Rare photos CM

Ecco per gli innamorati del genere… Piccolo regalo del vostro amico della Francia

ENJOY :grin:

presto il seguito :wink:

GRAZIE 1000 Apolloman! :smiley:

Grazie Paul queste immagini sono un’autentica gioia per gli occhi.

Di niente gli amici queste immagini mi hanno erano date da Mr Ed Engevield e Rick Mulheirn.

PS : Alla fine del mio primo messaggio bisognava leggere: Presto il seguito sul mio sito :wink: (affliggere, ho dimenticare la fine di frase :flushed: )

Bellissime!

grazie Apolloman di queste chicche

Molto belle…a cosa è dovuta la colorazione blu che si vede in certe immagini? è un rivestimento protettivo/isolante?

Si è un rivestimento protettivo :ok_hand:

da cui il CM di Apollo 9 fu chiamato Gumdrop


Mi pare che per i CM di Skylab e ASTP il rivestimento fosse differente.
Sbaglio?

Sbaglio… Si
In questo caso preciso si parla di un film protettivo che si toglie prima della preparazione al lancio…
Il CM ad un colore più meno argentate senza questo film di protezione

Per un viaggio verso la Luna, si utilizzava la manovra detta “barbecue” per ripartire uniformemente intorno il caldo e la luce del Cm e così réguler in parte la sua temperatura

Per Skylab, il Cm restava immobile di dove la necessità di dipingere di colore differente i suoi differenti lati (esposizione ombreggia o luce)…

Spero di avere era chiaro e che mi avete compreso

chiarissimo Apolloman, infatti il SM era bianco-argento; sulla domanda specifica di Carmelo mi sembra di ricordare delle immagini del CM con una protezione bianca invece che blu per le fasi di trasporto e assemblaggio

in sostanza questo rivestimento blu serviva solo per le fasi si trasporto e integrazione a terra? suppongo che lo scopo del rivestimento fosse quello di proteggere le parti strutturali da eventuali graffi

Non solo!
Le foto del CM in orbita lunare mostrano una capsula color argento,mentre il modulo di comando attraccato allo Skylab nelle fotografie sembra bianco.
Ma potrebbe anche essere un gioco di luci.

http://www.ninfinger.org/models/pix/skylab2.jpg

E’ vero, erano realmente uno “cromato” e uno bianco, questo per motivi di protezione termica, quello lunare poteva essere utilizzato in modalità “barbecue” mentre quello per la LEO dovendo rimanere vincolato allo Skylab aveva bisogno di una protezione termica differente.

Finalmente una risposta ad una domanda che mi facevo da tanto!
Certo che L’apollo bianchiccio non era certamente bello quanto quello cromato…

Belle le immagini,mi fanno venire alla mente il filmato della Spacecraft delle prove di Apollo 11 nelle simulazioni del vuoto,dove il CM era di un bellissimo blu

Si, anche se a mio avviso, è meglio sostituire la frase: “proteggere le parti strutturali sottostanti” , con: “per proteggere il sottile strato di Mylar argentato sottostante” dai graffi.

Quest’ultimo infatti, nella versione lunare, come hanno detto correttamente gli amici Carmelo e Albyz, rappresentava la superficie argentata che consentiva al CM di riflettere gran parte della radiazione solare incidente verso l’esterno, comportandosi come un vero e proprio specchio.

Un’altra importantissima funzione di questo strato lucente però, che spesso viene tralasciata, era anche quella di preservare dall’azione nociva dell’ambiente spaziale (micrometeoriti, ma soprattutto sbalzi termici), lo scudo termico sottostante in resine epossidiche, che avvolgeva tutta la sezione a tronco di cono del CM. Diversamente da quello molto più spesso posto alla base del modulo, il cui compito mi pare ovvio, lo scudo termico strutturale esterno, proteggeva il guscio portante della capsula, dall’azione aggressiva dei gas atmosferici esausti provenienti dallo scudo termico principale. Questi gas infatti, erano aspirati verso l’alto del CM, dalla zona di depressione che si creava alle spalle del modulo stesso durante la fase di air breaking, il cui calore, se non schermato dallo scudo strutturale, sarebbe penetrato all’interno del CM dai lati, arrostendo il prezioso carico umano.

E’ per questo motivo, che tutte le capsule Apollo (lunari) rientrate dallo spazio ed esposte nei musei, appaiono di colore arancione ossidato. Tutto lo strato in mylar argentato infatti, è evaporato in fase di rientro, lasciandoci la possibilità di vedere le cellette di resina sottostanti, proprio quelle, che nell’insieme, costituivano lo scudo termico strutturale del CM.

Nelle foto allegate, due scorci della superficie esterna del CM di Apollo 14. Notare la struttura a nido d’ape, che costituisce nell’insieme lo scudo termico strutturale esterno. Nell’ultima foto invece, lo strato in mylar argentato applicato ai CM.


cellette.jpg

AstroTeo le tue precisazioni sono sempre Esemplari, Grazie!

Grazie astroteo per le info veramente interessanti!

C’è però un fatto curioso.
Mentre il rivestimento termico dei moduli di comando per le missioni Skylab è bianco,quello per l’ASTP sembra essere argento.
http://nssdc.gsfc.nasa.gov/image/spacecraft/astp_apollo.jpg
http://www.skyrocket.de/space/img_sat/astp__1.jpg
Mi chiedo perchè.
Forse l’Apollo di ASTP doveva effettuare il “barbecue”?
Mi sembra strano.