Non mi sono ancora documentato su questa che suona come un’interessante vicenda, però credo che un’altra ipotesi è che si siano distrutti. Magari quello visto schizzare nel filmato era un ammasso non più coeso di materia che si è disperso in piccole particelle ben prima di lasciare l’atmosfera.
Può essere, d’altronde a quella velocità l’atmosfera viene attraversata in meno di un millisecondo, forse l’inerzia termica del metallo gli permette di resistere almeno in parte
Mi pare di aver letto che secondo i calcoli non avrebbero avuto neppure il tempo di fondere, e quindi potrebbero aver lasciato l’atmosfera quasi intatti. Questa storia sta girando da qualche giorno, ma bisognerebbe capire da dove è partita 
Su questa pagina di Wikipedia la notizia è riportata da un decina di anni, magari qualcuno se ne è semplicemente accorto solo ora… mah.
Questo dovrebbe essere il resoconto di Robert Brownlee in persona.
Comunque, questo oggetto era (è?) una piastra di corazzatura in acciaio di 500 kg, niente di particolarmente esotico. Quindi perché escludere (con tutti i test sotterranei e sottomarini) che abbiamo mandato nello spazio pezzi di bomba, massi, o pezzi di navi come la USS LSM-60?
semi-debunkato da Jonathan McDowell
http://www.planet4589.org/pipermail/jsr/2015-April/000083.html
“The initial kinetic energy of the cap was 3 terajoules”
Oh yeah, thanks Jon. Makes sense.