Primo volo di un razzo alimentato da polvere d’alluminio e cristalli di ghiaccio

Nonostante il momento congiunturale poco felice continua la ricerca di nuovi propellenti; recentemente l’Air Force Office of Scientific Research (AFOSR), la NASA e la Purdue Pennsylvania State University hanno annunciato il lancio di un razzo alimentato da un propellente solido ibrido costituito da polvere di alluminio, in scala nanomerica, e di ghiaccio d’acqua; denominato ALICE (aluminum powder and water ice).

Il razzo di prova (alto 2,7m) è stato lanciato dalla Purdue University in Indiana ed ha raggiunto altezza massima di 396 m (pari a 1300 Ft).
Il propulsore ha una alta velocità di combustione e nella prova ha raggiunto una spinta massima di 295 kg (650 libre).

Il propellente ALICE, è considerato più sicuro di corrispettivi sistemi solidi, ha la consistenza di dentifricio quando preparato.
Può essere assemblato in stampi e 24 ore prima del lift-off deve essere raffreddato a -30° C.
Fra gli altri parametri, il propellente ALICE è meno inquinante di un convenzionale propellente solido (vedi SRB).

Di seguito invio due front paper dell’AIAA su questo propellente.

Nella foto (Credit: Dr. Steven F. Son, Purdue University) il razzo di prova sulla rampa di lancio.


Manca il dato più importante per paragonarlo con gli altri propellenti: impulso specifico?

Ho cercato da tutte le parti: tutti glorificano le incredibili potenzialità di ALICE ma di impulso specifico neanche l’ombra. Dato il tipo di propellente, penso che sarà compreso tra i 200 e i 300 secondi, se così fosse, data l’economicità del sistema, potrebbe essere comunque un ottimo primo stadio per uno spazioplano riutilizzabile analogo al Kliper.
Chissà?

Curioso, originale e innovativo!

Speriamo che trovi presto delle applicazioni, magari per uno spaziplano, come auspaca quaoar

Ho trovato questo interessante filmato su ALICE della durata di 6 minuti in cui vengono illustrati vari test del motore e il decollo del razzo.

ALICE

In questo forum si parla di un impulso di 210 s. e la reazione chimica è la seguente:2Al + 3H2O ->Al2O3 + 3H2

Sarebbe molto interessante sapere se si riesce a sostituire parte dell’ acqua con del perossido di idrogeno , cosi’ si sfrutterebbe anche l’ energia in piu’ data dalla decomposizione del perossido e dalla reazione tra l’ossigeno e l’ idrogeno ; anche se tempo che con l’aggiunta del perossido il tutto diventi instabile.

Magari si potrebe fare un cilindro interno di “ghiaccio di perossido” circondato dalla miscela ghiaccio+alluminio , una volta acceso il calore della reazione scioglierebbe il perossido facendo partire la reazione secondaria

Vorrei una sorta di turbo insomma! :flushed:

Si athlon, proprio l’intrinseca instabilità del perossido d’idrogeno rischia di rendere il sistema pericoloso.

Ti ricordo che la decomposizione del H2O2 si attiva in presenza di ioni metallici.