Progetto ISAA per la didattica

@Manoweb sicuro di aver insegnato?

@Manoweb scusa il post è stato tagliato. Il Dirigente Scolastico, con il vecchio Preside ha sempre meno da spartire, viene nominato tra gli idonei in base alla graduatoria ed alle domande.
Nessuno dal basso ha voce in capitolo.
Francesco

Sarebbe fantastico!! Manoweb, è un’idea sorprendente, la scuola vivrebbe una nuova era.
No il preside viene nominato come dice moriz, il problema è che il nuovo preside potrà scegliere i suoi insegnanti e qui si teme la poca trasparenza, i criteri discutibili (i parenti? le varie amanti?) e la mancanza di controllo sul preside. Premiare il merito è cosa da fare, ma bisogna stare molto attenti alla correttezza delle procedure e ai piccoli giochetti sporchi che ci sono già senza posta in gioco, figuriamoci con.
Noi insegnanti siamo le pedine, i soldati semplici, gli operai nel sistema scuola.

In Australia e in Portogallo ci sono scuole (pochissime) in cui sono gli studenti a scegliere i propri insegnanti: con colloqui pre-assunzione o con votazioni durante l’anno.

Alle medie non credo avrebbero gli strumenti per farlo: bravo insegnante per loro è chi mette tutti 10, non dà compiti, lascia chiacchierare in classe…:slight_smile: alle medie sono ancora tanto irresponsabili…alle superiori invece perchè no? Qualche progettino in via sperimentale sarebbe da provare. La valutazione ci sta, in ogni struttura pubblica è chiesto un parere indicativo agli utenti.

Anche nella mia università verso la fine di ogni corso fanno compilare un questionario in cui ti chiedono come hai trovato le lezioni, com’è stato il docente nelle spiegazioni, se le conoscenze iniziali erano sufficienti, se hai consigli per migliorare il corso…

Non vorrei dire cavolate ma il questionario di valutazione credo sia obbligatorio in tutte le Università
Cosa poi ci facciano non è dato saperlo a meno che tra i lettori di FAIT non ci sia un rettore :stuck_out_tongue_winking_eye:

E’ la norma in California nelle scuole pubbliche. Non sono tutte rose e fiori pero’. Presidi e insegnanti possono essere sostituiti se i punteggi degli alunni non sono sufficientemente elevati per la zona ed il contesto razziale, per cui mi pare di capire che l’insegnamento tende ad essere nozionistico e/o rivolto al passare i test con voti ottimali, invece di favorire il libero pensiero…

Sì, il questionario è obbligatorio. Per il breve periodo in cui ho tenuto un corso in una università italiana (ormai 10 anni fa…) mi ricordo che il questionario veniva fatto compilare agli studenti, ma sinceramente non ho mai avuto il privilegio di vedere i risultati… non so cosa ci abbiano fatto, magari li hanno usati per il riscaldamento :stuck_out_tongue_winking_eye:

Qui in inghilterra ti fanno dei c**i tanti se il tuo voto alla fine del corso non è più che positivo (pensa che nella mia università il target è un voto medio di almeno 4,2 su 5…).
Detto questo, e premesso che spesso ci sono indicazioni molto utili su come modificare il tuo modo di insegnare e di gestire il corso, io credo fortemente che basare il giudizio di un insegnante solo su questo questionario non sia solo sbagliato, ma anche molto dannoso alla qualità dell’insegnamento stesso… non sempre i desideri degli studenti sono allineati alle necessità della didattica.

Come non quotarti!
Da esperienza come studente ho spesso sentito valutazioni negative su insegnanti che avevano l’unico difetto di essere severi o pretendere un po’ di applicazione in più, senza considerare minimamente la loro preparazione e capacità di coinvolgere (che comunque è soggettiva, un buon motivatore per me, non è detto che lo sia per tutti…)

E’ che sono proprio cambiati i tempi. Un era geologica fa, ovvero ai miei tempi, se si portava a casa un voto negativo, i genitori si “arrabbiavano”.
Oggi se uno studente viene valutato negativamente, il genitore pensa che sia colpa dell’insegnante, della scuola, dei mezzi pubblici che sono perennemente in ritardo, dei politici, dei mafiosi, etc. etc. e trova 1000 scuse per giustificare il proprio figlio.
Non deve “sorprendere” se poi si vedono genitori infuriati a scuola…

Per la cronaca, i miei genitori quando porto a casa un voto negativo si arrabbiano ancora. Molto

Mercoledì ho ricevuto mail di risposta alla mia sulla didattica spaziale. Non so se e cosa salterà fuori…ma ogni cammino inizia dal primo passo. Ecco qui:
"Gentile Micol, mi ha trasmesso tutto l’entusiasmo per il suo lavoro e per lo studio, e questo mi fa pensare alle grandi potenzialità che abbiamo come Italia di guardare al presente con curiosità e al futuro con speranza. La
ringrazio per avermi scritto. Terrò presente la sua mail e spero che rimarremo in contatto. Un caro saluto, Matteo Renzi "

Complimenti Micol, il tuo entusiasmo è una risorsa.

Grazie Paolo!

MIcol, una soddisfazione che ti meriti tutta. Bello che quanto meno Renzi si sia dedicato un minuto a risponderti. E prima che arrivi la montagna di commenti sarcastici che mi aspetto, anche fosse stata una sua segretaria e’ una dimostrazione di sensibilita’ e incoraggiamento che fa bene al cuore ricevere. Grande Micol.

Che bello Micol!
Spero di cuore che la cosa abbia un seguito, te lo meriti.

Wow Micol! :beer:
Sinceri complimenti! Speriamo che sia davvero un piccolo grande passo verso qualcosa di grandioso!

Te lo auguro e te lo meriti! :clap:

Grazie a tutti! Che si tratti di Renzi o dello staff, comunque e’ stata data attenzione alla mia mail. Una bella carta da giocare col nuovo preside a settembre. Ho scritto anche ad esa per chiedere una visita di Samantha a scuola o anche di Parmitano/ Nespoli. Io sono per volare alto a scuola, ma bisogna che mi aiutino. :slight_smile:
Grazie team ISAA perche’ tutto e’ nato da qui.

Io vorrei commentare senza sarcasmo che la risposta di Renzi non dice nulla di concreto; diversamente ci sarebbe stato scritto di contattare questo o quell’ufficio per la presentazione del tuo progetto ed il finanziamento relativo. In famiglia ho un politico che per “facciata” rispondeva a tutte le lettere con questo tono, ma non era direttamente lui a farlo, era la sua segretaria. Sic. Quindi volevo dire a Micol di tenere duro, perché i riconoscimenti arriveranno, ma non necessariamente da persone come queste. Spesso si ottiene di più mirando più in basso. Ti consiglio di provare a scrivere alla sottosegretaria alla cultura Ilaria Borletti Buitoni, per dirne una.
http://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC/sito-MiBAC/MenuPrincipale/Ministero/Sottosegretari/Ilaria-Borletti-Buitoni/index.html_834175784.html