Un interessante articolo sui problemi che si potrebbero incontrare con i nuovi lander lunari relativi al sollevamento della polvere nella zona di atterraggio, e non solo.
Secondo alcuni studi potrebbero sorgere importanti problemi dalla sabbia sollevata dai propulsori del lander sia in arrivo che in partenza, con granelli che senza atmosfera potrebbero essere lanciati a grandissimi velocità a enormi distanza, addirittura in orbita, senza che ci sia nessun atmosfera a fermarli.
I granelli di sabbia potrebbero essere accelerati a velocità superiori a quelle dei gas di scarico dei lander (1-2 km/s) e con 1,7km/s potrebbero percorrere mezza orbita lunare e a 2km/s entrerebbero in orbita.
Il problema è relativo a tutti i pianeti senza atmosfera, anche in assenza di landing: infatti la velocità di fuga da un pianeta dipende anche dalla densità a quota zero e dalla profilometria dell’atmosfera. Ergo le particelle di polvere anche con velocità “relativamente” basse riescono ad entrare in orbita, per di più se sono sollevate da un landing o un taking off: questo è anche il motivo per cui i pianeti con scarse atmosfere sono destinati a perderle del tutto.
Per gli interessati c’è una formula empirica per il calcolo della velocità di fuga che dipende dalla densità rho nel punto considerato (o la densità media per calcoli sommari) che è v = 2.364 × 10^−5 × r × rho^0.5, e vale per pianeti a geometria pressochè sferica. La formula differisce da quella storica per cui v = (2k/r)^0.5 con k=GM costante planetaria, che deriva da considerazioni teoriche unicamente gravitazionali.
Interessante articolo sulla polvere lunare sollevata dal passaggio della Luna nel campo magnetico terrestre: http://science.nasa.gov/headlines/y2008/17apr_magnetotail.htm
Notare le interessanti immagini del Surveyor 7 riguardanti strani aloni osservati sul bordo lunare che troverebbero ora una precisa causa!