prima ancora vaporizzeresti per le radiazioni, e saresti allungato e strappato dalle forze di marea: l’attrazione gravitazionale cresce andando verso la stella, e sarebbe maggiore ai piedi che non alla testa. Diventeresti uno spaghetto. Brutto posto… meglio continuare a ragionare di gravità in posti tranquilli come il Sistema Solare!

bingooo guardare’‘La storia dell’Universo’'su Focus non fa male come mi dicono i compagni di classe !

Io in classe spiego sempre la differenza tra massa e peso, spaghettificazione inclusa.
La sovrapposizione massa-peso nella vita comune crea un equivoco non da poco!
Auguri in ritardo Cristian, fai conto che te li abbia inviati da Saturno e ti siano arrivati con un certo ritardo :slight_smile:

Sei più lontana, Micol, direi nella nube di Oort … :wink: Buona domenica!

Cristian, se posso aggiungere un punto di vista che credo interessante: come detto dagli altri, bisogna distinguere la massa dal peso. La massa è quella che causa l’inerzia di un corpo (ovvero quanto è “facile” fargli cambiare velocità e direzione, quanta forza devi imprimere per dare al corpo un’accelerazione). Il peso invece è quella forza di attrazione causata dalla massa in relazione con la massa del pianeta (ovvero quanto è “facile” sollevare il corpo).

Come hanno scritto sopra, la massa è sempre uguale, ovunque sei nell’universo, mentre invece il peso cambia a seconda di dove sei. Questo significa che se sei sulla Luna, è molto più facile sollevare quel corpo rispetto a quando sei sulla Terra, ma la forza che devi imprimergli per spostarlo è sempre uguale.

Se ora portiamo questo all’estremo, ovvero nelle condizioni di microgravità che ci sono sulla ISS, avrai che per sollevare un qualsiasi corpo basta una forza minuscola (il peso è pari a zero), ma una volta che quel corpo è in moto, per fermarlo ci vuole tutta la forza che ci vorrebbe sulla terra, perché la massa non è cambiata. Questo comporta grossi rischi di infortunio per gli astronauti sulla ISS, perché un astronauta da solo sarebbe in grado di spostare ad esempio un intero ISPR, ma poi quando si tratta di cambiargli direzione per non farlo andare a sbattere o per non schiacciarsi una mano o qualche altra parte del corpo ci vuole tutta la forza che ci vuole per fermare qualcosa con una massa di più di 500 kg: come dire che con la tua forza dovresti fermare una Smart che si muove a 10 km/h e che ti sta tirando sotto.
Per questo motivo, per evitare che rompano qualcosa o che si facciano seriamente male, ci sono delle regole che impongono agli astronauti (e a chi gli pianifica le attività da terra) di essere sempre in due o più quando spostano qualcosa di pesante (o per essere più corretti, “massivo”).

Mi sono permesso di cambiare il titolo del topic per renderlo piu’ in linea con la natura del dibattito e soprattutto pere renderlo facile da trovare in futuro. :slight_smile:

Christian, provo a integrare le eccellenti spiegazioni di chi mi ha preceduto con un paio di semplificazioni:
a) puoi pensare alla massa come il numero complessivo di atomi che compone un corpo/oggetto, e quindi anche il tuo corpo. E’ evidente che questo non cambia anche se ti sposti a vivere sulla Luna o Marte (ok, non andare in bagno e non mangiare niente pero’, e respira poco :D)
b) puoi pensare alla gravita’ come ad una sorta di “mano” che afferra e attira ogni atomo del tuo corpo, dalla punta dei capelli alle unghie dei piedi, verso il centro del pianeta o in generale del corpo celeste sopra cui ti trovi. A una massa maggiore (e quindi ad un pianeta / stella di massa molto grande - e nota bene che la massa dipende dagli atomi e non dal “diametro” di un corpo celeste…) corrisponde una forza di gravita’ maggiore.

In una stella a neutroni ti “spiattelleresti” perche’ la forza di gravita’ esercitata dalla stella sugli atomi del tuo corpo sarebbe talmente intensa da spezzarti ossa, legamenti e quant’altro e finirebbe col ridurti ad una “polpetta”.

In un buco nero, o meglio avvicinandoti al buco nero, la forza di gravita’ raggiungerebbe livelli tanto estremi da attirare con violenza prima gli atomi della parte del tuo corpo casualmente piu’ vicina al centro del buco nero stesso, e poi quelli della parte che ne dista maggiormente, causando una vera e propria “spaghettificazione”.

Questi i miei due, approssimati per difetto, cents :smiley:

Quello che ha detto Buzz aiuta anche a capire il perchè gli astronauti debbano fare tutto quel addestramento: le cose sembrano semplici (alzi gli oggetti facilmente) ma comportano dei rischi enormi (non si fermano più come a terra).

Non c’era una scena simile in un film (telefilm) di fantascienza? Qualcuno che “lancia” qualcosa di molto “massivo” ad un collega e gli spiaccica un braccio?
:rage: :rage: Vi prego aiutatemi a ricordare dove l’ho vista prima che mi esploda la testa :rage: :rage: :rage:

Defying Gravity ep 6-1 Bacon

:zzz:

....se questo forum fosse un campione rappresentativo del grande pubblico, mi sa che quella serie non l'avrebbero mai cancellata. :D

Sempre OT riguardo esempi simili…

In un libro (credo di A. C. Clarke) in cui si narra la disavventura di alcuni turisti a bordo di un “battello” che solca un mare di regolite lunare… (ovviamente non ricordo il titolo)

Il protagonista inizialmente aveva problemi ad adattarsi alla gravità lunare, per la difficoltà che aveva nel cambiare direzione mentre camminava nei corridoi della base/hotel.

grazie a tutti per le risposte…questo sito/forum/chipiunehapiunemetta deve essere piu’ conosciuto