Samantha Cristoforetti lascia l'Aeronautica Militare

Non sono mai riuscito a venire a capo di questo dubbio. Forse @albyz85 aveva tentato di tenere il conto, oppure @Paolo_DAngelo ci può aiutare?

Se non ricordo male ogni tot anni di utilizzo di PMM si apre una nuova opportunità di volo per ASI. Al momento i tre voli di breve durata ed i tre di lunga sono stati tutti sfruttati.

Per il resto mi spiace ma non posso commentare. Vi dico però che ho letto alcune imprecisioni e personalmente credo che questa storia non si chiuderà molto presto. Il mio ruolo mi impone di non fare commenti anche se potrei scrivere un libro.

Scusatemi ancora ma non posso davvero.

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Io avevo interpretato quei due punti come la risposta a chi la “accusava” di stare coi piedi in due staffe…
In ogni caso, grazie per lo spunto di riflessione

Nota: post ripulito da considerazioni riportate non verificabili

Ogni astronauta, per quanto meritevole, è la punta di un sistema che spende denaro pubblico e che deve di conseguenza sottostare agli schemi della politica.
In questo annuncio personalmente vedo la scelta personale di questa astronauta di affrancarsi dai meccanismi di ritorno di interesse della politica italiana (che interessa sicuramente anche le forze armate quando entrano in questo sistema).
Questo verosimilmente significa cessazione del supporto nei suoi confronti e fine della carriera attiva.
Detto questo, parliamo di un settore che ha un impatto minimo sull’opinione pubblica, di conseguenza immagino che le aree di interesse nel sostenere un altro candidato siano di tipo commerciale o manifatturiero.

Giorgio Saccoccia sembra ammettere fra le righe che con Villadei è stato fatto un pasticcio e afferma che potrebbe essere usato come astonauta su veicoli commerciali. (Fonte:Repubblica)

Stiamo parlando di Samantha Cristoforetti una delle pochissime donne astronauta non statunitensi con grandi capacità comunicative (non entro in merito a quelle tecniche)

Secondo me se c’è una figura mediatica che può tenere testa alla politica questa è lei

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Diciamo che Samatha ha sempre dato l’impressione di non avere certo peli sulla lingua e di dire le cose senza tanti giri di parole; e questo agli occhi di qualcuno è un pregio, per altri un difetto.

Certo è che tutti questi “equilibrismi” (politici) per gli slot di volo fra ESA, NASA, ASI e forze armate mandano davvero un pò in confusione …

Pienamente d’accordo.

Io trovo un po’ insensato far riferimento allo stipendio quando il guadagno non è solo relativo al bonifico sul conto. Evidentemente ora che hanno investito molto su di lei può fare a meno del peso politico.

È uno scenario possibile solo se i requisiti e i costi per addestramento e lancio si abbassano notevolmente, così puoi permetterti di avere un ricambio elevato. A questo scenario però ci sta lavorando solo un’azienda privata alla quale servirà almeno una decade per entrare a regime.

Arriva anche il sole 24 ore sulla vicenda Villadei-Cristoforetti con tanto di cifre:

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Riassumendo, le vari fonti sembrano concordare sull’epic fail dei vari protagonisti. Il governo e l’aeronautica hanno fatto una figuraccia.

Ho una domanda da totale profano.
L’articolo del Sole chiosa con

“Certo avremmo preferito poterla rivedere con la bandiera italiana sulla tuta e non solo nel cuore.”

Per quale motivo? Non essendo più parte dell’Aeronautica non potrà avere il tricolore sulla tuta?

s.

No. Fuffa dell’autore dell’articolo, che neanche sa come si scrive AEROnautica. Ogni Astronauta ESA porta sulla tuta anche la bandiera dello Stato di appartenenza.

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Mi pareva. Lo stesso Nespoli se non erro ha volato da civile e mi è sempre parso di vederlo con la bandiera italiana.

e io pure che intento a copincollare l’ultima frase gli copio anche l’errore (ora corretto)!

grazie.

s.

