Roberto Battiston non è più presidente ASI

Certo, infatti se guardi bene la mia e’ solo una descrizione di come funziona, non un plauso o un auspicio.
Ma d’altra parte, e’ una interessante domanda politica chiedere quanto indipendenti debbano essere alcune aziende pubbliche e istituzioni chiave del nostro Paese.
In altre parole, penso che usato nel modo giusto lo spoil system sia un sistema atto a garantire che il vero driver di certi enti strategici sia e rimanga il Governo, e personalmente lo trovo giusto.

Quello che un Governo degno di questo nome dovrebbe fare, pero’, e’ gestire con limpidezza il come selezionare la persona giusta per un incarico come quello di Presidente di ASI (ma potrebbe essere il Presidente del CNR, o di qualsiasi altro organo di interesse strategico).
In altre parole, servirebbe la capacita’ di individuare una persona che sia si’ di fiducia del Governo in carica, sacrosanto in un regime democratico, ma le cui caratteristiche professionali siano irreprensibili, che non sia ideologicizzato al punto da inimicarsi ogni stima dell’attuale opposizione, e che, soprattutto all’interno di istituzioni scientifiche, sia prima di tutto uno scienziato che sappia far valere competenza, onesta’, razionalita’. Con il CNR e con la RAI le cose non sono andate in questo modo, secondo me, nemmeno un po’. Posso solo pregare gli dei dello spazio che a questo giro si faccia di meglio.

Al momento non riesco ad esprimermi sul danno provocato dall’allontanamento di Battiston, persona che personalmente ammiro e che penso abbia fatto per ASI un lavoro eccezionale, e mi riservo di farmi un’idea piu’ completa appena vedremo chi lo sostituira’…

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"Dopo la laurea in Fisica alla Scuola Normale di Pisa, si èperfezionato in Francia, all’Ecole Normale Superieure, e nel 1982 ha conseguito il dottorato presso l’Universita’ di Parigi IX, Orsay. Nel 1993 è diventato ordinario di fisica generale nell’universita’ di Perugia. Da oltre 20 anni è attivo nel settore spaziale, in particolare nella ricerca sui raggi cosmici e nel 1994, con il Nobel Samuel C.C. Ting ha proposto la realizzazione dell’esperimento Ams, il “cacciatore di antimateria” installato dal 2011 all’esterno della Stazione Spaziale Internazionale. "

Eccola la motivazione!
Troppo saputo per chi ci (AH AH AH) governa
:man_farmer:

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ASI è un’agenzia governativa e quindi deve mantenere lo stesso livello del governo. Battiston non può restare. Il livello deve essere abbassato.

Ora vado a vomitare :face_vomiting:

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Intanto si apprende che la motivazione della revoca sarebbe l’irregolarità della sua conferma per il secondo mandato:

Fonti del ministero per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca fanno notare che la nomina di Battiston era stata firmata dall’allora ministro Valeria Fedeli il 7 maggio, ossia con un governo che il 4 marzo aveva perso la fiducia degli italiani e agiva in ordinaria amministrazione. La nomina di Battiston, si apprende inoltre da fonti del ministero, non è stata sottoposta al parere preventivo e obbligatorio del Comitato interministeriale per le politiche relative all’aerospazio, istituito con la legge 7 2018, entrata in vigore all’inizio del 2018.

http://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/nel_cuore_della_tecnologia/2018/11/06/battiston-bussetti-mi-ha-revocato-dalla-presidenza-dellasi_b8125bc2-ae77-45d4-bec9-2aec42b2ffc8.html

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Un bel pò polemico, in stile giornalistico:

Notiziario Radiodue delle 19.30:
“Diventa un caso politico la rimozione di Roberto Battiston dalla presidenza dell’ASI…”
Sempre sul pezzo!
:man_farmer:

Mi raccomando di non trasformare questo topic in semplici travasi di bile, altrimenti la moderazione sarà severa. La politica è un argomento scivoloso e parecchio OT.

