Prima immagine dal Phoenix Mars Lander ricevuta sulla Terra!
http://phoenix.lpl.arizona.edu/rac_image.php
Nel forum mancava una discussione su questa interessantissima missione, se non sbaglio! (altrimenti; cancellare! )
Ormai, anche se lontani da Marte, sono cominciate le prime attività importanti, prime foto, correzioni di rotta in base alla zona prescelta di atterraggio.
Ecco la zona di atterraggio in una immagine con lato 250 metri presa dalla High Resolution Imaging Science Experiment (HiRISE) del Mars Reconnaissance Orbiter il 1 gennaio 2007. Coordinate marziane: 68.3° north, 232.9° est.
http://www.nasa.gov/mission_pages/phoenix/multimedia/ra5-hirise.html
Grazie Lem per averci ricordato che una sonda è in viaggio verso Marte. A questo proposito ho letto una bruttissima notizia. La NASA non sfrutterà la finestra di lancio del 2011 per lanciare la consueta missione marziana. Questo significa che dopo il lancio del rover MSL (nel 2009) dovremo aspettare fino al 2013 per vedere un’altra sonda (perlomeno americana) salpare per il pianeta rosso.
Ne abbiamo parlato qui:
http://www.forumastronautico.it/index.php?topic=5494.0
Probabilmente l’opposizione del 2011 se non dimentico nulla… sarà la prima da quella del 1994 a non veder partire nemmeno una sonda verso il pianeta Rosso.
Ci si rifarà comunque nel 2013 con ben tre missioni, Mars Scout, Mars Science and Telecommunications Orbiter ed ExoMars.
Data la latitudine elevata del punto di atterraggio di Phoenix finalmente vedremo un paesaggio “diverso” rispetto a quello già conosciuto con i vari Viking, Sojourner e MER… Non vedo l’ora che arrivi il momento dell’atterraggio! [-o<
il panorama anche se “statico” sarà in 3D…ma ci credi se ti dico che sono molto più curioso dei risultati delle analisi che farà?
Si, certamente la parte scientifica è quella dalla quale ci attendiamo le più grandi “soprese”… 
Le caratteristiche degli strumenti imbarcati sono veramente eccezionali.
In questa pagina http://phoenix.lpl.arizona.edu/science03.php si presentano gli obiettivi che ci si prefigge di raggiungere.
Ritengo la cosa molto interessante, quando dice:
Despite having the proper ingredients to sustain life, the Martian soil may also contain hazards that prevent biological growth, such as powerful oxidants that break apart organic molecules. Powerful oxidants that can break apart organic molecules are expected in dry environments bathed in UV light, such as the surface of Mars. But a few inches below the surface, the soil could protect organisms from the harmful solar radiation. Phoenix will dig deep enough into the soil to analyze the soil environment potentially protected from UV looking for organic signatures and potential habitability.
Speriamo vada tutto per il meglio, perché ritengo Phoenix una delle missioni che più può dare risposte a breve termine hai pressanti interrogativi che ci poniamo su Marte e la sua storia.
Purtroppo la missione di Phoenix durerà solo tre mesi ed il robot non si potrà muovere dal luogo di atterraggio. Comunque ci fornirà (tra le altre cose) immagini del tutto inedite, con la calotta polare sotto i suoi “piedi”.