Lo metto in bar spazio visto che è TRL 0.
E’ l’ultimo giorno di ferie, portebbe darsi che la riattivazione dei neuroni sia lenta.
Sono mai stati sperimentati sistemi di reazione dissipativi? Le ruote di reazione sono note per essere quanto meno dissipative possibile.
In questo modo quando scambiano energia lo fanno in maniera quasi reversibile. Questo porta a saturazione.
Se si usassero sistemi termicamente dissipativi per attrito, si potrebbe ottenere la coppia in un senso o nell’altro, ad esempio invertendo il verso di scorrimento di un fluido in un condotto toroidale, ma dissipando termicamente (irraggiando nello spazio) una parte consistente dell’energia per ottenere un processo fortemente irreversibile si avrebbe da un lato una azione ridotta (buona parte dell’energia immessa viene dissipata, quindi la coppia generata non può essere paragonabile a quella di una ruota di reazione a pari potenza del motore) ma dall’altro il ripristino delle condizioni di quiete del fluido dopo un tempo determinato, senza che ci sia una coppia contraria di pari modulo restituita alla navicella.
Sto pensando come possibile applicazione un tubo in cui scorre fluido con perdita di carico elevatissima: l’energia immessa dalla pompa verrebbe convertita in calore per buona parte. Avendo un forte riscaldamento del fluido si potrebbe usare un sistema quasi impulsivo.