Professione del cosmologo

Salve a tutti, vorrei avere un chiarimento su quella che potrebbe essere la carriera di un cosmologo.
Per esempio, un cosmologo laureato in astronomia e più precisamente in astrofisica e cosmologia, potrebbe incentrare la sua carriera in tematiche come le teorie cosmologiche non standard (cosmologia delle membrane, cosmologia di stringa…)? Oppure sono argomenti più inerenti a un percorso in fisica teorica?
Infine quali sono le principali differenze tra un cosmologo teorico (laureato in astronomia) e un fisico teorico specializzato in cosmologia?
Grazie

Chiediamo al nostro astrofisico di fiducia @Paky.

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In effetti, la cosmologia dell’universo primordiale e’ una argomento a cavallo tra astronomia e fisica delle particelle.
Se uno segue un corso di laurea in astronomia, di solito, si trovera’ piu’ ferrato di uno laureato in fisica sulla parte “osservativa” ed evoluzione cosmologica (funzioni di luminosita’, evoluzione delle galassie, modelli di formazioni delle strutture). Al contrario, un laureato in fisica, di solito, si trovera’ piu’ ferrato sulla parte fisica dei campi (modello standard, stringhe, assioni, etc…).
Per avanzare in questo campo, bisogna conoscere entrambe le cose, e ci si puo’ arrivare da entrambe le strade.
Visto come poni la domanda, mi sembri piu’ interessato alla parte fisica dei campi, quindi io consiglierei piu’ un percorso di fisica.

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Perfetto grazie mille per il chiarimento