Spulciando nel tomo di Mallan, ho rinvenuto una bella immagine di quella che viene presentata come la prima tuta, sarebbe meglio definirla armatura, pressurizzata italiana ed una delle prime in assoluto.
Molto più simile ad un robot che ad un indumento pressurizzato, questo apparato era basato sulla struttura di un’armatura medioevale, poteva sopportare qualsiasi tipo di pressurizzazione ma la struttura rigida la rendeva impossibile da impiegare operativamente. In oltre per poter accedere al suo interno, bisognava fare delle contorsioni assai improbabili, passando attraverso l’apertura posta sulla parte posteriore. Il peso, la quasi totale immobilità una volta pressurizzata e la stessa rigidezza, la rendevano inutilizzabile.
Nel libro non vengono dati altri dettagli, nè l’anno di realizzazione.
Cmq resta un’ altra bella soddisfazione per noi abitanti del Belpaese 
A vederla così sembra una tuta da palombaro da alta profondità, così come è possibile evincere dagli oblò posti nel casco.
Interessante il portello posteriore “stile Orlan”…
A vederla così sembra una tuta da palombaro da alta profondità, così come è possibile evincere dagli oblò posti nel casco.
Interessante il portello posteriore “stile Orlan”…
In effetti sembra la fotocopia di una ns tuta da palombaro; ce ne è una molto simile al museo dell’Arsenale di La Spezia. Devo avere una mia fotografia di questa tuta da qualche parte, cercherò !
Salute e Latinum per tutti !
A vederla così sembra una tuta da palombaro da alta profondità, così come è possibile evincere dagli oblò posti nel casco.Interessante il portello posteriore “stile Orlan”…
Molto probabile, a quei tempi l’unica azienda in grado di realizzare tute per palombaro era la Galeazzi di La Spezia. Ritengo che possa essere un prototipo di apparato da palombaro adattato.
oltre alla tuta pezzi del 1941 che fu utilizzata nei voli di record d’altezza
l’eventuale tuta prodotta dalla Galeazzi, di cui per altro non sono riuscito a reperire nulla, non avrebbe dovuto avere una entrata tipo Orlan in quanto sulla schiena e’ sito il dispositivo di sopravvivenza, na l’entrata sarebbe dall’alto.
foto 1 tuta Pezzi
foto 2 uno scafandro Galeazzi