Perdere Battiston e’ sicuramente un brutto colpo, ma voglio pensare che fortunatamente l’Italia sia in grado di trovare altre persone capaci di occupare il posto di Presidente dell’ASI.
Detto questo, ricordo che ASI e’ stata recentemente riformata rendendo la nomina del Presidente un affare ancora piu’ politico, entrando nella sfera del Presidente del Consiglio.
Il Governo ha quindi il diritto di nominare o licenziare il Presidente di ASI a sua discrezione, e in un certo senso e’ anche giusto cosi’.
Siamo noi ad essere poco abituati allo spoil system, ma di fatto questo e’ uno standard negli USA e soprattutto direi che e’ lecito aspettarsi che ogni figura di nomina diretta ministeriale/politica e non risultante da vittoria di un concorso pubblico e’ passibile di essere rimossa ad ogni cambio di governo, come minimo.
Che poi rimuovere Battiston sia la mossa giusta da fare per l’ente e per il sistema spazio italiano, si vedra’.
Ora, personalmente inviterei alla prudenza prima di stracciarci le vesti, anche se condivido la preoccupazione che il governo attuale sappia trovare un candidato le cui competenze personali siano adeguate al ruolo. In questo senso ultimamente ci hanno deluso spesso.