Da che mondo è mondo le nomine di natura politica da anni sono occupate dalle forze al governo di qualsiasi colore, quindi direi che nessuno può stupirsi davvero e/o scagliare la prima pietra.

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Condivido lo stupore ma potevamo aspettarcelo dal governo del cambiamento, nel senso che è palesemente antiscientifico, come dimostrato più volte dai loro illustri rappresentanti. E chiudo qui per non offendere chi, in buona fede o meno, gli ha creduto.

Quindi se non ho capito male: hanno riformato l’ASI e si sono dimenticati di chiedere il parere sulla rielezione ad un organo che loro stessi hanno istituito?

Non esattamente. Il ministro del governo uscente ha confermato Battiston alla guida dell’ASI in marzo, subito dopo la riforma dell’ente.
Il nuovo governo, partendo dal presupposto che il governo di allora era dimissionario e non avrebbe dovuto prendere decisioni che non fossero ordinaria amministrazione (ma la legge non specifica bene cosa ne faccia parte), ha ritenuto la nomina irregolare (interpretazione politica, non un vero illecito) e ha revocato la nomina.
Tutto legittimo, nessun abuso della legge, anche se inelegante e forse poco opportuno, visto che decapitando l’ASI non avevano un candidato pronto. Sembra quasi una decisione non troppo pensata :wink:

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E questo ci riporta proprio l’esatta rappresentazione di quanto peso sia dato dall’attuale esecutivo all’ASI.

Giusto per andare oltre la delusione per l’accaduto: sto leggendo, sul sito dell’Aeronautica Militare, il cv del Gen. Pasquale Preziosa, potenziale successore di Battiston. Mi sembra molto qualificato.

Leggo molta presunzione empirica. Mi meravigliate. Da un lato vi date un contegno scientifico, dall’altra vi lasciate andare a considerazioni opinabili e di parte politica, fuori luogo. Con la ciliegina sulla torta che “chiudete qui, per non offendere”.

Siamo diventati un forum politico, una pagina di Repubblica o del Giornale?

Bene, invece alla prova dei fatti, il “governo terrapiattista” ha cercato invece di difendere Battiston. Al di là della stima che si può nutrire per lui, che condivido, ci sono organi di sorveglianza che si sono mossi, in quanto la sua elezione é stata rilevata irregolare da revisori. Vogliamo applicare la legge solo per alcuni, mentre per altri no? Dichiaratamente no, praticamente si. E’ tipicamente italiano. Come diceva Giorgio Gaber, “io non mi sento italiano, ma per fortuna o purtroppo lo sono”.

L’articolo sotto penso sia abbastanza esaustivo. Personalmente, non desidero nessuno alla guida di un qualsiasi ente pubblico, eletto con procedure irregolari. Perché di favoritismi, concorsi pubblici truccati, raccomandazioni e simili, ne ho strapiene le scatole. Lo vogliamo cambiare o no, questo paese?

Poi, ripeto, lui é una persona di qualità, e questo lo pensa pure il governo. Ma che siano applicate le regole. Come avviene di più nei paesi anglosassoni, che tanto amiamo ma che poi non emuliamo.

No, ma neanche del Fatto Quotidiano, che certo non brilla come esempio di imparzialità.
Se ti indispettisce che la discussione abbia preso una piega troppo politica, a tuo giudizio, potevi evitare di inviare i tuoi due link, anch’essi di parte, o no?

Questo è il problema dei topic dove entra la politica: fare una discussione pacata diventa un percorso a ostacoli, e forse sarebbe meglio finirla qui, per poi riprendere, magari con toni costruttivi, una volta che arriverà la nomina del sostituto di Battiston.

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Il topic è stato provvisoriamente chiuso per evitare flame di natura politica.
Potrebbe essere riaperto quando sarà reso noto il nome del successore di Battiston.

I saluti di Roberto Battiston.

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La vicenda sembra spostarsi nelle aule del tribunale amministrativo.

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