Presentazione e richiesta aiuto

Ciao a tutti,

sto cercando elementi per realizzare un giallo in ambito aerospaziale, in particolare sulle lotte economiche e tecniche intorno ai lanciatori che consentono di mettere in orbita satelliti.

Avrei bisogno di avere più informazioni possibili sulle dinamiche di finanziamento, sui problemi tecnici, sui fallimenti di missioni, sulle concorrenze tra stati per questo tipo di mercato.

Quello che trovo in rete sono spesso resoconti stilati da uffici stampa e quindi con notizie ufficiali, vorrei invece conoscere di più e meglio questo universo.

Potreste aiutarmi?

Grazie

Massimo

Ciao, benvenuto :slight_smile:
La prima cosa che mi viene in mente sono state le problematiche legate al software di Vega che doveva essere fornito dalla Francia, se ne era parlato qui:
http://www.forumastronautico.it/index.php?topic=13573.0

Grazie, molto. Se ti viene in mente qualsiasi altra possibilità, notizie curiose su lanci spaziali, problemi che si presentano in ambito aerospaziale etc. mi aiuterebbe conoscerli. E’ veramente un tema interessante ma anche molto complesso per un neofita che vuole documentarsi.

Ancora grazie!

Massimo

Credo che come primo approccio puoi usare le tematiche classiche dei rapporti tra le grandi aziende. Poi nello specifico quelle sui movimenti interni. In fin dei conti anche lel imprese aerospaziali sono come qualsiasi altra azienda.

All’interno delle grandi aziende è facile che i vari reparti entrino in conflitto. Talvolta è una precisa strategia aziendale (per me suicida), talvolta salta fuori perché c’è una leadership carente. qui i manager cercano di farsi le scarpe boicottando il lavoro altrui.

gli stati cercano sempre di portare acqua al loro mulino, nel caso dell’ESA ogni stato cerca di portarsi a casa il più possibile. Prendi spunto dal Saturn V. E’ stato realizzato tutto dalle imprese USa, ma queste si sono spartite i vari componenti. Per esempio, la Boeing si è preso il primo stadio, ma LM è stato realizzato dalla Grumman, un’azienda minore. Malignamente i “grandi” non volevano rischiare ed hanno lasciato LM nelle mani di un’azienducola. Se falliva… era chiaro, no? Questo lo dico io, ovviamente, ma a pensare male si fà peccato però…
Dopo l’incidente del Challenger, ci furono diversi guasti ai satelliti messi in orbita, al punto che qualcuno supponeva che le aziende li facessero guastare apposta per intascare il premio dell’assicurazione.

C’è anche il protezionismo. Una stato dotato di missili suggella un accordo politico con un altro regalandogli o svendendogli il lancio di un satellite. ancora in seguito a questi accordi uno stato deve far lanciare i suoi satelliti solo dalle imprese dell’altro.

poi c’è sempre lo spionaggio industriale per carpire qualche segreto, qualche dettaglio che può rivelarsi fondamentale, tecnico o semplicemente “filosofico”.

Sotto l’aspetto tecnico magari, per realizzare certi componeni, occorre procurarseli in un altro stato o comprare materia prima da uno stato che non stà simpatico al governo.

Segui le notizie, cerca di leggere tra le righe dei comunicati ufficiali o chiedi info specifiche. Sui retroscena per esempio delle Apollo qui troverai info in abbondanza. L’arrivismo degli astronauti era molto forte, tanto per esempio.

Ecco, questo così, giusto come assaggio. Per noi ci sono voluti anni prima di capire certe logiche.

Ciao a tutti,

prima di tutto grazie per il prezioso aiuto che mi state dando, vorrei avere qualche ulteriore informazione su come si svolgono gli ultimi giorni, oppure ore, prima del lancio di un lanciatore. Quando parte il countdown? Intendo quello con la voce che scandisce il tempo. Insomma tutto quello che comporta l’imminenza del lancio.

Grazie ancora per l’aiuto.

massimo

Qui puoi trovare informazioni sui tempi e le fasi un lancio Shuttle: Countdown 101.

Ciao Massimo, benvenuto! Questo forum è praticamente un enciclopedia, quando impari ad orientarti tra i thread troverai molte cose interessanti! buona scrittura!

Ciao a tutti gli amici esperti,

i satelliti portati in orbita dai lanciatori possono avere compiti che riguardano il campo delle telecomunicazioni, meteorologici, di studio, e poi? Possono riguardare altri ambiti ? E che compiti possono svolgere?

Ecco avrei bisogno di capire questo, potete aiutarmi?
Grazie e buona Pasqua
massimo

usi militari-difesa? se non sbaglio Mike Mullane parla di una missione shuttle coperta da segreto, con quelle finalità.
non ho idea della situazione attuale rispetto a questo punto nè di quanti satelliti siano in orbita.

Direi anche astronomia, fisica ed anche scienze della terra.

È giá compreso in quello che avete detto, ma io lo espliciterei visto che bene o male lo usiamo tutti:
Geolocalizzazione

A farla da padroni sono i satelliti per le telecomunicazioni, per lo più in orbita geostazionaria o geosincrona. poi ci sono quelli meteorologici, anche loro sulla geostazionaria.
Sulle orbite più basse ci sono gli ormai innumerevoli satelliti per la (radio)navigazione, tipo il GPL o il Glonass, a cui si stanno aggiungendo i “Galileo”.
Poi i satelliti scientifici o astronomici, vedi HST. Tra questi occorree mettere i satelliti geodetici, ovvero con strumentazioni scientifiche per lo studio della Terra.
Anche qui comunque ci sono satelliti per telecomunicazioni.

I satelliti militari, che possono dividersi in tre grandi categorie: osservazione, ponte radio, ascolto. Non ci sono satelliti da combattimento, al momento ancora fantascienza.

Infine la ISS, l’unico satellite abitato. Talvolta in compagnia di qualche satellite scientifico, tipo i Bion russi, che trasporta esseri viventi per studi scientifici e destinato a ritornare sulla Terra senza disintegrarsi nell’impatto con l’atmosfera.

Satelliti assolutamente scientifici sono stati posti nei punti lagrangiani, zone particolari molto lontane dalla Terra, che godono di particolari condizioni ambientali. Ma questi satelliti possono essere considerati alla stregua delle altre sonde spaziali sguinzagliate in ogni angolo del nostro sistema solare a caccia dei suoi segreti.

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