A che pro? Se è arrivata lì non è perché è una eroina illuminata, ma perché per merito e fortuna è stata selezionata. Non voglio toglierle nulla, solo sottolineare che il sistema da cui adesso sembra volersi affrancare fa parte del meccanismo che l’ha portata lì nel bene e nel male. Andarci contro in questo momento mi sembra sciocco e controproducente. Le auguro di riuscire ad avere una brillante carriera politica nel caso volesse cambiare il mondo che racchiude i viaggi spaziali

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L’articolo mi sembra un po’ di parte con alcuni tratti da fanboy, per questo avevo messo l’accento sulle cifre. Indipendentemente dagli attori in gioco, si parla di cifre decisamente importanti. Voglio dire… uno slot presso i russi (60 milioni di euro secondo il sole24ore) costa meno rispetto a quello ESA?

Il mio commento non era da fan di Samantha Cristoforetti. Di solito sono molto “laico” nei confronti dei personaggi pubblici

Detto questo, il mio commento era riferito al tuo ovvero che avrebbe subito le conseguenze del suo atto

Ho semplicemente affermato che SE c’è qualcuno che può fronteggiare un soggetto politico come l’AM questa è lei

Non ho detto che dovrebbe farlo o che, di converso, non palesi “irriconoscenza” nei confronti delL’arma

Però non puoi negare che la Cristoforetti è un personaggio di una visibilità che tantissimi altri astronauti europei (non solo italiani) si sognano

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Sono d’accordo e proprio per questo mi sembra che non abbia nessun beneficio a polemizzare. Nel caso specifico potrebbe “vincere” lei, ma la politica ha la memoria corta

Vorrei puntializzare alcune cose, vista la piega che sta prendendo la discussione.

  • La notizia delle dimissioni di Samantha dall’AMI è arrivata come uno scoop il giorno stesso della sua uscita dall’arma, e non è stata diffusa da lei. Le polemiche sono arrivata dagli organi di informazione e non da lei, che ha precisato la sua posizione 3 giorni dopo che la storia era scoppiata per fare una “interpretazione autentica” delle parole che le venivano messe in bocca.
  • Samantha aveva tutto il diritto di sfruttare la fine della ferma prevista dalla legge. Di fatto era un’opportunità di concludere (per entrambe le parti) un contratto di lavoro (e una dualità di ruoli) che lei ha sfruttato in pieno diritto. Non vedo perché questo sia visto come un gesto equivalente a “sputare nel piatto dove mangia”. Samantha ha ricevuto quello che si è duramente guadagnata, e credo che nessuna delle due parti sia in posizione debitoria particolare. O dovremmo “punire” anche le decine di ex piloti militari che hanno fatto la stessa scelta per andare a lavorare come piloti civili?
  • eviterei di inventare o assecondare “sfide” o polemiche che nascono dalle penne dei giornalisti o dalle chiacchere su Internet (compresa la nostra). Quello che Sam aveva da dire lo ha scritto, il resto sono nostri (e giornalistici) pipponi mentali.

Restiamo ai fatti, e cerchiamo di rispettare le scelte di vita di una persona che non ha altra “colpa” che di essere un personaggio molto pubblico, con tutte le conseguenze che questo comporta.

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Ricordo anche che per tutte le elucubrazioni senza fondamento (per me i giornali di massa non sono un fondamento) esiste la chat:

È utilizzabile ogniqualvolta vogliate criticare qualcuno senza averne motivi fondati, come avete fatto per il vettore che ha lanciato Starliner, gli ingegneri di missione e i progettisti di HP3, senza attendere informazioni concrete sugli avvenimenti e ripetendovi ogni altro post.
Poi arriva Marco che riporta tutti sulla via del ragionamento e gli date una quindicina di cuori.
Il pattern è sempre quello, ma il forum non è Facebook.

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Non hai capito: dico appunto che lei non abbia interesse a sputare nel piatto dove mangia, e che non tirerà su polemiche.

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